The Last of Us, svelata modalità online, info su storia e sequel dalle pagine di Game Informer

the-last-of-us_thumb6Ecco gli scans delle pagine con inedite immagini!

Grazie ad un utente che ha reso pubbliche su internet le pagine dall’ultimo numero della rivista Game Informer, possiamo scoprire novità su The Last of Us, il titolo in sviluppo presso lo studio Naughty Dog in esclusiva per Playstation 3.

Oltre alle informazioni note, di cui potete rileggerle nella nostra Anteprima, lo speciale articolo, realizzato dopo un incontro con il team californiano a dicembre 2011, mette in luce tante ghiotte novità. Partiamo dalla prima. Il titolo è composto da una Campagna giocabile interamente in singolo giocatore ma anche da una Modalità Multigiocatore che sarà presto svelata nei prossimi mesi.

Bruce Straley, Direttore Creativo del progetto, ha dichiarato sulla componente online: “stiamo per introdurre qualcosa riguardo la componente online, abbiamo molte idee su cui stiamo lavorando, ma al momento non abbiamo messo giù nulla di concreto. Possiamo dirvi che sarà qualcosa di impressionante.”

“All’inizio, subito dopo Uncharted 2, il team voleva provare qualcosa di nuovo ma non avevamo i presupposti per fare qualcosa al di fuori dello studio, ci sarebbero voluti altri investitori.” Evan Wells ha dichiarato che “nel nostro team ci sono tante di talento, disegnatori, creativi, e io non ho fatto altro che metterle insieme per questo progetto, ho dato loro una opportunità di crescita, e ho aggiunto nuovo personale che è diventato parte di Naughty Dog fino a raggiungere le 80 persone di oggi.”

Lo stile adottato per questo titolo è di avere una storia vissuta più sulla tensione che su una corsa ricca d’azione, enfatizzando i rumori ambientali, focalizzando le espressioni facciali soprattutto dei protagonisti, in modo da emozionare come mai prima d’ora. Visto che ci saranno scarse risorse di munizioni, non vedremo mai il protagonista Joel sparare all’impazzata con raffiche di mitragliatore, ma ne farà un uso più ragionato. “Qui un colpo di proiettile può uccidere”, ribatte Evan Wells. Non avendo una stamina rivitalizzante, si dovrà per forza di cose cercare un kit di pronto soccorso o simile per poter riparare le ferite e ripristinare la propria energia vitale. Il sistema dell’intelligenza artificiale è stata nominata “Bilanciamento della Forza” (Balance of Power), adatta il comportamento dei nemici e quello tra i due protagonisti in modo da non essere sempre prevedibile. Ellie è guidata dalla IA.

“Sappiamo che se il tutto si riducesse in una missione di scorta lo odiereste. La cosa più semplice da fare è che ogni qualvolta c’è un combattimento, lei si nasconde da qualche parte, per poi uscire solo alla fine. Ma ci siamo voluti sfidare, pensando a come renderla partecipe durante il combattimento” ha dichiarato Bruce. Ellie ha solo 14 anni, non ricorda nulla di come era la vita prima che il mondo venisse preso dall’infezione da fungo Cordyceps. E’ ossessionata da libri e musica che riportano al passato. Joel è un tipo sui cinquanta, ne ha passate tante, soprattutto contro gli infetti, e per niente al mondo vuole rimanere infetto. Il virus può essere trasmesso via aria attraverso spore ma solo in una zona concentrata del loro rilascio. Ciò porta il protagonista maschile ad essere molto cruento in certe situazioni. Non sopporta come i militari hanno gestito la questione. Ci saranno posti di blocco di tanto in tanto lungo il cammino, servono per verificare se le persone che vogliono attraversare una nuova area sono infette oppure no.

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La storia sarà focalizzata più sul rapporto tra umani, ovvero sia tra i protagonisti che gli altri, e meno con quelli infetti. Non è una caccia agli zombie. Joel e Ellie fanno parte di un cast più ampio di personaggi pieni di alleati e nemici che entreranno dentro e fuori della loro avventura che passano attraverso la città, nelle periferie, e le zone rurali. Il gioco inizia come Joel e Ellie che si incontrano a Boston 20 anni dopo lo scoppio della infezione. Joel ha ricevuto l’incarico da un ex amico di portare Ellie fuori dalla zona di quarantena, per una ragione sconosciuta. Joel, prima di allora, era un ex cacciatore e per vivere aveva trovato il modod di trasportare droga e armi attraverso le varie aree, come un corriere, scontrandosi a volte in situazioni spiacevoli e commettendo azioni non certo lodevoli, che hanno segnato il suo passato. E’ una storia di vita ricca di emozioni.

“La componente platform e puzzle nel gioco è inserita in modo minimale” ha dichiarato Druckmann, “nessuno dei due si arrampica ed effettua mosse agili come Nathan Drake, non è questo il caso. Tutte le azioni di gioco sono basilari, dal tono molto realistico. Entrambi possono muoversi, collaborare, scontrarsi con le avverisità in modo realistico. ci sono cose di cui sarà difficile parlare, altri argomenti che si tenterà di non trattare. Non è tanto il mistero delle persone infette, quanto invece chi sono questi personaggi, quale è il loro passato, perché stanno insieme, e perché vogliono abbandonare la zona di quarantena. Questo per noi è più interessante di come ha fatto questa cosa a diffondersi o da chi è stata diffusa. Ho visto una cos del genere prima d’ora, ma non in un contesto videoludico.”

