La guerra su grande scala.
Versione testata Playstation 3.
A quasi dieci mesi dal lancio, Battlefield 3 continua ad essere giocato da milioni di persone in tutto il mondo e il merito è certamente di DICE, capace di alimentare il titolo con espansioni azzeccate sia nei tempi che nei modi. Dopo Ritorno a Karkand, Close Quarters e annesso debutto del servizio Premium, ora è la volta di Armored Kill.
Questa espansione, disponibile dal 4 Settembre 2012 in esclusiva temporale per gli utenti Premium PS3, dal 11 settembre anche per i Premium PC e 360, e dal 18 Settembre per gli utenti PS3 e dal 25 settembre per tutti quanti gli altri, aggiunge nuovi teatri di battaglia nei quali sfoggiare le proprie abilità di Assaltatore, Geniere, Supporto e Ricognitore grazie anche ai nuovi veicoli messi a disposizione e conquistare nuovi Trofei, Assegnazioni, Piastrine, Nastrini e Medaglie.
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Andiamole a scoprire in dettaglio.
Per montagne e pianure, laghi e deserti
Dimenticatevi quanto avete visto e giocato in Close Quarters, perché Armored Kill è un ritorno alle origini della serie. Per coloro che hanno giocato a Battlefield 2 questa espansione risulta molto più vicina a quel capitolo che a quello attuale. La presenza massiccia di veicoli e le mappe molto più vaste, ne riportano quel feeling. Di certo le differenze ci sono, sia in positivo che negativo.
Di buono c’è tutta la potenza del rostbite 2.0, di contro manca ancora purtroppo un Mod Tool tanto agognato dai fan e che probabilmente non vedrà mai la luce visto l’andazzo che hanno preso i DLC nel mercato videoludico, un AC-130 pilotabile e non scriptato, e qualche unità di veicoli in più.
La presenza di nuovi veicoli è sicuramente segnata dalla presenza della flotta aerea di supporto fornita dal possente Ac-130. Questo velivolo esegue un percorso circolare ed è allestito con 2 postazioni di fuoco: un cannone e una mitragliatrice pesante. Uno dei due gestisce anche i flares per eludere i missili avversari. La squadra che è in possesso di una base contrassegnata con la icona del “gunship”, ha anche il controllo del velivolo per cui si può, oltre che fare re-spawn nei due unici posti assegnati, scegliere di entrare in partita lanciandosi dal velivolo col paracadute. Altri veicoli presenti sono gli ATV, in pratica dei carri armati più agili e veloci e allo stesso tempo più fragili, i quad, che tornano da Bad Company 2, il BM-32 che è un lancia razzi da terra caricato con 6 missili da mortaio, e cosi via.
Ma procediamo con ordine. Armored Kill aggiunge quattro nuove mappe di gioco.
Deserto di Bandaar
Questa mappa è la più grande mai realizzata nella storia del franchise. E’ pari a circa tre volte Confine sul Caspio. E’ composta da quattro zone diverse tra loro e messe insieme nello stesso panorama della battaglia. La mappa parte da una zona vicino alle montagne dove è allestita una fabbrica con l’avamposto di una fazione, da qui si arriva subito al deserto, vasto, enorme, ricco di dune che ne modellano la superficie e creando un certo sali-scendi utile anche come lieve copertuta, poi si arriva ad una zona cittadina, ricca di strutture abitative con palazzi, strade, fino ad arrivare alla zona portuale dove, in mezzo al mare, sono appostate le navi dell’avamposto avversario. Nelle partite classiche come Conquista o Corsa, si nota la frustrante sensazione di non poter coprire in tempo determinate zone di battaglia visto il tempo della partita che sembra essere troppo basso. Vi consigliamo pertanto
di giocare in server in cui i ticket sono impostati a non meno del 300%. Unica pecca è forse avere una situazione di gioco su un unico livello.
Valle della Morte
Ambientata in notturna, questa mappa mette di fronte du fazioni in una zona montuosa segnata da un valico dell’autostrada per trasporti e due basi poste ai punti estremi come luoghi di partenza per le fazioni. Nel caso di Tank Superiority, la zona sotto al ponte è quella clou, dove si concentrano insomma i maggiori scontri tra carri mentre le zone laterali sono allestite tra piccole strutture e avamposti per essere prese come punto di ingaggio di genieri armati di Javelin aiutati da ricognitori con SOFLAM. In questa mappa non mancano le zone di diverso livello con avvallamenti che possono fruire da ripari sia per la fanteria che per i carristi. L’oscurità della notte può favorire poi il passaggio della fanteria tra le zone ostiche della battaglia.
Montagne di Alborz
Volete scalare una montagna ? DICE ve ne da l’occasione. Le montagne di Alborz si estendono in verticale partendo da un lago semi-ghiacciato e dalle quale si può notare la differente presenza della vegetazione, passando dai verdi alberi alle rocce innevate. Per chi decide di arrivare sul posto dall’alto calandosi col paracadute, è bene informarvi che le forti raffiche di vento presenti su queste montagne non vi renderanno l’atterraggio facile. Il level design di questa mappa favorisce varie strade per arrivare su una di esse partendo dal basso. Ma il percorso centrale sembra il meno indicato visto che il bagliore del sole incrementato con il bianco della neve non permette di vedere bene chi si ha di fronte, per cui i cecchini appostati da lassù possono fare agilmente una carneficina degli incauti soldati. Anche qui non mancano i veicoli che consigliamo di utilizzare onde evitare di percorrere lunghi tratti a piedi.
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Scudo Corazzato
Ambientata sul territorio sovietico, la mappa Scudo Corazzato propone un ambiente mai lineare, con vari avvallamenti, e strutture poste in alcuni punti da utilizzare come riparo, consigliati soprattutto per la fanteria che in questa mappa assolata sono facile bersaglio dei possenti carri armati. Ogni giocatore deve muoversi dispensando fuoco e rispettando il ruolo (o classe) nella squadra, in quanto qui si ha un forte e frequente senso di battaglia. Pur essendo vasta, Scudo Corazzato risulta la più frenetica delle altre e indica, forse, al meglio il nome stesso del DLC.
In tutte le mappe sopra citate è possibile giocare nelle classiche modalità Conquista e Corsa, senza rinunciare in alcun modo ai veicoli vechci e nuovi di Battlefield 3.
Supremazia
La nuova modalità di gioco Tank Superiority, che in italiano viene nominata come Supremazia Blindata, nasce come il duello tra fazioni armate fino ai denti di veicoli per conquistare un unico punto collocato nella mappa da una bandiera. Questa situazione comporta il concentramento dello schieramento armato verso un unico obiettivo. Almeno potrebbe sembrare a molti. La coesione nel lavoro di squadra è essenziale, se non vitale, per vincere le partite. Non basta arrivare sulla bandiera per primo col mezzo preso in base se poi non si è permesso di occupare i posti restanti ad altri commilitoni, perché possono aiutare chi guida a gestire meglio il conflitto. Così come è importante sostenere la squadra abbattendo nemici anche da fuori il punto della bandiera. Ogni mappa è diversa e merita sempre un minimo di strategia da applicare. Uscire a testa basta e giocare come lupo solitario significa accumulare solo sconfitte!
Per scoprire nello specifico i Trofei, Assegnazioni, Potenziamenti per veicoli e quant’altro vi rimandiamo all’articolo specifico.
