[Aggiornata] Senza confini!
I rumor riguardo a Microsoft e al suo evento Spring Showcase 2013 dedicato alla presentazione della nuova console Xbox NEXT (o 720 se vi pare) tornano oggi grazie ad un template scoperto in rete.
Il set di logo e simboli che rimarcano la versatilità di Xbox verso diversi altri dispositivi è stato scoperto in un documento che figura come template per la presentazione PowerPoint.
Oltre al nuovo logo Xbox, già svelato da tempo e ripreso da quello di SmartGlass, figurano icone che rappresentano la predispozione della nuova piattaforma ad essere “senza confini”, cioè in connessione con altri utenti, sfruttando pc, tablet, smartphone, condividendo foto e video, scambiando messaggi.
Infine campeggia nella ultima diapositiva l’hashtag #xbox2013 che dovrebbe essere usato per interagire via twitter proprio in relazione all’evento di presentazione.
Ci siamo ? Probabilmente si!
fonte docs.google.com
{vsig}games/ms/Durango/20130418{/vsig}
[1mo Aggiornamento]
I simboli che appaiono nelle diapositive sono in realtà delle frasi in codice. Si è scoperto infatti che è stato utilizzato il linguaggio esoterico di programmazione per codificare ogni singolo messaggio. La traduzione di ogni diapositiva è:
1. Storm Clouds
2. More than now
3. Deep Computing
4. Petaflops > Teraflops
Se le prime tre possono avere un senso (tempesta di nuvole, più di ora, calcolando in profondità), la quarta e ultima frase sembra incredibile. Sentir parlare di Petaflops superiori a Teraflops relativamente alle console next-gen appare molto strano. Una console, per quanto possa essere di nuova generazione, non può raggiungere i Petaflops, misura che indica un miliardo di operazioni in virgola mobile eseguite in un secondo dalla CPU, di norma presenti nei supercomputer. Un Petaflops equivale a 1000 Teraflops. Potremmo quindi supporre che siano uno scherzo ben congeniato da parte di qualche utente. O sarà la realtà ? A voi i commenti.
[2ndo Aggiornamento]
Secondo quanto riportato da alcune voci, Microsoft avrebbe pronta una struttura innovativa dell’attuale Xbox LIVE per portare sulla console di prossima generazione il cloud computing di AMD Fusion unito a quello gaming. In pratica si tratterebbe di sfruttare la console come client mentre server gestiti da una infrastruttura in remoto inviano dati già calcolati alla console così da portare la stessa a raggiungere circa 1 PetaFlops! Il sistema è simile a quanto avviene già con alcuni strumenti di lavoro come Octane Render, capace di fornire un render simile a grafica computerizzata (CGI) per coloro che usano tool quali 3D Studio Max, Maya, ecc.. Non si tratta di puro cloud gaming come fu per OnLive, dove tutto il carico computazionale era sopperito dai server, ma una via di mezzo. Sarebbe a dire che la Xbox NEXT avrà una sua potenza di calcolo a cui sarà fornita una maggiore ed ulteriore tramite server dedicati. In questo modo si avrebbe davvero la console da gioco più potente sul mercato e addio sogni di gloria per gli utenti PS4. Tutto questo però a patto di avere una connessione internet a banda larga.
[3zo Aggiornamento]
Il simbolo del “pad” posto in basso a destra delle diapositive mostra le leve analogiche non più asimmetriche ma allineate, mentre le croci direzionali digitali vengono poste in alto a sinistra e un pò ricurve, come a prevedere una migliore ergonomia, in linea con i prodotti Microsoft (ricordate la tastiera naturale? Microsoft Natural Keyboard).