Recensione Monster Hunter 3 Ultimate


Struttura di gioco

Le prime fasi di gioco, saranno una sorta di grande “tutorial” il quale mette il giocatore alla prova con il sistema di controllo e permette di conoscere a tutti coloro meno avezzi del genere la struttura di gioco.

Ovviamente la nostra attenzione si focalizzerà sulle novità di questo porting e alcune riguardano l’equipaggiamento a vostra disposizione. I giocatori avranno la possibilità di disporre di dodici armi, un numero fortemente abbassato nel corso dei vari episodi. Le novità non si fermeranno qui, infatti in questo porting sono stati inseriti nuovi mostri che andranno ad affiancare quelli già visti nel capitolo originale.

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Con la realizzazione del porting, la software house non è riuscita sistemare i problemi storici della serie. Infatti di fronto al più classico dei Monster Hunter in grado di essere apprezzato per lo più dai fan storici della saga, ci troviamo di fronte a controlli poco intuitivi per la versione 3DS i quali risulteranno ostici anche a tutti gli avezzi del genere, i quali troveranno supporto e una agevolazione nei controlli tramite il “Circle Pad“, dispositivo che arriverà anche su 3DS XL con l’uscita del titolo.

Perplesso la scelta di Nintendo, la quale ha deciso di eliminare le funzionalità di rete di 3DS, sfruttabile solamente tramite collegamento condiviso con Nintendo Wii U.

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