Incertezza in casa Sony.
Shuhei Yoshida, attuale presidente della Sony Computer Entertainment Worldwide Studios (la rete di Sony responsabile della direzione creativa, tecnica e strategica di tutto il software) ha dichiarato che le attuali intenzioni per Project Morpheus sono ancora dubbie. Durante l’E3 infatti, la Sony ha speso solo un paio di minuti parlando del suo nuovo visore virtuale dove Yoshida ha spiegato:«Quando spendiamo più tempo per mostrare qualcosa di diverso dai nostri giochi principali, le persone lo odiano.»
«Abbiamo 20 titoli giocabili al E3, abbiamo rifiutato molte proposte di terze e prime parti per priorizzare ciò che volevamo mostrare. L’hardware è in programma, stiamo creando un sacco di giochi. Alcuni di quelli hanno una data ancora incerta ma tutto procede ottimamente.»
Yoshida assicura che anche Project Morpheus procede bene e che una sua prima versione è in programma per la prima metà del 2016, anche se la data precisa non è ancora stata decisa.
L’intenzione di Sony è di portare il visore alla portata del consumatore, al minor costo possibile dunque, dando la possibilità anche alle software house di poter sviluppare e promuovere più facilmente i nuovi titoli.
«Non stiamo parlando di numeri specifici, ma questo è un mercato di console. Cerchiamo di offrire il nostro hardware al minor prezzo possibile così da allargare le possibilità al consumatore.»
Se masticate un po di inglese, di seguito l’intervista completa a Shuhei Yoshida:
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