Che il viaggio abbia inizio!
Ottima scelta quella di Terminal Reality, di presentarci il gioco in una visuale in soggettiva, per godere al meglio della componente survival che ogni titolo di zombie che si rispetti dovrebbe avere.
Il combat system è ben strutturato ma un po legnoso sotto certi punti di vista; dovremo imparare ad usare e razionare molto bene i nostri oggetti che accumuleremo durante il corso dell’avventura, onde evitare spiacevoli svantaggi che porteranno alla noiosa ripetizione di un livello. Saremo dotati inoltre di un inventario col quale potremo gestire i nostri oggetti quali, cibo, munizioni, carburante e molto altro ancora.
Ci affideremo al tasto triangolo o Y per scorrere le varie armi, con i tasti direzionali invece andremo a selezionare gli oggetti che otterremo nelle fasi esplorative per poi utilizzarli successivamente con la pressione del pulsante R2 o RT. Gli spostamenti tra un luogo ed un altro, avverrano in maniera automatica, ma ci verrà chiesto di volta in volta di scegliere con quale opzione di viaggio vorremo proseguire, ovvero:
“Secondare” (Possibilità di guasto: Basso/Possibilità di rifornimenti: Alto): Viaggiando con strade secondarie, avremo un consumo di carburante elevato ma potremo fermarci spesso per fare rifornimenti ed esplorare aree non segnate dalla mappa. in base a questo dovremo affrontare un certo numero di tappe che ci consentono, tra le altre cose, di rifornirci di tutto il necessario.
“Strade” (Possibilità di guasto: Medio/Possibilità di rifornimenti: Medio): Viggiando con l’opzione nelle strade principali avremo un consumo di carburante medio e fermate occasionali per fare rifornimento)
“Autostrade“(Possibilità di guasto: Alto/Possibilità di rifornimenti: Basso): Viaggiando infine sulle autostrade avremo un consumo minimo di carburante e ci fermeremo per scendere dall’auto solo in caso di necessità.
All’inizio tutto questo ci apparirà come una scelta molto tattica per affrontare al meglio le missioni, purtroppo dopo un po si rivelerà una vera e propria scocciatora, perché saremo costretti a scendere di volta in volta dall’auto per fare rifornimenti, trovare carburante o oggetti sostitutivi chi ci aiuteranno a ripartire per il viaggio.
Il che potrebbe anche funzionare, se non fosse per la ripetitività davvero irritante di queste missioni, che risulteranno essere poco coinvolgenti e ci obbligheranno infine a spegnere la console(rischio sbadigli giurassici).