Orbis e Durango.
DigitalFoundry di Eurogamer, da sempre un punto di riferimento per l’analisi tecnica di tutto cio’ che riguarda il mondo del gaming, sembrerebbe aver ottenuto importantissime informazioni riguardo le specifiche tecniche delle prossime console di casa Microsoft e Sony. Tali nuovi informazioni sembrano confermare i rumor di qualche giorno fa, che vedevano in vantaggio, in termini di puro calcolo in virgola mobile, la console PS4 di Sony sulla 720 di Microsoft.
Dall’analisi di DF emergono pero’ tutta una serie di dettagli e specifiche inedite, che a questo punto possiamo considerare veritiere, anche considerando che sempre ieri VG247, ha confermato che alcune informazioni sulle nuove console sono state rilasciate ad alcuni media in esclusiva.
Ma passiamo alle informazioni, ritenute attendibili da DF:
Entrambe le console saranno dotate di un processore ad 8 core con clock di 1.6ghz e si baseranno sull’architettura Jaguar in sviluppo nei laboratori AMD.
Si tratta di processori a basso consumo energetico sviluppati principalmente per portatili e tablet di fascia alta. In ambito consumer questa nuova architettura sarà commercializzata a metà anno in una configurazione a 4 core e con meno personalizzazioni nel design del processore rispetto alle versioni console.
Orbis, nome in codice per la console di Sony, sarà dotata di una scheda RADEON HD probabilmente una 7970M, con clock pero’ di 800mhz e 18 unità di calcolo Graphics Core Next, anziché 20. Questa configurazione, CPU GPU sarebbe in grado di sviluppare appunto 1.84 teraflops, proprio quanto alcuni rumor nella giornata di ieri avevano svelato.
La controparte Microsoft, per la quale DF non sembra sbilanciarsi in previsioni (probabilmente le informazioni che vi riportiamo in questo articolo sono state consegnate a DF direttamente da staff Sony) sembrerebbe essere indietro in quanto a specifiche, ma pare certo che ad una configurazione di base Microsoft abbia intenzione di aggiungere hardware specifico con funzionalità grafiche: un membro dello staff Microsoft ha infatti rivelato che la nuova Xbox sarà dotata di due moduli ”graphics related”
Ricapitolando :
Queste le specifiche della nuova console Sony :
▪ CPU: Eight-core AMD processor running at 1.6GHz
▪ Graphics core: Radeon HD hardware, 18 compute units at 800MHz
▪ Additional hardware: GPU-like Compute module, some resources reserved by the OS
▪ System-on-chip codename: Liverpool
▪ Memory: 4GB GDDR5, 512MB reserved by the OS
Uno degli elementi più interessanti della nuova console di Sony, nome in codice ORBIS, sarà un modulo hardware aggiuntivo, simile ad una GPU, che servirà ad allegerire il compito del processore principale, in alcuni tasks specifici. Si tratta di un modulo che non fa parte del comparto grafico, ma piuttosto un “turbo” capace di offrire una potenza di calcolo ulteriore al comparto grafico quando richiesta, e se richiesta, dagli sviluppatori.
Alcuni rumor giorni fa parlavano di una separazione tra CPU e GPU, mentre DF si dice convinta che il tutto sarà contenuto in un unico processore (unico wafer in silicio, come gli attuali APU) dal nome Liverpool.
Tutto cio’ è reso possibile dalla tecnologia AMD, infatti ciascun core Jaguar Tech occupa 3.1mm2 di spazio die ad un processo di fabbricazione a 28nm L2 cache e altre componenti della CPU 75-80mm2 in total. Decisamente un bel vantaggio rispetto ai 240mm2 del Cell. Questo ha quindi reso possibile integrare la GPU sullo stesso die con significativi vantaggi in termini di costi di produzione e consumo energetico.
In definitiva, considerando anche un assorbimento di circa 75w dela 7970M, (qualcosa in meno visto il clock più basso e le due unità grafiche in meno) nel complesso il consumo totale di CPU-GPU RAM e storage dovrebbe attestarsi sui 150w riducendo drasticamente le possibilità di un nuovo YLOD gate.
Orbis sarà dotata di 4GB di GDDR5 – la memoria ultra veloce che equipaggia le schede grafiche dei computer attuali, con 512MB riservati all’OS; Durango invece sarà dotato di DDR3, molto più lente, ma utilizzerà memoria eDRAM collegata al core grafico per superare i problemi di banda delle DDR3. Il vantaggio principale di Durango sarà comunque il volume di ram più che doppio, 8 GB, di cui pero’ almeno 3 ( previsione un po’ eccessiva, ma comunque negli standard Microsoft L) dedicati all’OS.
Due core della console Microsoft saranno dedicati ad alcune applicazioni dedicate che gireranno in parallelo al gameplay. Questo ci fa pensare che Microsoft abbia intenzione di innovare ancora una volta l’esperienza del Live e del gameplay, offrendo maggiore integrazione magari con il resto del mondo ( posta, internet, social etc. ) e con le altre tecnologie MS di cui abbiamo già avuto un assaggio con Kinect, SmartGlass e Illumiroom.
DF prova anche a spiegare cosa aspettarsi dalla nuova generazione. Utilizzando un computer con intel quad core a 2.3 ghz ed una 7970M si è riusciti a far girare Battlefield 3 con settaggi medi e Crysys 2 con i settaggi più alti ad una risoluzione di 1080p e 60fps, con un po’ di potenza di calcolo in più, garantita dall’hardware delle nuove console, saremo in grado di far girare il primo ed il secondo al massimo del dettaglio, senza nessun calo di frame rate, per una esperienza da togliere il fiato.
Naturalmente ottimizzare la potenza di calcolo offerta dalle nuove console per offrire giochi graficamente ancora migliori, sarà compito degli sviluppatori, ma una architettura sempre più simile a quella PC, rende l’impresa sicuramente più semplice per costoro. Paradossalmente chi potrebbe beneficiare di questa inversione di tendenza, con console sempre più simili a PC ( vedi anche il caso di Steam Box) saranno proprio gli utenti pc, che potranno avvantaggiarsi di porting migliori e più veloci.
In definitiva la nuova generazione è alle porte e promette faville, cominciate a risparmiare.