Recensione Assassin’s Creed III


Tutto merito del Anvil Next

Sotto il punto di vista tecnico e artistico Assassin’s Creed è un piccolo capolavoro. Dimenticate le atmosfere del Rinascimento Italiano, New York e la Frontiera vi sapranno conquistare senza ombra di dubbio. Scordatevi strutture pazzesche da scalare, New York e la Frontiera sono delle location più orizzontali che verticali ma la ricostruzione storica vi permetterà di apprezzare appieno la nuova ambientazione.

Le animazioni di Connor sono fluide e mai scriptate e poco credibili, la realizzazione del ciclo delle stagioni è ben realizzato e varierà di molto l’approccio al gioco, muoversi sulla neve ad esempio si avrà maggiore difficoltà oltre a renderci conto che stagni e fiumi saranno completamente ghiacciati. Ubisoft è riuscita ancora una volta stupire il giocatore con questa feature.

Ma tutto ciò che luccica non è sempre oro, e così tutto questo bel vedere porterà il giocatore a notare un evidente effetto pop-up, sia nella frontiera che nelle città, se avanza velocemente per non parlare della realizzazione delle ombre. Non mancano una serie di bug minori quali oggetti che rimangano fluttuanti nell’aria, collisioni mal gestite come il mantello che pare tagliare in due il cavallo su cui si è in groppa, sedie con all’interno altri oggetti, visi che rimangono bloccati senza muovere alcun labiale mentre il personaggio in realtà sta parlando.

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Se alcune texture ambientali risultano stupende da vedere, non possiamo dire lo stesso della frontiera dove si troveranno cespugli fatti con texture bidimensionali a croce ed elelementi in bassa risoluzione, da altra parte però ci ritroviamo con la realizzazione dell’acqua negli scontri navali e non tanto bella da vedere e credibile nei movimenti e nelle dinamiche.

Buono il comparto audio, il doppiaggio in lingua italiana dei personaggi principali è realizzato molto bene non molto quello dei personaggi secondari. L’accompagnamento musicale brilla con pezzi perfetti e adatti ad ogni occasione il tutto affiancato da una campionatura di effetti sonori all’altezza della situazione.

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