Dopo aver recensito la sedia da gaming Subsonic Pro griffata “Il Signore degli Anelli”, l’azienda francese ci ha dato l’opportunità di testare il DPZ Racing Cockpit. Si tratta di un abitacolo completo – composto da sedile e da un robusto telaio in metallo – che va a supportare il volante e i pedali. Ideale per gli appassionati di corse che cercano un prodotto al giusto prezzo (279.99 €), è compatibile con tutte le principali piattaforme: PS5, Xbox Series X/S, PS4, Xbox One e PC e con una pletora di volanti e pedaliere di marchi noti come Superdrive con il GS850-X, SV750, nonché Thrustmaster T248, T300 RS, TX Racing Wheel, T1500RS, T3PA e Logitech G29, G920, G27 (volante non incluso). Questo cockpit è stato progettato per offrire una posizione di guida comoda e stabile, migliorando notevolmente le performance e la sensazione di immersione durante le sessioni di gioco.
Caratteristiche principali:
• Sedile da corsa in pelle sintetica e finitura ricamata
• Telaio in metallo
• Supporto per leva del cambio, posizionabile a destra/sinistra
• Supporto del volante con altezza e profondità regolabili
• Compatibile con i principali volanti e pedaliere presenti sul mercato
Manuale di installazione e montaggio incluso (scaricabile anche dal sito del produttore)
Il prodotto arriva ben imballato e protetto nella scatola. Tutti i componenti sono avvolti davvero bene, fra cartone, buste di plastica e pluriball.













Assemblaggio
Per il montaggio del prodotto – considerato che la struttura in metallo non è propriamente leggerissima – è consigliabile farsi aiutare da un’altra persona. Nello specifico bisogna procedere all’assemblaggio di tre distinte porzioni; è necessario procedere dapprima all’assemblaggio della struttura principale – composta dal supporto in metallo per il volante e dalla base, dove rispettivamente andranno ancorate le relative piastre su cui andranno volante e pedaliera. Il montaggio in sé non è particolarmente complesso. La base su cui vanno alloggiati i pedali presenta un tubo che va inserito direttamente nel supporto volante. Delle comode levette in plastica, permettono di tenere salda la struttura nonché di regolare il relativo posizionamento (in termini di altezza dell’utente) fra seduta, volante e pedali. Si procede poi con il montaggio del sedile che presenta la sua struttura (sempre in metallo) sulla quale va poi inserito quanto precedentemente assemblato. Si tratta dell’unico elemento che richiede un po’ più di tempo in quanto composto da diverse parti che vanno avvitate fra loro (all’interno della confezione troviamo anche le relative chiavi a brugola).












In termini puramente di tempo, ci abbiamo impiegato circa un’ora. Un tempo tutto sommato giusto che poteva decisamente essere inferiore. Il motivo? La piastra in metallo dei pedali presentava un disallineamento dei fori di aggancio, un qualcosa che purtroppo può capitare in sede di saldatura. Le abbiamo provate tutte per inserirla nei relativi supporti ma senza successo. La risoluzione alla problematica è arrivata con un po’ di “forza bruta” … a suon di martellate che ci hanno permesso (finalmente) di finalizzare il montaggio. Senza la piastra in questione – infatti – non sarebbe stato possibile utilizzare i pedali. Fortunatamente tutto è bene quel che finisce bene (cit.). In definitiva, il prodotto si presenta tutto sommato facile da assemblare e anche piuttosto robusto e – seppur non piegabile – non complicatissimo da trasportare o comunque riporre senza occupare inutilmente la stanza. Infatti, sganciando le tre porzioni, separando pertanto sedile, supporto volante, supporto pedali, è possibile riporre il volante (anche se sarebbe meglio lasciarlo in uno spazio dedicato). Certo, comprendiamo che non sia la soluzione più comoda e che un sistema di piegamento sarebbe stato l’optimum, ma almeno, il disassemblaggio delle tre porzioni è fattibile.

Design e Comfort
Il DPZ Racing Cockpit presenta un design robusto e funzionale, costruito in metallo di alta qualità, che garantisce una struttura solida e resistente nel tempo. La base è abbastanza larga da supportare anche i volanti e i pedali più pesanti, mantenendo una stabilità eccellente durante l’uso. Il cockpit è regolabile in diverse posizioni, per adattarsi a una vasta gamma di utenti e per consentire una postura ottimale per le lunghe sessioni di guida. Un aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato è la possibilità di regolare facilmente sia l’inclinazione del sedile che la posizione del volante e dei pedali, rendendo questo cockpit adatto sia agli utenti più alti che a quelli più bassi. Il sedile a guscio, rifinito in similpelle e tessuto (con inserti in rosso e la scritta Superdrive sui laterali), presenta la seduta ergonomica e ci è parso davvero comodo anche durante le sedute di gioco prolungate (anche se meno rispetto a cockpit di fascia più elevata). I piedini antiscivolo proteggono il pavimento e garantiscono una buona (anche se lievemente migliorabile) stabilità.
Esperienza
L’esperienza di guida offerta dal Subsonic DPZ Racing Cockpit è eccellente. La rigidità della struttura impedisce qualsiasi vibrazione o movimento indesiderato durante le corse, consentendo una risposta precisa e un controllo migliore. Inoltre, l’altezza e l’angolazione del volante possono essere regolate per una guida più intuitiva e naturale. Questo si traduce in un aumento del livello di immersione, con una sensazione di realismo che è fondamentale per chi desidera simulare un’esperienza di guida il più vicino possibile alla realtà. Abbiamo testato il cockpit di Subsonic con il volante entry-level PXN V9 Gen 2. Il volante può essere agganciato sulla piastra sia a mezzo dei relativi morsetti e sia a mezzo ventose. Abbiamo optato per la prima soluzione pur riscontrando – come approfondito nella recensione del volante stesso, una certa difficoltà – in termini di intralcio – con il ginocchio sinistro. Problematica parzialmente mitigata, giochicchiando con il posizionamento della piastra di supporto pedali e con l’altezza del supporto volante del cockpit. Pur assumendo una posizione delle braccia più in alto rispetto al consueto, almeno abbiamo trovato giovamento per il nostro ginocchio sinistro. La pedaliera – invece – viene appoggiata sulla piastra e ci è sembrata piuttosto stabile in termini di tenuta, supportando agevolmente sia le pedaliere a due pedali e sia a tre pedali. Se proprio dovessimo trovare un difetto, lo spazio per il cambio manuale è un pochino risicato. Avremmo gradito qualche centimetro in più.
Commento finale
Il Subsonic DPZ Racing Cockpit è una scelta consigliabile per chi vuole migliorare la propria esperienza di sim racing senza spendere cifre esorbitanti. È un prodotto robusto, versatile e perfetto per chi cerca un cockpit stabile e facilmente regolabile. Sebbene non abbia tutte le caratteristiche premium dei modelli di fascia alta, offre comunque una qualità notevole per il prezzo. Se siete un appassionato di corse virtuali e desiderate un cockpit affidabile e performante, il DPZ è una soluzione che vale sicuramente la pena di prendere in considerazione.