Cage, i videogiochi devono variare!

david-cage_thumbVideogiochi troppo uguali?

I videogiochi della attuale generazione puntano troppo sulla violenza per attirare ragazzini e adolescenti; è il momento di crescere. È questo il pensiero di David Cage, co-fondatore di Quantic Dream (Heavy Rain).

Lo sviluppatore durante un’intervista con Develop ha voluto soffermarsi a spronare l’industria a evolversi, soprattutto per quanto riguarda il tipo di esperienza offerta, troppo spesso limitata a giochi di ruolo e sparatutto:


Tutto ciò che voglio è offrire diversità al medium. Voglio dare la possibilità alle persone di comprare qualcos’altro rispetto a dieci diversi RPG e FPS. Dovrebbero esserci giochi per tutte le età e tutti i gusti. Qualsiasi cosa che sia possibile con l’intrattenimento interattivo dovrebbe essere esplorata, e non penso che lo stiamo vedendo in questo momento.”

È davvero una scommessa sicura? Non ne sono così certo” ha proseguito Cage, riferendosi al proliferare di sparatutto e altri progetti con pochi rischi commerciali.

Pubblicare un altro sparatutto bellico, quando ce ne sono così tanti sul mercato, alcuni di questi incredibilmente popolari. Corri probabilmente il rischio di essere sopraffatto in quel genere, ma dev’essere proficuo perché è ciò che l’intera industria fa.”

Cage si sofferma a parlare anche dei suoi progetti spesso completamente diversi da quelli che il mercato videoludico sforna quotidianamente.

Il successo ottenuto con Heavy Rain, ci permette al nostro team di avere maggiore sicurezza e consepevolezza che le nostre idee nell’industria videoludica posso funzionare e dobbiamo continuare per questa strada” continua poi: “Tutto quello che voglio offrire alla gente è un prodotto diverso, maturo, che si diversifica dalla massa. Un prodotto adatto a tutte le età, a tutti i gusti. Tutto ciò è possibile con un prodotto interattivo che deve essere vissuto, esplorato e nulla di ciò che si vede adesso“.

Cage rilascia alcune dichiarazioni riguardanti il tema “Next gen“:

L’investimento che ci porterà per la prossima tecnologia è ancora lontano, al momento siamo circa 40 sviluppatori e tutti al lavoro sull’attuale generazione di console. Ad per essere onesti, la futura generazione di console non è nel mio interesse. Se potessimo, continueremo a lavorare con PlayStation 3 per altri cinque anni, perchè credo che la principale sfida sia la creatività e non la tecnica.” Cage continua: “Playstation 3 è un hardware davvero potente e illimitato, l’unica limitazione che noi sviluppatori possiamo trovare sono le idee.



PRO


CONTRO

Rispondi

Ultimi Articoli

Related articles