Ipotesi sul prossimo capitolo dello scrittore impazzito.
Oskari Hakkinen, Lead Designer del franchise Alan Wake in Remedy Entertainment, ha espresso le sue considerazioni sul futuro della serie in una intervista rilasciata alla rivista Official Xbox Magazine.
“Il lavoro svolto con il primo capitolo e adesso con l’avventura separata di American Nightmare, ci ha permesso di comprendere aspetti del franchise utili per costruire un prossimo capitolo della serie. La nostra ambizione è iniziata col voler creare un mondo aperto, ma siamo certi che non è questo l’ingrediente principale. Una storia vissuta in modo intenso e con una regia cinematografica rende tutto più eccitante, soprattutto se ha la tipologia a episodi, una formula che secondo noi funziona. Vedremo come risponderà l’utenza finale con American Nightmare”, ha dichiarato Hakkinen.
Difficile stabilire a priori se Remedy voglia proporre il sequel di Alan Wake suddiviso in più parti e puntando sul digital delivery. A questa domanda, Hakkinen ha risposto: “abbiamo pubblicato American Nightmare come Xbox Live Arcade e il primo Alan Wake per PC via Steam e dal 2 Marzo anche nei negozi in versione retail. Il mercato del digital delivery sta mutando e non possiamo prevedere cosa ci offrirà il futuro.”
Una ultima considerazione sullo studio sulla next-gen. “Quando abbiamo iniziato a lavorare su Max Payne eravamo poco più di 20 persone. Oggi siamo 55 impiegnati attivamente. Lavorare su una prossima generazione di console è qualcosa di interessante, ma è prematuro parlarne adesso.”
