Recensione Dissidia Final Fantasy NT

Dopo ben due anni e mezzo dalla release giapponese, Dissidia Final Fantasy NT è finalmente arrivato in occidente.

Final Fantasy è sicuramente una delle serie videoludiche più famose di sempre. Ad oggi l’intera saga ha venduto più di 130 milioni di copie a livello globale. Fra i capitoli più famosi e apprezzati, ci sono: Final Fantasy VII, Final Fantasy VIII e Final Fantasy X, considerati senza alcuna ombra di dubbio dei veri e propri capolavori del genere RPG. Dopo Final Fantasy XV, Final Fantasy XII: The Zodiac Age e Final Fantasy XIV Stormblood è arrivato il momento per i fan occidentali del brand di mettere le mani su Dissidia Final Fantasy NT. Una sorta di Spin-off separato dagli eventi narrati in Final Fantasy che va a riunire i più caratteristici personaggi della serie in un picchiaduro unico.

Non è la prima volta che Square Enix tenta un esperimento del genere. Infatti, in linea temporale NT è il terzo capitolo picchiaduro ispirato all’universo creato da Hironobu Sakaguchi. I primi due, Dissidia Final Fantasy e Dissidia 012 Final Fantasy furono pubblicati in esclusiva su PSP rispettivamente nel 2008 e nel 2011. Pur rappresentando giochi quasi di nicchia, riuscirono a vendere piuttosto bene tanto da portare Square Enix a realizzare Dissidia Final Fantasy NT. Pubblicato 2 anni e mezzo fa in Giappone, il videogioco arcade picchiaduro sviluppato da Team Ninja e Koei Tecmo è finalmente sbarcato anche sulle console PlayStation 4 occidentali.

L’attesa è stata davvero lunga e nella nostra recensione scoprirete se Dissidia Final Fantasy NT ha effettivamente soddisfatto le aspettative dei fan oppure no!

L’evoluzione dei picchiaduro a squadre

Dissidia Final Fantasy NT non è certamente pensato per essere un gioco memorabile dal punto di vista narrativo, anzi, tutt’altro. È un Brawler – Beat ’em up come tanti già visti in passato che fa però forza sulla storia di un brand importante come Final Fantasy e su meccaniche di gameplay che tentano in tutti i modi di essere originali e innovative. La trama, sostanzialmente di contorno, vede gli eroi dei vari Final Fantasy nuovamente riuniti per rispondere all’appello di Materia, la dea buona opposta a Spiritus, il dio cattivo, che vuole soggiogare l’universo di Final Fantasy grazie all’aiuto dei più celebri antagonisti della serie. Al centro di tutto troviamo il protagonista di Final Fantasy XV, Noctis Lucis Caelum, il quale si trova costretto a sottostare alle decisioni di Materia e quindi a dover affrontare il campo da battaglia.

I nostri beniamini non hanno scelta, se vogliono tornare a casa, devono combattere. Per farlo saranno divisi in cinque gruppi distinti in un viaggio davvero impegnativo durante il quale dovranno affrontare i loro acerrimi nemici. La storia ci viene raccontata attraverso filmati e combattimenti (quest’ultimi un po’ pochini a dire il vero) ed è suddivisa in ben cinquanta snodi narrativi. Per poter progredire sarà necessario racimolare le Memoriae che verranno progressivamente sbloccate partecipando agli scontri online. Qui si capisce del perché NT è un gioco che strizza l’occhio agli eSport. La componente offline a differenza dei due precedenti capitoli della serie viene relegata in secondo piano. Una sorta di grande arena nella quale poter prendere dimestichezza con il sistema di comandi. Ma paradossalmente, questa grande arena, non può essere considerata un vero e proprio campo di addestramento nel quale cimentarci nelle battaglie quando più ci fa comodo, assolutamente no. Non è infatti possibile affrontare esclusivamente la modalità campagna, in quanto questa va di pari passo con quella online, perché senza le Memoriae, non si cantano messe e non potrete proseguire nella storia e scoprire gli sviluppi narrativi.

Affrontare le sfide proposte dalla modalità campagna serve però a qualcosa. Infatti oltre a poter progredire di livello ci permetteranno di ottenere le Guardian Force ovvero le invocazioni basate sul sistema Junction di Final Fantasy. Per poter evocare le Guardian Force sarà necessario raccogliere l’energia dei cristalli energetici sparsi per l’arena, i quali appariranno a intervalli regolari. Una volta raccolta, l’energia andrà a riempire un’apposita barra e ci consentirà di evocare sul terreno di gioco la Guardian Force. Quelle a disposizione sono: Leviathan, Bahamuth, Odino, Alexander, Ifrit e Shiva Nel complesso la Story Mode non ci sembra in grado di coinvolgere da sola più di tanto il giocatore e risulta ben lontana dai buoni livelli raggiunti dai primi due Dissidia pubblicati su PSP. L’impressione è che sia stata piazzata li soltanto per accontentare i fan storici di Final Fantasy e dare la possibilità di provare i vari personaggi giocabili presenti e il loro differente move set.

eSport Final Fantasy

Come già accennato Dissidia Final Fantasy NT ha un’ossatura fortemente orientata verso il multiplayer online. Al centro di tutto c’è il nuovo combat system Dramatic Progressive Action – sicuramente la componente meglio riuscita della produzione. A primo acchito non sarà facilissimo governare il sistema di comandi ma scontro dopo scontro tutte le meccaniche presenti risulteranno essere più chiare e facili da attuare. Per poter gestire al meglio gli attacchi è indispensabile apprendere al meglio come e quando utilizzare gli attacchi stessi. Infatti, ogni personaggio può avvalersi di due tipologie di attacco, una prima tipologia, caratterizzata da varie varianti, che permette di ridurre se non addirittura azzerare l’Audacia dei nemici e una seconda tipologia che va a svuotare la barra HP del malcapitato agendo direttamente sui suoi punti vita.

