Circa 300 esuberi, chiusi gli uffici di San Francisco.
Stando ad una lettera interna trapelata sul web, la situazione economica di Sega sembra proprio non essere delle migliori. La multinazionale giapponese, infatti, non solo starebbe spostando la propria sede statunitense dagli storici uffici di San Francisco verso una più economica sede nel sud della California, ma starebbe anche incoraggiando molti dei propri dipendenti ad abbandonare la “nave. Stando allo stesso documento, la cifra degli esuberi si aggirerebbe intorno alle 300 unità.
Ma i licenziamenti sarebbero solo una parte della riorganizzazione prevista dai piani alti della società: la compagnia, infatti, pare che voglia concentrare la maggior parte degli sforzi sul mercato del gaming digitale, in particolare su smartphone e PC. Previsto anche, in diretta conseguenza del trasloco degli uffici americani, un ridimensionamento degli investimenti nel mercato videogames in Occidente.
Guai in vista anche per Sonic, quindi? In realtà, almeno per il momento, i fan del porcospino blu possono stare tranquilli: la lettera, infatti, si chiude proprio con un forte riferimento alla mascotte Sega, per la quale è addirittura previsto un rafforzamento del giro di affari, in modo tale che “possa generare profitti stabili”.