Oltre al gameplay c’è di più
Parlando di mera realizzazione tecnica, l’unreal engine fa il suo dovere, mostrando scenari di gioco ricchi di dettagli, dungeon ben strutturati e alcuni effetti speciali degni di nota.
Resta l’impressione che la grafica non si attesti agli standar attuali, ma sia di qualche anno fa, ma calcolando che siamo di fronte ad un gioco fatto appositamente per Kinect non possiamo lamentarci più di tanto.
Il lato sonoro non delude le aspettative, con una colonna sonora che riprende brani del passato ben orchestrati, effetti sonori convincenti ed un ottimo doppiaggio in lingua italiana, sia per scelta dei doppiatori sia per l’intensità con la quale questo viene realizzato. Abbiamo già descritto come la longevità e la rigiocabilità del titolo siano abbastanza castrate, data la natura su binari del gioco.