Recensione Star Wars: The Old Republic


Grafica e Sonoro

Abbandonando completamente lo stile realistico che ha caratterizzato le produzioni recenti legate a SW (come ad esempio i 2 capitoli della serie Il Potere della Forza) la Bioware ha preferito utilizzare uno stile grafico cartoonesco intervallato da filmati in CG di altissima qualità.

La scelta è stata dettata principalmente dalla necessità di rendere il gioco fruibile anche su PC poco potenti. Il risultato estetico è senza dubbio apprezzabile, specie per quello che riguardo gli ambienti e gli sfondi, ma il risultato finale non coglie appieno l’obbiettivo dichiarato. Nonostante il livello non altissimo di texture e modelli poligonali (alcuni molto scarni ed essenziali) il client del gioco non sembra essere particolarmente leggero.

Anche su un PC abbondantemente sopra le specifiche consigliate da Bioware (ad esempio il mio Alienware M17x) si notano lunghi tempi di caricamento di inizio sessione e caricamenti solo di pochi più brevi nelle transizioni tra le varie zone di gioco. Sono inoltre presenti sporadici episodi di clipping e qualche popup di troppo specie mentre si attraversano zone molto ampie come Tatooine o Hoth.

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A riscattare un comparto grafico non troppo brillante (anche se soddisfacente per le caratteristiche del gioco) ci pensa l’audio, ogni singolo dialogo è doppiato (ma manca l’italiano) e la qualità della recitazione è sempre molto buona e persino i vari droidi con cui dovrete interagire dispongono sempre di una voce molto caratterizzata e mai piatta e inespressiva.

Ottime, e non poteva essere diversamente, le musiche di accompagnamento con una vasta selezione dei temi delle 2 trilogie cinematografiche che vi accompagneranno in tutti i momenti principali delle vostre sessioni di gioco. Ovviamente in questo caso Bioware si è ritrovata con la maggior parte del lavoro già svolto da Williams e dalle orchestre che hanno composto ed eseguito i vari temi come la marcia imperiale e duel of fates. Anche i suoni delle armi ed i rumori di sottofondo sono decisamente di ottima fattura e contribuiscono in modo sostanziale all’immersione e alla immedesimazione del giocatore.

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