Recensione Inazuma Eleven GO: Chrono Stones Fiamma

Riuscirà la Raimon Jr. High a fermare la El Dorado?

Versione testata 3DS.

Lanciato in Giappone nel dicembre del 2012 – ed in arrivo in Europa il 27 marzo – Inazuma Eleven GO: Chrono Stones rappresenta l’ultima apparizione del franchise sulla console portatile di Nintendo e, come il precedente capitolo della serie, Inazuma Eleven GO (di cui potete trovare la recensione QUI), si tratta di un gioco di ruolo con elementi sportivi. Due le varianti, come di consueto: Tuono e Fiamma, che si differenziano per pochissimi dettagli. Il protagonista di questa nuova avventura è ancora una volta Arion Sherwind e non mancano personaggi del passato come Mark Evans e nuove apparizioni di prim’ordine e di altissima importanza come Fei Rune; non manca, inoltre, l’introduzione di nuove meccaniche di gioco e numerosi miglioramenti che riguardano sia la fase esplorativa che le fasi di gioco nei match.

Cosa sta succedendo?

Ambientato tre mesi dopo la storia del Cammino Imperiale, la nostra avventura avrà inizio quando nei panni di Arion Sherwind ritorneremo alla Raimon Jr. High per scoprire che qualcosa è cambiato… il campo di calcio all’aperto non c’è più ed è stato sostituito da un campo da baseball! Anche le altre strutture hanno subito drastici cambiamenti ed i locali del club di calcio, ufficialmente chiuso, sono adesso in disuso. Una nuova minaccia proveniente dal futuro sta cercando, infatti, di far scomparire il calcio dalla storia modificandone profondamente l’essenza e mutando gli avvenimenti del passato.

L’intera fase narrativa si baserà dunque su numerosi colpi di scena e ci permetterà di viaggiare nel passato ed avventurarci tra i grandi guerrieri del passato nel tentativo di creare la squadra perfetta e salvare il calcio.

A farci compagnia e ad avere un ruolo centrale nella storia saranno inoltre Fei Rune, calciatore anch’esso proveniente dal futuro, e Clark Vor Wunderbar, simpatico orsacchiotto animato (anche se non crede di esserlo), compagno di Fei Rune e pilota della macchina del tempo che ci permetterà di viaggiare in lungo ed in largo nelle più disparate ere storiche. Sarà inoltre presente l’intera squadra della Raimon Jr. High ed altri personaggi di cui non vogliamo svelarvi la presenza, ma che vi farà molto piacere scoprire da soli.

Qualcosa è cambiato…

Sin dal primo capitolo lanciato su Nintendo 3DS, i titoli appartenenti al franchise di Inazuma Eleven hanno visto davvero poche modifiche in un gameplay ben strutturato e funzionante che difficilmente riesce ad annoiare i giocatori. Anche in Inazuma Eleven GO: Chrono Stones la storia si ripete e l’esiguo numero di cambiamenti riesce comunque a donare freschezza e nuova vita all’ormai tarato sistema di gioco sviluppato da Level-5.

Ciò che salta all’occhio durante i primi secondi di fase esplorativa è il ritorno della macchina fotografica, che ci permetterà di scattare fotografie a determinati oggetti che si riveleranno poi essere essenziali nel reclutamento di alcuni personaggi; ritornano anche gli argomenti di conversazione, anch’essi legati al reclutamento dei personaggi e, infine, fanno il loro ritorno anche i classici negozianti che, a seconda dei casi, saranno in grado di venderci consumabili capaci di ripristinare i nostri PE o PT, equipaggiamenti capaci di incrementare le nostre statistiche e appunti segreti che ci permetteranno di apprendere nuove tecniche.

Proseguendo il corso della storia sarà poi possibile sbloccare alcuni personaggi che ci permetteranno di reclutare nuovi giocatori per merito delle AmicoCard, che potranno essere acquistate tramite i Punti Carisma e che ci permetteranno di ottenere il giocatore che preferiamo dopo aver soddisfatto i requisiti necessari; presenti anche le macchinette distributrici.

Tramite Clark Von Wunderbar verremo a conoscenza, infine, di una delle nuove meccaniche appartenenti al titolo: il MixiMax. Tramite il MixiMax sarà possibile fondere l’aura di un giocatore con quella di un altro per poter ottenere un incremento nelle statistiche, garantendo potenziamenti non solo relativi al level up o all’equipaggiamento, ma permettendoci di organizzare la nostra squadra in modo da sacrificare alcuni giocatori a favore di altri che diventeranno sempre più potenti.

Per quanto concerne i match, saranno presenti le Evocazioni che in questo nuovo capitolo si evolveranno e permetteranno agli utilizzatori di equipaggiarsi di una speciale armatura: questa permetterà di ottenere un notevole guadagno in termini di statistiche e garantirà l’uso delle tecniche speciali a costo 0. Le armature, rispetto alle evocazioni, hanno una durata limitata nel tempo. Facendo uso delle stesse meccaniche saranno poi presenti i MixiMax Trans, che analogamente a ciò che concerne i normali MixiMax, ci permetteranno nel corso della storia di ottenere determinati poteri speciali che potranno essere attivati nel corso dei Match per ottenere un ulteriore aumento di potenza; il MixiMax Trans farà un uso continuo dei PE che una volta esauriti decreteranno la fine di questo stato di trasformazione.

Nessuna differenza nello svolgimento dei match, che verranno come sempre controllati tramite pennino e touch screen; qualche leggera miglioria nella curva di difficoltà, adesso leggermente più ripida e che riuscirà a garantire match divertenti e mai a senso unico nel corso di tutta la storia.

Presenti, come nei precedenti capitoli della serie, le classiche funzionalità di gioco multiplayer sia online che in locale che ci permetteranno di scambiare i nostri giocatori, di prendere parte a delle sfide o di ottenere degli speciali giocatori che verranno distribuiti tramite la piattaforma online messa a disposizione.

Impeccabile

Inazuma Eleven GO: Chrono Stones riesce a far buon uso delle potenzialità di Nintendo 3DS, garantendo un livello grafico adeguato e delle prestazioni tutto sommato stabili, eccetto in alcuni frangenti abbastanza popolati ove saranno vistosi i cali di frame rate; l’alto livello qualitativo delle texture ed i modelli poligonali si sposano alla perfezione con le scelte cromatiche effettuate da Level-5 che ancora una volta riesce a ricreare un mondo di gioco vivo e quanto mai reale.

Dal punto di vista sonoro non vi sono grossi cambiamenti: la colonna sonora rimane perfettamente godibile e ci sarà possibile apprezzare il doppiaggio in italiano nelle conversazioni più importanti e durante le cut-scene.

Consigliamo l’uso del New Nintendo 3DS per le possibilità offerte dal 3D Super-Stabile, tuttavia sarà possibile godere a pieno del titolo anche sulle vecchie iterazioni della console.