Recensione Just Dance 4


Scatena la festa!

L’obiettivo di Just Dance 4, così come i precedenti capitoli, è quello di divertire ballando davanti alla tv mimando le mosse suggerite dal ballerino proposto per il pezzo musicale scelto, potendo contare su due componenti importanti: una tracklist capace di entusiasmare e trascinare i giocatori e una struttura semplice ed intuitiva per lasciarsi giocare senza sosta.

Già la nuova struttura del menu, così come l’utilizzo sensoriale del Kinect per catturare i movimenti delle vostre mani, mostrano una migliore gestione nel passare da una selezione ad un’altra delle opzioni di gioco, sfogliare le canzoni, e così via.

Il sistema di gioco calcola le performance per ogni giocatore con punti Mojo, e vengono conquistati nelle diverse tipologie messe a disposizione. Oltre al ballo semplice, il titolo propone una modalità sfida con fino a quattro giocatori denominata Dance Quest, ovvero una modalità battaglia alternando i giocatori partecipanti come fossero squadre, una Dance Mashup, sbloccabile solo per alcune canzoni e che aumenta la difficoltà del pezzo, una modalità di sfida online basata sulla classifica. Oltre a queste modalità di gioco principali, è presente una modalità di allenamento per imparare i passi, ed una per cantare sfruttanto il microfono del Kinect e il testo delle canzoni che scorre a modo di Karaoke. Infine è possibile personalizzare il proprio biglietto da visita tramite la Dancer Card e acquistare nuovi brani dal Negozio.

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Al termine di ogni esibizione, il titolo mostra le foto scattate e i video catturati (durante l’esecuzione del brano appare una icona in basso a destra dello schermo) e propone di salvarli in un unico mix automatizzato, davvero ben fatto, o di salvare quelle preferite. Di quelle scelte si può anche decidere di pubblicarle in rete in modo che siano visibili su Facebook e sul sito web ufficiale del gioco. In alternativa si può cestinare tutto.

Il gameplay è praticamente lo stesso della precedente versione, salvo per la diversa disposizione delle icone che rappresenta i giocatori e le mosse previste che scorrno meglio in fondo a destra dello schermo, ma ora è stato corretto evitando il fastidioso problema dello scambio di personalità quando ci si incrocia ballando. Just Dance 4 ora sfrutta Kinect molto meglio seguendo il volto dei giocatori in modo davvero eccellente.

La tracklist è sempre imponente. Il titolo contiene 50 tracce, di cui 25 subito fruibili più altre 22 da sbloccare e altre 3 nascoste. Ci sono canzoni di vario genere musicale, sia datate che attuali. Abbiamo ad esempio le mitiche Jailhouse Rock di Elvis Presley e It’s a Final Countdown degli Europe, alle recenti Cercavo Amore di Emma e Call Me Maybe di Carly Rae Jepsen, e così via. Ogni canzone mostra anche il livello di diffcoltà, cioè non si può decidere di ballare un titolo difficile e poi chiedere di eseguirlo in modo facile, questo perchè ogni brano è catalogato in modo tale che più si scorre la lista e più si trovano quelli difficili, riconoscibili da una strascia luminosa posta di fianco.

Molto pratica la funzionalità “drop-in, drop-out” , ovvero di permettere a chiunque di entrare e uscire dalla esibizione in ogni momento, senza interrompere il ballo. Il sistema verifca al termina del brano quanti punti Mojo sono stati totalizzati dai giocatori accumulati per personaggi principali.

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Se il miglioramento dal punto di vista tecnico è palpabile, lo stesso discorso si evince da quello visivo. Ora il tutto appare in vero HD, con i ballerini digitali che sono molto accattivanti e soprattutto fluidissimi. Stesso discorso per le scenografie, una migliore dell’altra, anche se non raggiungono una cura e un dettaglio fotorealistico di altre produzioni.

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