Recensione Aftermath, DLC di Battlefield 3

battlefield-3-dlc-aftermath_thumbLa migliore espansione uscita finora.

Versione testata Personal Computer, Playstation 3, Xbox 360.

Il quarto pacchetto di Battlefield 3 è approdato finalmente per le piattaforme supportate PC, Playstation 3 e Xbox 360, e la redazione è pronta a fornirvi la recensione su Aftermath.

Il team DICE, per questa occasione, ha di nuovo mischiato le carte proponendo ai giocatori qualcosa di nuovo, sia in termini di nuove armi e nuovi veicoli, che modalità di gioco per quattro nuove mappe.

Non mancano ovviamente nuove assegnazioni e Trofei e Obiettivi per gli utenti PS3 e 360.

Chiamatelo pure Close Karkand

Una volta provate le mappe, si potrebbe dire che sono un ottimo mix tra le vaste ambientazioni note a chi ha già solcato le terre del pacchetto Ritorno a Karkand che le serrate e accese sparatorie di Close Quarters. Si potrebbe nominare anche Close Karkand?

Le mappe a disposizione di questo nuovo DLC si differenziano per estensione e aspetto. Il Mercato di Talah è la mappa più piccola e mette i giocatori in competizione in un luogo abbandonato dove di solito si riuniscono i commercianti per vendere la loro merce. Si trovano infatti per le strade resti di qualche negozio ambulante, oggetti civili come persino una vespa, abiti lasciati appesi sul tetto delle abitazioni. Il level design favorisce sia lo scontro diretto e frenetico tra i vari vicoli che quello alla distanza sfruttando gli appostamenti sui tetti oppure le posizioni in fondo ai pochi viali presenti.

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Palazzo di Azadi si presenta come il luogo ove risiede il parlamento, composto da strutture abbastanza elevate come palazzi con una buona estensione, capace in modalità Conquista di avere fino a 5 bandiere. Questa mappa denota la possibilità per i soldati di avvicendarsi attraverso varie strutture basse fatiscenti ma prive di cunicoli o vicoli per cui lo scontro non sarà mai serrato mentre il palazzo di Azadi è la zona più importante nella quale vi sono diversi piani. Il level design è sempre ben riposto, con la caratteristica che un vero riparo non eiste in quanto le pareti del palazzo sono distrutti e favoriscono persino il cecchinaggio dalla distanza.La presenza dei velivoli come gli elicotteri accende ancora di più la sfida.

Epicentro è la mappa che ricorda la prima missione della Campagna singolo giocatore, ovvero quando il protagonista si aggira tra le zone dietro al mercato per poi finire lo scontro nella via principale durante un terremoto. Proprio il terremoto è la caratteristica princiapale di questa mappa ampia, nella quale di tanto in tanto si presenta e crea quel fattore di imprevidibilità che alza la difficioltà nel mirare. Questa mappa è il massimo come level design in quanto propone sia vicoli che corridoi, scale per passare da un piano all’altro, sfruttare addirittura il terreno che si scuarcia dopo la scossa di terremoto come via alternativa per raggiungere il nemico. La sua estensione è simile alla precedente del Palazzo di Azadi ma concentrata meno in larghezza e più su livelli in altezza. Peccato per la scaristà di veicoli che avrebbe reso il teatro di guerra imponente.

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L’ultima, ma non meno importante, è il Monolito di Markaz. Questa mappa è la più vasta ed è anche la più ostica. I ripari qui scarseggiano e bisogna sfruttare i detriti accumulati come dune per evitare il fuoco diretto degli avversari. Il centro di tutto è il grattacelo posto al centro della mappa attorno al quale sorgono altre strutture di diversa altezza, tra cui piccole abitazioni e alte palazzine. Questa mappa presenta la possibilità di utilizzare anche i velivoli che sono utili per trasportare le truppe di soldati sui tetti dei grattaceli per cecchinare oppure per sparare direttamente sui piani alti del monolito.

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Dalla balestra al terremoto

Tra le novità introdotte in questo DLC spiccano la balestra (denominata XBOW), potenziabile attraverso diverse tipologie di frecce, tre nuovi modelli di veicolo di cui due denominati Phoenix e Barsuk sono delle Jeep modificate rispettivamente una con mitragliatrice e l’altra con cannone anti-carro, e Rhino molto simile al furgone del A-Team, che può trasportare fino a quattro soldati di cui uno con postazione alla mitragliatrice leggera e un altro al lancia granate.

Non vi è dubbio che gli accorgimenti apportati tramite la patch, rilasciata giusto prima di rendere disponibile il DLC, hanno giovato moltissimo a rendere il pacchetto più godibile. Potete consultare la lista dei cambiamenti a questo indirizzo.

Quello che si nota nelle varie mappe è la scarsa disponibilità di veicoli pesanti quali carri armati che sono presenti invece in una o due unità, o addirittura di quelli più piccoli e leggeri come i quad praticamente assenti. Soprattutto per le mappe più grandi quali Palazzo di Azadi e Monolito di Markaz, se ne sente la mancanza. Speriamo che il team svedese possa apportare queste aggiunte in un futuro aggiornamento.

Lo spazzino

La nuova modalità di gioco Spazzino è un incontro tra Maestro d’Armi e Conquista Dominio. I giocatori hanno l’obiettivo di conquistare i punti di interesse avversari e sono, tutti, messi in condizione di iniziare solo con una pistola. Le altre armi sono sparse in lungo e in largo per la mappa.

La loro posizione non varia ma quello che si trova si. A ciò si aggiunge che non è possibile utilizzare le abilità delle classi, per cui non si può rianimare, non si possono lasciare munizioni, e così via. Una volta che l’arma finisce i proiettili, è meglio darsela a gambe e sperare di trovare un’altra arma sul vostro cammino.

Questa modalità risulta molto bella in quanto accende la competizione tra le due fazioni e bilancia meglio le abilità dei giocatori che devono far fede solo alla loro velocità di precisione nella mira e nel gioco di squadra per portare a casa la vittoria.

Il livello tecnico è sempre altissimo, ormai fiore all’occhiello del team che sa usare il Frostbite 2.0, motore proprietario, come nessun altro esaltando ogni tipo di effetto, dalle luci ai particellari.

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Commento finale

Aftermath è senza alcun dubbio la migliore espansione per Batllefield 3 disponibile finora. Il team DICE ha saputo coniare il meglio di quanto proposto con il franchise aggiungendo novità tangibili che lo elevano sensibilmente garantedogli, a distanza di oltre un anno dal suo lancio, di essere il miglior FPS multipiattaforma sul mercato. La patch di aggiornamento, rilasciata giusto prima del rilascio del DLC, ha saputo garantire allo stesso di farsi apprezzare al meglio. Un acquisto obbligato per tutti i possessori di Battlefield 3.

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Voto Globale 90

Pro

– Quattro nuove mappe

– Modalità spazzino interessante

– Il terremoto in Epicentro è esaltante

Contro

– Pochi veicoli a disposizione in alcune mappe


Il DLC è disponibile dal 27 Novembre 2012 per gli utenti Premium PS3, il 4 Dicembre 2012 per gli utenti Premium PC e 360, il 11 Dicembre 2012 per gli utenti PS3, il 18 Dicembre 2012 per gli utenti 360 e PC. Il prezzo è di 14,99 euro, gratis per i Premium.

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