C’era una volta una bella principessa addormentata…
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Uno dei cliché più comuni nelle favole è la presenza di una bella e nobile fanciulla, prigioniera di un incantesimo che la costringe a dormire un sonno interminabile, simile alla morte. Almeno finché non arriva il principe Azzurro, ovviamente, che con il potere miracoloso del suo bacio riuscirà a salvarla da un nefasto destino. Ma cosa accade quando l’incantesimo colpisce non solo tutti gli abitanti del regno, ma anche il Principe stesso?
The Sleeping Prince affronta con ironia proprio questa situazione atipica, dove l’eroe per eccellenza diviene il burattino del vero Eroe della vicenda, il giocatore. Con uno stile particolare e tra un salto da una finestra all’altra, addentriamoci dunque nel free-to-play sviluppato da Signal Studios.
Un magico anello del potere
Come può un principe addormentato salvare i propri sudditi da un malvagio incantesimo? La risposta arriva da Plushkin, il grande mago del regno, nonché unico “superstite” della calamità che costringe nobili e plebei a russare tutti allo stesso modo. Grazie ad un magico anello, in grado di controllare le persone attraverso il tocco dell’Eroe, l’impavido principe Perilous può infatti gettarsi a capofitto, letteralmente, contro i pericoli!
Assistiti dallo stregone, potremo dunque lanciare il Principe oltre un precipizio, fargli impugnare una spada da fendere contro i minion del mago cattivo, Sydney Slime, e sfruttare le sporgenze per raggiungere i piani più alti di un castello che, a quanto pare, è stato costruito senza scale. Il tutto semplicemente toccando lo schermo del nostro iPhone (4S o superiore), iPod e iPad (ma arriverà anche su Android, non temete). Se non è magia questa…
Come ogni buon free-to-play, il titolo ha ovviamente dei cristalli da raccogliere, nonchè frammenti di magia da utilizzare per incrementare il potere dell’anello. Il tutto è facilmente acquistabile dallo store in-app, così come i potenziamenti stessi, ma, almeno per i livelli che abbiamo potuto provare finora, non siamo di fronte ad una presenza incombrante, tutt’altro, visto che non ne abbiamo mai sentito il bisogno.
The Sleeping Prince si presenta infatti come un buon puzzle platformer: il controllo del movimento via touchscreen è preciso, il gioco è fluido e gli stage risultano piuttosto vari e costruiti in maniera intelligente. Vi sono poi personaggi con dei poteri speciali in grado di assisterci nella nostra impresa, pur continuando a dormire beatamente: la Regina ad esempio, è in grado di farci volare in alto per raggiungere zone inaccessibili o utili bonus.
Lanciare il Principe di qua e di là risulta insomma divertente, sia per i casual gamer sia per coloro che sono cresciuti a pane e Super Mario. Buona anche la rigiocabilità, perché, proprio come in Angry Birds ed altri famosi titoli mobile, per proseguire nei vari mondi bisogna ottenere una valutazione sempre migliore negli stage affrontati.
Tra calamite giganti e mostri verdi di rabbia, i Signal Studios hanno svolto un buon lavoro anche a livello tecnico. Non abbiamo riscontrato pesanti rallentamenti e lo stile grafico, pulito e simpatico, ci porta in un mondo colorato e cartoonesco, con musiche orecchiabili. Durante le nostre prove su iPhone 5 non abbiamo riscontrato alcun crash o blocco dell’applicazione.
Valutazione: 
The Sleeping Prince si sviluppa attorno all’ironico capovolgimento di un classico luogo comune delle fiabe. Partendo da questa situazione paradossale, i Signal Studios sono riusciti a creare un ottimo titolo mobile, coinvolgente al punto giusto e tecnicamente ben realizzato, capace di intattenere adeguatamente nei ritagli di tempo con livelli che terranno impegnati poco più di un paio di minuti ciascuno. Buona anche la caratterizzazione dei personaggi, per un titolo gratuito e dal peso esiguo (76MB) che consigliamo di provare almeno una volta.
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