Recensione Nuki Smart Lock 3.0

Dotare la nostra abitazione di funzionalità domotiche è il sogno di tanti appassionati di tecnologia, tuttavia, la necessità di procedere a lavori strutturali, nonché i costi associati alla realizzazione di un impianto domotico professionale, scoraggiano la gran parte di noi dal procedere. Eppure esistono tante soluzioni che ci permettono di trasformare in brevissimo tempo e con pochi euro la nostra casa in una casa Smart.

Nuki Smart Lock 3.0 è una di queste. Come il nome lascia intendere, si tratta della terza evoluzione di una delle serrature intelligenti più diffuse in italia, e in questa terza versione introduce alcune novità tecniche di rilievo, come il supporto allo standard Bluetooth 5.0, un’autonomia migliorata e un nuovo led luminoso che ci informa dello stato della batteria o la presenza di un guasto.

Nella versione PRO, inoltre, Smart Lock 3.0 è dotato anche di un modulo WiFi integrato che fa a meno del bridge e del sensore porta esterno.

In questa recensione ci occuperemo specificamente della versione standard, ma, fatta eccezione per le menzionate differenze, la gran parte delle considerazioni sul funzionamento della serratura intelligente si applicano anche alla versione PRO.

Contenuto della confezione

Nuki Smart Lock 3.0 si presenta in una scatola compatta che include include la serratura Smart Lock 3.0, un set di adattatori per diversi tipi di cilindri europei, un cavo micro-USB per l’alimentazione del bridge, due piastre diverse per il montaggio e un manuale d’uso dettagliato.

Il bridge nuki è venduto separatamente, ad un prezzo di circa 100 euro, e fornisce alla serratura intelligente la possibilità di accedere ad internet per lo sblocco e il blocco, ma anche per l’invio di notifiche sull’utilizzo o relativi ad eventuali errori.

Design

Nuki Smart Lock 3.0 vanta un design elegante interamente in bianco che si adatta discretamente a quello delle porte italiane; avremmo però sicuramente gradito la possibilità di scegliere anche per la versione standard la colorazione nera. Quest’ultima infatti, è disponibile solo per la versione PRO, la cui altra differenza di design risiede nella manopola di apertura, che nella versione Pro è in alluminio satinato.

Per quanto riguarda la costruzione, l’unità principale è realizzata in plastica opaca di colore bianco e, sebbene di buona qualità, il feeling non è propriamente premium. Il logo Nuki è discretamente inciso sulla parte superiore, evitando un eccesso di branding che potrebbe interrompere l’aspetto pulito del dispositivo.

La manopola tonda al centro del dispositivo è la caratteristica di design che rende immediatamente riconoscibile le serrature Nuki. La manopola al cui centro è presente un pulsante di chiusura automatica, circondato da un led ad anello permette di chiudere o aprire manualmente la serratura dall’interno, anche quando le batterie sono esaurite. Come dicevamo, l’anello luminoso intorno alla manopola fornisce indicazioni visive dello stato della serratura, con diverse combinazioni di colori che indicano vari stati, come bloccato, sbloccato o errore.

Specifiche tecniche

Nuki Smart Lock 3.0 offre una serie di specifiche interessanti. Il dispositivo utilizza la tecnologia Bluetooth 5.0 per la connessione diretta con lo smartphone e con l’app Nuki. In termini di alimentazione, la Smart Lock 3.0 utilizza quattro batterie AA, che secondo Nuki dovrebbero durare circa 6 mesi con un uso normale. Tuttavia, ciò può variare a seconda della frequenza di utilizzo e del tipo di batterie utilizzate. Un indicatore di stato della batteria nell’app Nuki avvisa quando è il momento di sostituire le batterie, così come pure il led posto al centro della manopola di apertura manuale.

Rispetto alla versione Pro, la Smart Lock 3.0 ha un’autonomia leggermente inferiore e come abbiamo detto, non include la funzionalità di rilevamento dell’apertura della porta. Quest’ultima è una funzione utilissima che permette di sapere non solo se la porta è bloccata o sbloccata, ma anche se è aperta o chiusa.

Naturalmente la Smart Lock 3.0 è compatibile con tutti gli accessori Nuki, come il Keypad wireless, il bridge wifi, il sensore porta e il telecomando.

App per smartphone

L’app Nuki è intuitiva e ricca di funzionalità, rendendo l’uso del Nuki Smart Lock 3.0 un’esperienza fluida e senza problemi. L’app è disponibile per iOS e Android e può essere scaricata gratuitamente. Una volta installata, l’app ci guida attraverso il processo di installazione e configurazione del dispositivo.

