The Last of Us, nuovi dettagli su gameplay e tecnica da OPM UK

the-last-of-us_thumb5L’aspetto visivo sarà diverso rispetto ad Uncharted!

Dopo la nostra esaustiva anteprima di The Last of Us, arrivano oggi nuovi dettagli sul titolo in sviluppo presso lo studio Naughty Dog.

Il numero di Febbraio della rivista inglese Official Playstation Magazine spiega come Naughty Dog ha trovato difficoltà a rendere The Last of Us simile visivamente ad Uncharted. Inizialmente infatti il team di sviluppo aveva posto le basi della creazione utilizzando proprio Uncharted, ma appena si sono accorti di essere lontani dalla loro visione del progetto, hanno deciso di iniziale il gioco da zero. Il team di sviluppo non voleva che The Last of Us apparisse come un titolo appartenente a quello che viene definito “cliché post-apocalittico”, così ha voluto mantenere l’ambiente rigoglioso e verde, ma allo stesso tempo senza esagerare in modo che potesse ricordare quello che abbiamo visto nella serie Uncharted. E’ stato pensato e utilizzato anche un nuovo modo di rendering e gestione dell’illuminazione in TLoU per esaltarne le inquadrature, con in più un effetto “ruvido” da macchina da presa come se fosse stato girato con una handy-cam.

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Come già anticipato in precedenza, Naughty Dog dalle pagine di OPM ha tenuto a precisare che “non sarà un titolo focalizzato sulla lotta agli zombie, o persone infettate dal virus del fungo Cordyceps, ma sarà una storia incentrata sul rapporto tra Joel e Ellie, in un contesto particolare, post-apocalittico, ricco di tensione ed emozioni”.

OPM fa un paragone con Heavy Rain di Quantic Dream, ma Naugthy Dog preferisce chiarire alcuni aspetti significativi differenti. “L’opera di David Cage è giusta, ma l’approcio è diverso”, citando il gameplay troppo ancorato ad eventi QTE. “La storia di The Last of Us viaggerà in modo lineare, ma in alcune aree sarà data l’opportunità di esplorare zone al di fuori del normale tragitto, uscendo dai percorsi base”, dichiara Naughty Dog.

Passando ora il discorso sui protagonisti, “Joel è un tipo difficilmente accostabile a un eroe, anzi, odia gli scontri perché non vuole rimanere infettato dal virus del fungo Cordyceps altamente infettivo. Non vogliamo anticiparvi nulla sul loro passato, lo scoprirete durante il gioco, ma non aspettatevi di scoprire tutto dalla A alla Z”.

Ricordiamo che il titolo è atteso in uscita nel periodo fine anno 2012 e inizio 2013 in esclusiva su console Playstation 3.



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