Recensione RÉPUBLIQUE: Anniversary Edition

RÉPUBLIQUE è nato come progetto Kickstarter nel lontano 2011. Inizialmente è stato lanciato come esclusiva iOS per poi approdare su PlayStation e PC. Ha persino ottenuto il supporto VR su entrambi i sistemi. È un gioco stealth davvero interessante, concepito da alcuni degli sviluppatori che avevano precedentemente lavorato ad uno dei franchise videoludici migliori si sempre: Metal Gear. Con l’edizione Anniversary del gioco lanciata su Steam, Nintendo Switch, PlayStation 4 e PlayStation VR, è tempo che questa gemma targata nascosta Camouflaj, torni a splendere sotto i riflettori.


Versione testata: PS4


Un po’ di storia

Il gioco inizia con la protagonista, Hope, nella sua stanza che parla al telefono rivolgendosi al giocatore. Sta chiedendo aiuto mentre le guardie fanno irruzione nella sua stanza accusandola di leggere materiale cosiddetto “contaminato”. Dopo essere stata arrestata, Hope viene mandata in un’altra struttura, dove doveva essere, “cancellata”. Con l’aiuto di un insider e del giocatore stesso, Hope dovrà fuggire dalla RÉPUBLIQUE e tornare nel mondo esterno.

La storia di RÉPUBLIQUE è avvolta nel mistero, poiché inizialmente non si avranno indizi particolari su come andare avanti. Tutto ciò che sappiamo è che i personaggi vivono in un mondo distopico altamente sorvegliato, ed ogni loro azione è monitorata e punita gravemente se dovesse “violare” le regole. Molto presto i pezzi del puzzle andranno al loro posto e il giocatore riuscirà a capire le intenzioni dietro la RÉPUBLIQUE, con temi più attuali di quanto non lo siano mai stati. È una narrativa promettente e, anche se potrebbe non essere stata assistita da un finale degno di nota, è il viaggio che conta.

Gameplay

Alla base di RÉPUBLIQUE c’è un gameplay stealth a dir poco unico. Dovrete attraversare la struttura raccogliendo risorse e provando a mettere insieme tutti i pezzi di questo mondo di ispirazione orwelliana, evitando le guardie e risolvendo enigmi per aiutare Hope a fuggire dai suoi rapitori e a raggiungere il mondo esterno. Quello che altrimenti sarebbe un normale gioco stealth, tuttavia, ha una svolta che ne altera la formula. Naturalmente è possibile controllare Hope ma a fare la differenza è il sistema di telecamere sparse per la mappa di gioco, che permettono di fare cose altrimenti impossibili.

Si tratta di uno degli approcci furtivi più singolari che abbiamo mai visto e funziona meravigliosamente. Attraverso gli “occhi” di qualsiasi telecamera, potete esplorare ciò che vedrà Hope, in anticipo. Creare distrazioni hackerando i dispositivi vicini e bloccando le porte per eludere gli inseguitori qualora Hope dovesse essere vista. Tuttavia, sebbene possa sembrare che Hope ricopra un ruolo secondario, non è affatto così; le sue abilità da borseggiatrice consentono di raccogliere risorse come spray al peperoncino per stordire i nemici e molto altro ancora. Anche se questo non la rende in alcun modo abile, sta a significare che non è completamente indifesa, essendo in grado di evitare da sola di essere (in alcuni casi) catturata. Anche se alcune guardie indossano una protezione contro questi attacchi e, in quanto tali, evitarle diventa una necessità.

Livelli davvero niente male

Anche i livelli sono relativamente grandi, con più percorsi e guardie di ronda. La maggior parte sono relativamente facili da esplorare e a tratti guidati, mentre altri offrono un po’ più di libertà. Il gioco richiede, come anticipato, di risolvere molti enigmi, anche se non particolarmente difficili, aggiungono un po’ di varietà in più al gameplay, il che è sempre apprezzato. Nel complesso, RÉPUBLIQUE sarebbe stato tra i nostri giochi stealth preferiti se non fosse stato per alcuni problemi evidenti.

Proprio come i titoli della serie di Resident Evil con telecamera fissa, i controlli possono richiedere davvero tanto tempo per essere padroneggiati. Infatti, dopo diverse ore di gioco, ancora facevamo fatica a ricordare come si eseguisse una determinata azione. Inoltre graficamente il titolo non ha subito un upgrade significativo, anzi, sembra essere rimasto praticamente invariato se non per una migliore resa visiva. Da segnalare diversi refusi per quanto riguarda i sottotitoli.

Considerando il fatto che questo era originariamente un titolo iOS lanciato nel 2013 prima di essere portato su console, dobbiamo ammettere che RÉPUBLIQUE non sembra malaccio. Certo, mostra un po’ la sua età ma riesce ad intrattenere quanto basta. Ciò è in parte dovuto al design dei livelli davvero ispirato che, nel suo mondo distopico e intrigante, presenta una sorprendente varietà. Anche l’interpretazione dei personaggi è abbastanza buona, soprattutto per quanto riguarda la protagonista Hope e il villain. Anche la colonna sonora è discreta, ma nulla è davvero degno di nota. La nostra unica lamentela relativa al sound design riguarda la voce robotizzata che ci guida attraverso il gioco. È davvero troppo fastidiosa.

Commento finale

RÉPUBLIQUE è un gioco affascinante caratterizzato da un gameplay unico che funziona incredibilmente bene, anche a distanza di anni dal lancio originario. Sebbene la storia non raggiunga l’apice, complice un atto finale un po’ debole, viene narrata davvero bene. Speriamo che, dopo questa Anniversary Edition, ci siano dei piani per un nuovo titolo del franchise, o, per lo meno, una rinascita del genere stealth, forse mai veramente compreso.

7.8

RÉPUBLIQUE: Anniversary Edition


RÉPUBLIQUE è un gioco affascinante caratterizzato da un gameplay unico che funziona incredibilmente bene, anche a distanza di anni dal lancio originario. Sebbene la storia non raggiunga l’apice, complice un atto finale un po' debole, viene narrata davvero bene. Speriamo che, dopo questa Anniversary Edition, ci siano dei piani per un nuovo titolo del franchise, o, per lo meno, una rinascita del genere stealth, forse mai veramente compreso

PRO

Storia ben raccontata, Un gameplay Stealth validissimo ancora oggi, Il sistema di telecamere aggiunge maggiore profondità al gameplay ...

CONTRO

... ma crea qualche fastidio per quanto riguarda i controlli, un finale che poteva essere sicuramente migliore, grafica non proprio al top

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