Recensione Dark Souls: Prepare to Die Edition


Luci e ombre

Il comparto grafico si attesta su buoni livelli, ma non è eccelso. Prova del fatto che come tutti i porting dalle console vengono implementati senza migliorie grafiche, sinonimo che si vuole rendere semplicemente accessibile l’offerta ad ogni videogiocatore, ma senza sfruttare al meglio il nuovo hardware su cui lo vogliamo far girare.

Comunque non si può premiare la sapienza del team di sviluppo, la quale è riuscita limare i limiti tecnici delle console e rendere Lordran il più nitida e fluida possibile, diversificando al meglio le varie location, accostando colori cupi a colori più vivi che ci lasciano a bocca aperta.

Ad accompagnare il buon comparto grafico ci pensa una colonna sonora d’eccezione, che riprende i litmi lenti ed angoscianti durante l’esplorazione delle location per aumentare il ritmo via via con l’affrontare boss fight epiche.

DarkSouls11

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