Aggiunte le missioni di Rise of the Rakghouls.
Ad un mese esatto dal suo lancio internazionale SWTOR subisce il primo major update della sua storia con alcune aggiunte interessanti ed alcune limature sotto il cruscotto.
Rise of the Rakghouls è iniziata ufficialmente ieri mattina quando i server della Bioware hanno iniziato in tutto il mondo la distribuzione della patch 1.1 che porta con se un nuovo flashpoint per il livello 50, una nuova catena di quest per gli endgame, una serie di bugfix e miglioramenti e, infine, l’introduzione dell’antialiasing (annunciato sin dalla genesi del titolo ma inserito solo ora nelle opzioni grafiche.Oltre agli elementi già citati Bioware ha provveduto ad un ri-bilanciamento del PVP limando (in alcuni casi tagliando con una accetta…) gli effetti delle abilità delle varie classi e rivedendo buona parte dei gear set dedicati.
L’update va a completare la trama della operation Karagga’s Palace portando l’area da un solo boss ad un totale di 4 con l’aggiunta di scene introduttive e di intermezzo e ricompense maggiori per chi riesce ad arrivare in fondo al flashpoint.
Il pezzo forte è però il nuovissimo Kaon Under Siege che porta con se la prima parte di una epica saga in due tempi (il secondo arriverà a marzo) e che porterà imperiali e ribelli a visitare l’Egemonia di Tion per investigare sulle tremende mutazioni che stanno interessando i suoi abitanti.
Per ora non si hanno notizie di problemi tecnici (come è avvenuto in altre occasioni) ed il processo di patching è, parole della bioware, concluso con successo.