Una delle funzioni più utili dell’app Nuki è la possibilità di impostare l’accesso temporizzato per gli ospiti. Questo significa che puoi dare l’accesso a chiunque tu voglia, per il tempo che desideri, senza dover dare una chiave fisica. È perfetto per i proprietari di abitazioni che affittano le loro proprietà su Airbnb o per chi ha bisogno di dare accesso a un vicino o a un addetto alle pulizie.

Un’altra funzione molto utile è la chiusura automatica. Puoi programmare la serratura per bloccarsi automaticamente a una certa ora del giorno, o dopo un certo periodo di tempo da quando la porta è stata sbloccata. Questo può essere molto utile se hai l’abitudine di dimenticare di chiudere la porta a chiave.

Inoltre, l’app Nuki offre notifiche in tempo reale dello stato della porta, inviando un avviso al tuo smartphone ogni volta che la porta viene bloccata o sbloccata. Puoi anche visualizzare un registro delle attività di blocco/sblocco, che ti permette di sapere esattamente quando e da chi è stata aperta o chiusa la porta.

Installazione

L’installazione del Nuki Smart Lock 3.0 è semplice e non richiede competenze tecniche particolari. Il dispositivo si monta sulla parte interna della porta esistente, utilizzando l’adattatore più appropriato per il cilindro della porta. Questo fa sì che non ci siano modifiche permanenti alla porta e che il dispositivo sia facilmente removibile in qualsiasi momento.

Occorre però verificare che il cilindro, nel caso in cui avessimo la chiave all’interno e non il classico pomolo, sia del tipo frizionato in modo da poter aprire la porta dall’esterno con un’altra chiave, avendo contemporaneamente l’altra chiave inserita all’interno sulla quale opererà il Nuki (a tal proposito prima di acquistare ricordate di effettuare il check di compatibilità sul sito).

Se la vostra porta è compatibile, non è necessario rimuovere o modificare il cilindro esistente, in quanto Nuki non fa altro che agire sulla serratura interna ruotandola in senso orario o in senso antiorario; tuttavia, Nuki mette a disposizione anche un cilindro universale che è possibile acquistare qualora il cilindro della vostra porta non fosse compatibile.

Nel nostro caso all’interno avevamo un nottolino girevole e quindi abbiamo dovuto utilizzare la piastra Nuki fornita proprio per questo tipo di installazione. Nella confezione, tuttavia, non è presente l’adattatore per i perni: la scelta è anche comprensibile perché esistono almeno una decina di sezioni in commercio. In questo caso è possibile operare in due modi: la si ordina gratis dal sito Nuki oppure, come abbiamo fatto noi, la si può stampare in 3d, scaricando un modello dal sito Thingiverse.

Per fissare poi il tutto alla porta abbiamo usato l’adesivo in dotazione che abbiamo incollato direttamente sulla placchetta lunga, per mantenere l’estetica della porta: la superficie di contatto è opportuno che sia piana in modo che l’adesivo aderisca per tutta la sua superficie garantendo sufficiente area di contatto. Nel nostro caso la placca presentava nella parte bassa una fastidiosa sporgenza di circa 1,5 mm che abbiamo livellato applicando un secondo strato di biadesivo nella parte di placca più depressa. La placca può comunque essere rimossa in modo da applicare il nuki direttamente sul pannello della porta, sicuramente piano, a discapito però dell’estetica.

Il fissaggio alla porta nel caso di chiave all’interno avviene con delle viti che fanno forza sulla parte di cilindro che sporge all’interno. Questa soluzione è senz’altro migliore basandosi su un ancoraggio “meccanico”.

Il processo di installazione è ben documentato nel manuale incluso e ci sono anche numerosi video tutorial disponibili sul sito web di Nuki e su YouTube. In generale, l’intero processo di installazione dovrebbe richiedere meno di 30 minuti.

Integrazione con gli smart assistants

Uno dei vantaggi del Nuki Smart Lock 3.0 è la sua capacità di integrarsi con la maggior parte degli assistenti di casa intelligente come Google Home, Amazon Alexa e Apple HomeKit. Questo significa che è possibile controllare la serratura con la voce, il che può essere molto comodo in molte situazioni. Puoi dire a Google, Alexa o Siri di bloccare o sbloccare la porta, o chiedere lo stato della porta.

L’integrazione con gli assistenti vocali funziona molto bene e aggiunge un ulteriore livello di convenienza all’uso della serratura. Tuttavia, per motivi di sicurezza, la maggior parte degli assistenti vocali richiede un codice pin per sbloccare la porta, quindi non dovrai preoccuparti che qualcuno possa sbloccare la tua porta semplicemente gridando un comando vocale dalla finestra.

Abbiamo testato in particolare l’integrazione ufficiale con Home Assistant: basta recuperare l’indirizzo ip del nuki, la porta (8080 quella di default) e un codice token da generare all’interno dell’applicazione per smartphone. L’integrazione espone due sensori, uno sullo stato della serratura e uno sul livello di batteria con i quali creare le più disparate automazioni.

