Copia e Incolla
Dopo aver parlato in modo molto esaustivo del gameplay del titolo e fatto presente di un problema che affligge in modo “pesante” il titolo, parliamo degli aspetti della produzione di Namco Bandai.
La produzione di Namco Bandai non è criticabile sotto l’aspetto dello storyline, soprattutto quando il titolo resta fedele alla controparte cartacea, ma il problema di fondo del titolo è ben altro. Se possiamo sorvolare sopra ad una stupidità generale dei nemici grazie ad una scarsa e non pervenuta IA avversaria, I Cavalieri dello Zodiaco: La Battaglia del Santuario soffrono di un problema che non può passare inoservato, ovvero di una ripetitività nauseante!
I livelli di gioco saranno “brevi” e tutti molto (troppo) simili tra loro, dove non ci saranno possibilità di variare percorso visto che ogni livello è eccessivamente lineare.
I livelli sono articolati in “eliminazione costante di nemici” per superare l’area, eliminazione del “boss” di fine livello e cut-scene.
Questa eccessiva “linearità”, dopo pochi livelli porterà alla monotonia più assoluta!
Al termine di ogni livello e dopo lo scontro con “I Cavalieri d’Oro”, si ottiene una valutazione di livello che permetterà di sbloccare alcuni extra presente nel titolo. Oltre a questo, il personaggio utilizzato ottiene dell’esperienza che “raggiunto” un quantitativo prestabilito si andrà incrementare “energia vitale”, “cosmo”, “attacco”, “difesa”..
Se la storia vi potrà sembrare troppo “corta” vista la presenza delle sole dodici case e della poca manciata di livelli da esse composte, ad attendervi ci sarà una modalità di missioni speciali slegata dalla storia, dove il giocatore sarà tenuto a superare varie sezioni ottenendo valutazioni migliori, per sbloccare alcuni extra e punti CP. Le missioni potranno essere affrontate in single player o co-op utilizzando I Cavalieri sbloccati.
Anche questa modalità come la precedente, non è articolata benissimo presentando ancora una volta livelli lineari e tutti simili, massacrando l’incentivo di portare a termine le missioni speciali.