Non potendo utilizzare sempre lo stesso attacco, sarà necessario trovare la giusta combinazione dei due attacchi menzionati il che renderà l’avversario più debole e soggetto ai nostri colpi. Pertanto è indispensabile bilanciarli al meglio in modo tale da poter ottenere quanta più Audacia possibile, che a sua volta ci permetterà di massimizzare il danno cagionato dagli attacchi HP inflitti. In aggiunta ai due attacchi “standard”, ciascun personaggio ha ben 3 tecniche EX a disposizione. Due di questi attacchi possono essere settati liberamente nell’apposita schermata prima della battaglia, la terza invece è unica e personale per ogni singolo combattente, ad esempio Noctis utilizza Proiezione e Vaan Spirale Rossa. Per rendere il personaggio utilizzato sempre più potente è indispensabile ricorrere al Grinding, quasi esasperato c’è da dire, ovvero di giocare e rigiocare determinate Quest per migliorare le capacità del giocatore e ottenere nuovi bonus e ricompense.

Sul campo di battaglia online scenderete sempre in 3, quindi le battaglie saranno un 3VS3 e potrete affrontare le Battaglie Classificate allo scopo di mandare K.O. i nostri avversari per 3 volte oppure la Caccia al Nucleo che prevede la distruzione del Cristallo avversario in un lasso di tempo stabilito. Il Roster è composto da 28 personaggi divisi in quattro classi: Assaltatori, come Cloud, che hanno un’ottima difesa e attacchi dal raggio d’azione più ampio, i Tiratori, come ad esempio Tera, specializzati in attacchi dalla distanza (per lo più magici) ma piuttosto deboli negli scontri ravvicinati, gli Specialisti, come Vaan o Ramza caratterizzati da stili di lotta unici ma piuttosto complicati da governare e infine i Velocisti, che come dice il nome sono fortemente orientati agli attacchi fulminei e fugaci a discapito della difesa.

Un po’ carente

Tecnicamente parlando purtroppo si nota che il gioco è una derivazione della versione da Sala Giochi. L’impatto scenico c’è ma è ben lontano dalle produzioni alle quali siamo abituati attualmente. L’azione di gioco, parlando di un picchiaduro che smentisce ogni legge della fisica, scorre liscia e senza intoppi a 60 fps. Ottima la colonna sonora di sottofondo con brani pescati direttamente dai più celebri capitoli di Final Fantasy e il parlato (sono presenti i sottotitoli in italiano). Passando alle note dolenti, la produzione non è esente da evidenti difetti. In particolar modo la telecamera è piuttosto ballerina e lenta nei cambiamenti di inquadratura, a schermo c’è una mole di informazioni notevole e sebbene ci sia una mini mappa, questa non risulta essere leggibile così come dovrebbe. I tre difetti sopracitati, si ripercuotono in maniera evidente sull’esperienza di gioco, infatti non sarà raro ricevere colpi alle spalle o al fianco e finire K.O. in maniera quasi inaspettata. Per quel che invece riguarda il matchmaking, speriamo vivamente che una prossima patch possa migliorare la situazione. A livello 1 è capitato di incontrare giocatori a livello 35 ed è stato più che frustrante affrontare giocatori con abilità già ben consolidate. Da rivedere anche il netcode, caratterizzato da tanti lag che lo rendono davvero instabile. Inspiegabile infine l’assenza dell’1VS1 presente invece negli altri capitoli Dissidia.

Commento finale

Dissidia Final Fantasy NT al netto di qualche mancanza e difettuccio di troppo è un titolo divertente, frenetico e piuttosto caotico. Ad una Story Mode scarna e di contorno, si contrappone un buon, seppur limitato nelle modalità, comparto multigiocatore che prevede scontri 3VS3 davvero accesi e dall’epilogo sempre incerto. Le potenzialità ci sono tutte, considerando anche il già annunciato supporto post-lancio. Il nostro consiglio è però quello di acquistare Dissidia Final Fantasy NT se siete dei fan sfegatati di Final Fantasy o semplicemente se amate gli eSports ormai tanto in voga in questi ultimi anni, categoria nella quale siamo sicuri NT riuscirà sicuramente ad avere un grande successo. Se vi abbiamo convinti potete prenotare la limited esclusiva Amazon, ad un prezzo identico alla versione standard, cliccando su questo link

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Dissidia Final Fantasy NT
8.1 / 10 4News.it
Acquista suAmazon.it
Disponibile suPS4
Pro
    - Un picchiaduro divertente
    - Battle System di buon livello
Contro
    - Storia quasi assente
    - Netcode e matchmaking incerto
    - Telecamera da far girare la testa
Riassunto
Dissidia Final Fantasy NT al netto di qualche mancanza e difettuccio di troppo è un titolo divertente, frenetico e piuttosto caotico. Ad una Story Mode scarna e di contorno, si contrappone un buon, seppur limitato nelle modalità, comparto multigiocatore che prevede scontri 3VS3 davvero accesi e dall’epilogo sempre incerto. Le potenzialità ci sono tutte, considerando anche il già annunciato supporto post-lancio. Il nostro consiglio è però quello di acquistare Dissidia Final Fantasy NT se siete dei fan sfegatati di Final Fantasy o semplicemente se amate gli eSports ormai tanto in voga in questi ultimi anni, categoria nella quale siamo sicuri NT riuscirà sicuramente ad avere un grande successo
Gameplay
Grafica
Sonoro
Longevità
Giudizio finale



PRO


CONTRO

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