C’era una volta la regina delle avventure grafiche LucasArts che, nel suo momento più splendente, regalava con benevolenza capolavori immortali come Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge, Indiana Jones e il destino di Atlantide, Day of the Tentacle e Sam & Max Hit the Road. Ques’ultimo era la creatura di Steve Purcell, che aveva creato l’iconico duo di irriverenti poliziotti freelance per la scena dei fumetti indipendenti. Il successo del titolo, entrato di diritto tra i migliori esponenti del genere grazie al persistente sarcasmo ed alla trama paradossale, aveva lasciato ben sperare nel futuro della saga. Purtroppo il titolo fu tristemente vittima della parabola discendente della compagnia e, all’inizio del nuovo millennio, l’atteso seguito Freelance Police venne cancellato. Incassata la delusione, Purcell recuperò i diritti della sua creazione nel 2004 e si rivolse solo pochi mesi dopo a Telltale Games. Nacquero così i seguiti ufficiali di Hit the Road, sotto forma di tre distinti capitoli distribuiti in forma episodica, a voler comporre un ciclo di tre stagioni di una ideale serie televisiva.
Purtroppo Telltale Games chiuse nel 2018. Tuttavia, il co-fondatore Dan Connors assieme a Jake Rodkin, Jonathan Sgro e Randy Tudor crearono nel 2020 la Skunkape Games. Si deve a loro il progetto di remastered che coinvolge l’intera trilogia e che porta in una nuova veste Sam & Max Save the World su PlayStation 4, dopo aver esordito negli scorsi mesi su PC e sulle altre piattaforme. Progetto vincente per l’incontenibile duo fan della giustizia esoterica? Scopriamolo insieme.
Sam & Max Save the World è disponibile digitalmente dal 29 Settembre su PlayStation 4. E’ inoltre già disponibile su PC (via Steam), Xbox One e Nintendo Switch. Segnaliamo che dallo stesso giorno è altresì disponibile anche Sam & Max Beyond Time and Space, di cui trovate la nostra recensione qui. In futuro si aggiungerà anche il terzo capitolo, Sam & Max The Devil’s Playhouse.
Versione testata: PlayStation 4
Che gioco è?
Sam & Max Save the World si presenta come una classica avventura grafica punta e clicca con grafica tridimensionale.
Il vostro obiettivo, nei panni del sarcastico e risoluto Sam, sarà di esplorare le ambientazioni, interagendo con ambiente, oggetti e personaggi. Max sarà la vostra fidata (?) spalla attraverso situazioni deliranti, in cui il pensiero laterale sarà la vostra principale risorsa per risolvere enigmi e soddisfare richieste.
Il sistema di controllo si adatta perfettamente al pad, anche in assenza di mouse. Mentre con la levetta sinistra sarà possibile muovere Sam nelle ambientazioni, la levetta destra sarà dedicata ad una interazione estremamente intuitiva. Inclinando la levetta nella direzione indicata, verrà infatti selezionato il corrispondente oggetto o personaggio con il quale interagire. Con un tasto sarà poi possibile richiamare l’inventario e selezionare un oggetto da utilizzare. Una soluzione pratica ed efficace che permette il perfetto godimento dell’avventura anche lontano dagli schermi nativi del PC.
I sei capitoli di cui è composta la stagione rappresentano altrettanti casi da risolvere. Se nel primo dovrete risolvere il mistero dietro alcuni comportamenti anomali di ex bambini prodigio dello star system, nel secondo dovrete avventurarvi tra le bizzarrie di uno studio televisivo… per finire, nei capitoli successivi, ad affrontare la mafia dei giocattoli arrivando fino allo studio ovale della Casa Bianca. I casi, apparentemente slegati tra loro, troveranno una congiuntura conclusiva nel sesto capitolo, in cui si paleserà la reale minaccia che spingerà la polizia freelance a salvare il mondo (o quello che ne resta).
La originaria natura episodica della produzione permette, anche in questa remastered, di selezionare individualmente ciascun capitolo per poterlo affrontare separatamente. Una scelta che rispetta la visione originaria del team di sviluppo, nonché dello stesso creatore Steve Purcell.
