Una meraviglia per gli occhi?
Se da un lato il gioco riesce nel suo intento di intrattenere e regalare un’esperienza davvero coinvolgente, dall’altro non riesce a stupire sul fronte tecnico. Le texture sono slavate, i modelli poligonali e gli ambienti non brillano per originalità e i personaggi si assomigliano troppo (una maggior cura nell’editor dei propri avatar non avrebbe guastato), ma non tutto è perso; l’ottima illuminazione del titolo riesce a regalare attimi di spettacolarità rendendo apprezzabili le battaglie nel crepuscolo.
Gli effetti particellari come fumo e detriti arrichiscono ed enfatizzano gli scontri soprattutto nei momenti di caos totale, quando una grande quantità di veicoli si trova racchiusa in poco spazio e determina la concentrazione delle bocche di fuoco.
La campionatura sonora delle varie armi, che siano esse al plasma o meno, le esposioni e i colpi pesanti di lanciarazzi o le cannonate di qualsiasi veicolo, sono molto buone e contribuiscono al realismo e all’epicità degli scontri. Purtroppo lo stesso non si può dire del doppiaggio in italiano, poco convincente per la maggior parte del tempo.
Altro aspetto negativo, come già detto in precedenza, sono i cali di framerate o alla velocità di connessione al server dovuti alla grande capienza degli stessi, penalizzando la giocabilità del titolo in maniera tutt’altro che accettabile.
Se per le connessioni si può essere permissivi, visto il massimo teatro di guerra da gestire, diminuire i settaggi grafici del proprio personal computer in modo da rendere il titolo fluido e godibile non è una impresa facile, soprattutto se si arriva a sacrificare il dettaglio già non esaltante.