Durante la visita, Naughty Dog ha mostrato due momenti diversi di gioco in una versione dimostrativa. Queste sono chiamate L’Uccisione e La Fuga.

the-last-of-us_pic001Nella prima Joel e Ellie sono a Pittsburgh, e sentono che potrebbero non farcela se non combattono contro i germi. Joel attacca il suo aggressore con i gomiti e lo sbatte sul tavolo. Poi Joel gli frantuma addoso un pezzo di vetro e l’aggressore muore facendo fuoriuscire il sange dalla bocca.

Ellie si difende mordendo il suo aggressore ad un braccio. Durante questa colluttazione, Joel corre verso di lei in modo da scalciare l’aggressore di Ellie, che prima barcolla e poi viene steso a terra.

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Altri spazzini, così vengono chiamati coloro che cercano di raccogliere tutto ciò che si può trovare nelle zone abbandonate, entrano nel negozio. Joel e Ellie si dividono cercando nuova copertura. Joel estrae la pistola.

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Il luogo è molto buio a parte qualche raggio di sole che trapassa dall’esterno. Uno di loro si avvicina lentamente a Joel, appare come una sagoma scura. Joel si alza e lo spara, poi mira ad un altro ma l’arma si inceppa. Ha finito i colpi? Non c’è tempo per capirlo. L’altro spazzino si fionda addosso a Joel. Nasce una colluttazione corpo a corpo.

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Mentre Joel sta per non farcela, interviene Ellie lanciando un mattone in testa allo spazzino. Entrano altri spazzini, due di loro colpiscono alle spalle Joel che al secondo tentativo li schiva e reagisce colpendoli entrambi. Uno di questi si batte a terra implorando pietà ma Joel lo finisce brutalmente colpendolo al cranio. Prima che giungano altri spazzini, Joel e Ellie fuggono da una uscita secondaria. Ma non è finita.

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Mentre si allontanano, Joel guarda indietro e vede gli altri spazzini notare il luogo pieno di sangue davanti ai loro sguardi. Joel e Ellie devono fermarsi. Ci sono altri spazzini. Joel si muove furtivamente per colpire di sorpresa uno spazzino alle spalle e metterlo fuori combattimento. Si allontanano da lì.

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L’altro spazzino si avvicina al luogo chiedendo al suo compagno “hai trovato qualcosa?”, ma nota il corpo del cadavere e allerta tutti gli altri. Joel lo stordisce con un mattone. Prima che lo spazzino si riprenda, Joel lo finisce con la sua pistola. Fruga nelle tasche dell’uomo e trova qualche proitettile. Poi alza lo sguardo e vede un altro spazzino che imbraccia un tubo, urla mentre gli va incontro. Joel ricarica in fretta l’arma e lo spara. Dopo si sente solo il respiro affannoso di Joel e il rumore dei suoi passi mentre si allontana.

Riguardo un eventuale sequel, Straley ha dichiarato che “La storia è scritta per essere vissuta a se stante. Ogni missione è fatta per mettere insieme tutti i pezzi. I personaggi e il loro viaggio terminano con questa storia”.

Nella seconda parte, Joel scruta un bus che blocca il percorso all’entrata della città. Joel e Ellie cercano una via alternativa, ispezionano la zona e trovano un garage chiuso in fondo all’area. Ellie passa sotto strisciando mentre Joel sorregge l’apertura. Ellie avvisa Joel che ci sono cose strane nel garage. Joel entra lasciando alle spalle che la serranda del garage si chiuda. Entra lentamente, scrutando l’ambiente, toccando con calma gli oggetti. Ci sono alcuni corpi e molti vestiti, scarpe, forniture nel garage.

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Sembra un singolo punto di raccolta per la fazione che sorveglia la zone dell’autostrada. Joel uccide uno che tenta di entrare e prendono tutte le loro cose. Salgono le scale vicine, Elli chiede a Joel come sapeva dell’agguato. Joel risponde: “sono stato su entrambi i lati”. Sia Joel che Ellie cercano di passare questo punto. Ellie trova un paio di scarpe sporche e qualche pallattola. Escono all’aperto, trovano un ponte. Si dirigono verso quest adirezione e trovano sul loro cammino auto con fori di proiettile e gente morta all’interno. Joel spcuela sul fatto che i militari hanno ucciso queste persone perché volevano abbandonare l’area, nel tentativo di preservare che l’infezione venisse esposta all’esterno, sacrificando pochi per salvarne molti. I due camminano sui tetti e sulle cappe delle autovetture poste insieme lì vicino. I corvi coprono il cielo davanti ad un cancello; c’è un suono come un fischio lì davanti. Due ombre salgono sui tetti delle auto e la dimostrazione termina in dissolvenza.

Il titolo è atteso in uscita per fine anno 2012 o inizio 2013 in esclusiva Playstation 3.

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