Uomo vs computer
Le sfide contro la CPU non brillano nè per spettacolarità nè difficoltà, ma risultano comunque divertente. I nostri avversari faranno di tutto per metterci alle strette, per farci stancare e per controllare il ring in modo da non permetterci di “evadere” o eseguire contraccolpi fatali. Sarà dunque essenziale tenere sottocchio il nostro avversario, studiarne le strategie e pazientare per poter poi sferrare attacchi vincenti, insomma scordatevi lo smash button. Allo stesso modo però non potremmo lasciare troppo spazio al nostro avversario che ci potrebbe mettere alle strette in “quattro e quattro, otto”. Insomma tempistica e analisi del match saranno punti cruciali per aggiudicarci la vittoria del match.
La modalità carriera del gioco pecca purtroppo nella longevità. Il problema di fondo è dovuto ad un numero di atleti abbastanza esiguo e nell’assenza di determinate licenze essenziali per aumentare il parco atleti del gioco e dunque la longevità. Inizialmente ci verranno proposti una serie di tutorial per apprendere le basi del combattimento. Questi tutorial saranno divisi per stile e risulteranno abbastanza completi, nulla da dire a riguardo contro EA che ha sfruttato questo metodo per far apprendere tutto quello che c’è da apprendere sul sistema di combattimento. 
Saremo noi a creare mediante un editor il nostro alter ego che poi dovremmo sviluppare attraverso la classica “esperienza” man manco che avanzeremo nel gioco. Tra una sfida e l’altra infatti avremo alcune settimane per poterci preparare e aumentare gli attributi dell’atleta. Purtroppo però non impiegheremo molto tempo prima di vederci salire le varie caratteristiche al massimo e dunque conquistare i titoli delle varie leghe con una certa facilità e velocità. Ogni match sarà seguito dalla “telecronaca” di un commentatore ufficiale di questo sport che non mancherà di carisma sia nell’ esaltare colpi vincenti sia nel sottolineare scarse prestazioni.
Una lega online per i migliori
Dal punto di vista della componente “Online” possiamo promuovere a pieni voti la modalità EA Sports Live Broadcast, una vera e propria “lega” virtuale. Per poter entrare a far parte di questo esclusivo contenuto però dovremo sudare non poco poiché conterà avere una certa notorietà e saltare all’occhio del team di sviluppo di MMA. Per far ciò dovremo vincere round su round e avere l’approvazione degli spettatori che assisteranno al nostro scontro. Il Live Broadcast vedrà l’organizzazione di serate pubbliche da parte degli sviluppatori nelle quali potremmo vincere anche premi e vedere il nostro match in diretta su internet con tanto di commento live.
 ha acquisito sempre più popolarità nel mondo.){kind=link}