Esperienza d’uso

L’esperienza d’uso del Nuki Smart Lock 3.0 è generalmente molto buona anche se dobbiamo dire che Linus Smart Lock di Yale, che abbiamo recensito qui, ci è sembrata superiore per quanto riguarda i materiali e la robustezza percepita, mentre Nuki ci è apparsa superiore dal punto di vista delle funzionalità dell’App.

Il dispositivo risponde rapidamente ai comandi inviati tramite l’app o l’assistente vocale e l’app Nuki è facile da usare e configurare, con tante opzioni di personalizzazione.

Abbiamo apprezzato il pulsante di chiusura e apertura porta e la presenza di un led di stato che indica eventuali problemi alla batteria o alla porta. Altra funzionalità che ci è piaciuta e che riteniamo assolutamente indispensabile, è la possibilità di regolare la serratura in modo tale che non soltanto sblocchi la porta ma la apra del tutto, in modo da potere entrare in casa anche quando per esempio si hanno delle buste in mano. Questa funzionalità si rivela utile anche se per esempio la nostra porta di casa non ha all’esterno una maniglia per l’apertura e quindi, il solo sbloccaggio della serratura non permette di aprire la porta.

Un’altra delle funzionalità più apprezzate è la “Auto Unlock”. Quando questa funzione è abilitata, la serratura riconosce quando ti stai avvicinando con il tuo smartphone e sblocca automaticamente la porta. Questo può essere molto comodo quando torni a casa con le mani piene di spesa.

Da un punto di vista della sicurezza, il Nuki Smart Lock 3.0 utilizza la crittografia end-to-end per proteggere tutte le comunicazioni tra il dispositivo e l’app. Questo significa che anche se qualcuno dovesse intercettare la comunicazione, non sarebbe in grado di decifrarla. Inoltre, l’app Nuki ti permette di configurare un codice di sicurezza che devi inserire per accedere all’app, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza che impedisce ad un malitenzionato che avesse accesso alla serratura di configurare il suo smartphone tra i dispositivi autorizzati a controllare la serratura.

Quello che non ci è piaciuto è l’estrema rumorosità del motorino di funzionamento, soprattutto se confrontato con quello di Smart Lock Linus Yale, che peraltro ha anche più coppia e sembra fare meno fatica con le porte blindate. L’altro aspetto che non ci ha convinto è la presenza di alcune funzionalità dell’app accessibili solo attraverso il servizio ad abbonamento Nuki Smart Hosting. Il servizio è sicuramente estremamente avanzato e destinato agli host professionali su servizi come AirBNB, poiché fornisce strumenti utili ad automatizzare i check-in, come ad esempio quello che consente di collegare la serratura all’app AirBnB per concedere le chiavi di accesso in determinati orari agli ospiti una volta che è stata effettuatala prenotazione e disattivarle una volta che questi hanno lasciato la stessa, ma anche estremamente caro, ben 69 euro al mese, e avremmo preferito che almeno alcune di queste, come la possibilità di creare chiavi di accesso a tempo, fossero accessibili anche gratuitamente tramite l’app.

Prezzo

Nuki Smart Lock 3.0 ha un prezzo di 169 euro a cui va aggiunto il costo del bridge WiFi che ha un prezzo di 98 euro. La versione Pro, che include il supporto al sensore porta e il WiFI integrato, invece, costa 279 euro. Se non siete interessati alle funzionalità WiFi (che però vi consigliamo al 100%), il prezzo base di 169 euro è il più basso che troverete per una serratura di questo livello, ma c’è da dire che Yale offre il proprio Kit Smart Lock Linus con Wifi Bridge, a 219 euro, decisamente meno delle due soluzioni NUKI.

Commento finale

Nuki Smart Lock 3.0 è una soluzione decisamente interessante per chi cerca un sistema di automazione per la propria porta di casa. Ha un design minimalista che si adatta bene ad una abitazione moderna, ma il suo vantaggio principale consiste nell’estrema versatilità e facilità d’installazione e d’uso, che le permette di adattarsi a quasi ogni porta. Rispetto ad altre soluzioni, infatti, non richiede quasi mai la sostituzione del cilindro grazie agli appositi adattatori disponibili gratuitamente sul sito ufficiale che agiscono sul cilindro originale della vostra porta. L’app per smartphone inoltre ha una interfaccia utente decisamente ben studiata che permette di utilizzare la serratura con facilità; la presenza di alcune funzionalità bloccate da un abbonamento mensile, e un motorino particolarmente rumoroso sono i suoi difetti principali, ma se siete disposti a chiudere un occhio e non avete voglia o possibilità di sostituire il cilindro della vostra porta è una soluzione decisamente consigliata.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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