Recensione Alphadia Genesis

Chi mobile nasce, mobile resta.

Versione testata Wii U.

Se il valore di un vero RPG nel corso degli anni si è andato perdendo, è sicuramente adesso che la bassa qualità dei titoli culmina in quelle che sono spesso delle produzioni veloci e poco attente e spesso dedicate ad un pubblico non di appassionati e per lo più giocatori da dispositivi Mobile. Alphadia Genesis non è da meno e da buon RPG nato su Smartphone, seppur da uno studio di tutto rispetto come Kemco, è riuscito a deludere le nostre aspettative oltre ogni limite, regalandoci non poche “sorprese”, se così possiamo definirle.

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Gli eroi della situazione

Da fan ed amanti del genere dei Giochi di Ruolo ci saremmo francamente aspettati un alto livello narrativo da parte del titolo, anche solo per riuscire a raggiungere gli standard del genere; eppure così non è stato. Alphadia Genesis riesce ad essere scarno anche su uno dei versanti su cui il genere riesce spesso a predominare, creando un cast di personaggi quanto mai noiosi e con poco carattere e creando una storia quanto mai inverosimile e vista più volte all’interno di videogiochi dello stesso esponente; senza neanche rendercene conto ci ritroveremo a vestire i panni di due ragazzi appartenenti ad un regno che indagheranno su delle macchine create tempo addietro per combattere una guerra e che adesso si stanno ribellando ai comandi dei propri padroni. In tutto ciò ci imbatteremo in nuovi compagni provenienti da un regno che credevamo fosse amico, sì, credevamo, perchè come nella più insipida delle trame, si rivelerà invece essere il regno nemico… come se già di trame nel genere ne avessimo viste poche.

Il vero problema, tuttavia, risiede ancora una volta nella narrativa; seppur il cast di personaggi, il loro carattere e la storia di per se non siano nulla di eccezionale, restiamo sorpresi di fronte alla mancanza di reali motivazioni che portano i protagonisti al proseguimento della storia; oppure esaustive descrizioni degli ambienti, delle città e dei personaggi stessi, che dovrebbero essere essenziali nella creazione di un Gioco di Ruolo che, si sa, dovrebbe essere in grado di farci vivere il mondo fantastico che vediamo sullo schermo della nostra console da gioco e che invece così non è nel caso di Alphadia Genesis.

Qualcosa funziona, qualcos’altro no.

Ammettiamolo, un gioco senza trama e senza carattere ma con un buon gameplay a fargli da padrone potrebbe essere attrativo e divertente se strutturato nel modo giusto e sarebbe capace di farci dimenticare le mancanze negli altri settori tra cui per l’appunto la parte narrativa… Alphadia Genesis avrebbe potuto riuscirci, se non fosse che a nostro avviso l’intera struttura di gioco è quanto mai obsoleta, lenta e macchinosa in un mondo di videogiochi in continua evoluzione.

Il divertimento all’interno del gioco viene subito a mancare nel momento in cui hanno inizio le fastidiose fasi esplorative, che dovrebbero invece divertire ed essere alla base di ogni buon Gioco di Ruolo; non ci è permesso muoverci in tranquillità a causa di un sistema di comandi quanto mai impreciso e mal realizzato, incapace spesso di permetterci i movimenti in diagonale e che ci obbliga, nel caso fossimo dei collezionisti, a zoomare più e più volte per poter individuare dei luccicchii che altro non sono che oggetti nascosti. Alphadia Genesis è figlio di una generazione “mobile”, e si vede.

Apprezzabile il sistema di crescita, che non lascia molto spazio alla personalizzazione ma che tramite l’utilizzo di alcuni “Anelli” vuoti ci permetterà di apprendere nuove abilità di livello in livello, dopo che a quest’ultimo avremo associato un elemento. L’acquisizione e la perdita di statistiche, invece, è totalmente regolata dall’equipaggiamento.

Decisamente godibili le battaglie, veloci per ciò che riguarda gli incontri casuali, e che il più delle volte si rivelano impegnative e precise e richiedono l’attenzione del giocatore, che deve ben pianificare le sue mosse per riuscire a massimizzare i danni e ridurre le perdite, nelle fasi più importanti della storia.

AlphadiaGenesis WiiU Corone

E l’aspetto tecnico?

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico c’è veramente poco da dire in merito ad Alphadia Genesis; l’intero mondo di gioco è strutturato in un falso 3D che si ispira alle vecchie opere degli anni ’80 e ’90 e che punta molto alla nostalgia dei videogiocatori. Anche qui non viene mostrata particolare cura per i dettagli e sia le texture che gli sprite non riescono a superare la sufficienza; le battaglie mostreranno invece dei modelli totalmente tridimensionali, di scarsa fattura e con animazioni da dimenticare.

Il comparto sonoro è veramente scadente e seppur qualche brano sia in grado di raggiungere un sufficiente grado di coinvolgimento, nel complesso si tratta di una colonna sonora da dimenticare, insieme agli effetti sonori dentro e fuori le battaglie.

Commento finale

Alphadia Genesis è uno dei pochi RPG ad approdare su Wii U; non possiamo consigliarne l’acquisto, poichè sarebbe scorretto nei vostri confronti, considerando che la versione mobile costa circa 1/3 della versione per la console casalinga di Nintendo, senza però apportare alcuna miglioria nè dal punto di vista del gameplay nè nel comparto tecnico. Nel più dei casi si rivelerà una vera e propria delusione per coloro che fanno degli RPG uno stile di vita. L’era dei videogiochi da smartphone è quanto mai viva e se questi sono i risultati, non possiamo che esserne dispiaciuti.

Pro Contro 
– Uno dei pochi RPG su Wii U.
– Lento, macchinoso, obsoleto
– Sistema di controllo impreciso
– Narrativa praticamente assente
– Trama vista e rivista
– Personaggi senza vita, senza carattere
  Voto Globale: 40 
 
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