Speciale Star Wars: Battlefront, a confronto le versioni PC, PS4 e Xbox One

Dov’è che DICE ha lavorato meglio?

In arrivo ufficialmente il 19 Novembre di quest’anno, Star Wars: Battlefront è l’ultima fatica di DICE ed è entrato da oggi ufficialmente in fase di Beta su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Il gioco, su tutte le piattaforme, vanterà gli stessi contenuti ed il medesimo sistema di gioco, ma sembra che saranno notevoli le differenze tecniche sulle varie piattaforme.

La serie di Star Wars: Battlefront ha avuto inizio nel 2004 e dopo lo strepitoso successo riscontrato, i ragazzi di Pandemic Studios e LucasArts hanno lavorato sodo nello sviluppo di un sequel, rilasciato l’anno successivo. Star Wars: Battlefront è dunque il terzo capitolo della serie e si prospetta rivoluzionario sotto ogni punto di vista; per chi non avesse avuto modo di giocare ad alcuno di questi titoli, o non conoscesse questo nuovo, terzo capitolo, vi ricordiamo che si tratta di uno sparatutto in prima e terza persona (è possibile cambiare la visuale in qualsiasi momento) che permette l’utilizzo di veicoli e navicelle spaziali per muoversi più velocemente tra le varie sezioni dei campi di battaglia, che altro non sono che i più noti pianeti appartenenti all’universo di guerre stellari.

In attesa della versione definitiva, abbiamo messo a confronto le varie versioni della beta del gioco, che non ha risparmiato qualche sorpresa, bella e brutta, su tutte le piattaforme su cui è stato reso disponibile.

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Resolution gate

Analizzando il titolo dal punto di vista delle performance, il PC offre – come di consueto – molteplici personalizzazioni tecniche e la qualità grafica migliore. Le versioni PlayStation 4 ed Xbox One, tuttavia, differiscono molto tra di loro, partendo dalla risoluzione (di cui abbiamo già discusso in una news odierna) che sarà di 900p sull’ammiraglia di casa Sony, mentre di 720p sulla nuova console di Microsoft. Il PC raggiunge, invece, anche i 1440p nelle configurazioni più avanzate, garantendo un ottimo frame rate facendo uso di macchine con un discreto hardware (Intel Core i5 di penultima generazione, 16Gb di RAM, GeForce GTX 970) e riuscendo a garantire una compatibilità anche a macchine facenti uso di un minore quantitativo di RAM (abbiamo avuto modo di verificare che il gioco funzioni correttamente anche con 8Gb di RAM) e con processori e GPU decisamente più vecchi (Intel Core i5 2500K, NVidia GeForce GTX770), a patto che però che si sia in grado di scendere ai dovuti compromessi.

Stando alle ultime e recenti dichiarazioni di Digital Foundry (analizzate in quest’altra news odierna), inoltre, ci è possibile confrontare le versioni PC e PlayStation 4 di Star Wars: Battlefront; ricordiamo che questa versione del gioco vanterà una risoluzione di 1600×900 e non il tanto sperato Full HD e sarà paragonabile, in termini grafici, alle impostazioni grafiche alte della versione PC, riuscendo a garantire una solida e divertente esperienza di gioco per merito dello stabile Frame Rate che si assesta, nel più dei casi, sui 60 FPS (con leggeri cali fino a 50FPS nelle fasi più concitate). E’ innegabile che i cali di Frame Rate si faranno sentire, soprattutto quando sarà necessario avere riflessi pronti e prendere bene la mira, i più pignoli non faranno a meno di notare, inoltre, l’ampia presenza di pop-in soprattutto per quegli elementi che contornano l’ambiente di gioco negli ampi campi di battaglia che ci saranno proposti.

star wars battlefront screen

Per quanto concerne la versione Xbox One del titolo abbiamo già parlato della risoluzione in 1280×720, parliamo adesso della resa visiva del titolo, che appare più sfocato e meno dettagliato, esclusivamente a causa della già citata risoluzione, essendo le impostazioni grafiche rimaste invariate rispetto alla versione PlayStation 4 del titolo; il dettaglio grafico lascia a desiderare sempre di più man mano che si osservano gli oggetti in distanza, rendendo difficile prendere la mira anche sui nemici che si trovano più distanti, a causa di un perdita di nitidezza che fa realmente la differenza sul campo di combattimento. Il frame rate non si dimostra all’altezza della situazione, risultando molto ballerino e raggiungendo picchi minimi ben al di sotto della soglia dei 50FPS riscontrati su console Sony e, soprattutto, con maggiore frequenza e con maggiore impatto.

E’ chiaro dunque che, esclusa la versione migliore delle tre – quella PC, per ovvie ragioni – chi riesce a spuntarla meglio tra PlayStation 4 ed Xbox One è proprio la console di casa Sony, merito non solo di una maggiore risoluzione e di opzioni grafiche migliori rispetto alla controparte Microsoft, ma merito anche di un frame rate più stabile e migliore che garantisce oltre che una resa visiva migliore, anche un gameplay più profondo e meno frastagliato. Se facessimo anche il conto dei problemi, la versione PlayStation 4 riesce comunque ad uscirne vincente: il pop-in riesce ad essere maggiore che quello presente sulla console Sony e gli effetti grafici, nonostante l’eDRAM di Xbox One, non riescono comunque a sorprendere a dovere, penalizzando ulteriormente le performance del titolo sulla console di Microsoft.

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