Perché giocarlo?
Save the World rappresenta il tassello introduttivo della trilogia originariamente creata da Telltale Games e non esiste punto di partenza migliore per approcciarsi alla saga.
Grazie alla partecipazione del creatore originario della serie, la caratteristica vena sarcastica e a tratti leggermente demenziale di Sam & Max è pienamente rispettata. Chi ha avuto modo di apprezzare Hit the Road, si troverà a casa fin da subito con personaggi perfettamente contestualizzati e dialoghi scritti magnificamente. Il doppiaggio in lingua inglese è di ottima fattura, anche se qualche nostalgico potrebbe rimpiangere l’assenza delle caratteristiche lingue italiane del primo indimenticabile titolo LucasArts.
La varietà della situazioni e degli enigmi è altresì lodevole, grazie ad un cast di comprimari interessanti le cui interazioni con l’irriverente duo sono sempre ciniche e spumeggianti. In questo senso, impossibile non citare il quinto episodio, ambientato in una realtà virtuale in cui alcune tematiche suonano ancora oggi incredibilmente (a tratti spaventosamente) attuali. Un’avventura memorabile che vi terrà impegnati per una durata complessiva di circa 10 ore.
Se le qualità del gioco sono ben note, Skunkape effettua un certosino lavoro di ammodernamento. Non solo il formato generale dell’immagine viene adattato ai nuovi standard, ma tutti gli ambienti sono stati ricostruiti con modelli poligonali più dettagliati a definiti. Molto buono anche il lavoro fatto sulla resa dei colori, sulle animazioni e sull’illuminazione, visibilmente migliorati rispetto alla release originaria della prima stagione. La remastered di Skunkape rappresenta indubbiamente il modo migliore per giocare oggi Sam & Max Save the World, grazie anche a nuove musiche jazz che arricchiscono la colonna sonora.
Perché no?
Se da un lato Save the World rappresenta il punto di ingresso fondamentale per poter apprezzare la trilogia di storie di Sam & Max, tuttavia la prima stagione presta il fianco a qualche piccola critica.
Alcuni personaggi ed alcune dinamiche di interazione sono infatti fin troppo abusate nell’arco dei sei episodi. Una scelta fatta probabilmente, a suo tempo, per velocizzare i tempi di sviluppo e non rilasciare troppo distanziati gli episodi. Una circostanza condivisibile, ma che oggi mostra ogni suo limite quando vi ritroverete, per l’ennesima volta, a dover visitare lo stesso personaggio o a dover ripercorrere una medesima interazione. Una ripetizione forse eccessiva anche per un’avventura grafica, che accentua una iniziale sensazione di poca coesione tra i diversi episodi.
Pesa un po’ nella formula ludica l’assenza di una maggiore varietà: sebbene il genere non sia tradizionalmente incline alle contaminazioni, è un peccato che la remastered non sia stata l’occasione per inserire qualche bonus o minigioco alla release originaria. Un problema di ritmo che, a ben guardare, è stato poi successivamente ritoccato dalle stagioni successive.
Nonostante la scrittura sia ispirata e tutt’oggi ancora estremamente valida (ed a tratti attuale), alcuni potrebbero trovare invecchiate alcune battute e situazioni. Si tratta di una percezione meramente individuale, così come la circostanza che si potrebbe obiettare una scarsissima rigiocabilità alla produzione. Si tratta di osservazioni condivisibili, ma che dovrebbero essere contestualizzate nell’ottica della serie e dell’operazione di remastered.
Commento finale
Skunkape Games firma una remastered pressocché perfetta della prima stagione delle avventure della polizia freelance di Telltale Games. Sam & Max Save the World è un titolo ricco di divertimento, enigmi interessanti e personaggi memorabili, graziati da una scrittura ancora oggi estremamente valida ed inquietantemente attuale. Date fiducia ai personaggi di Steve Purcell: potreste scoprire (o riscoprire) un nuovo amore.