Recensione Sony Xperia Z

sonyxperiazElegante, potente… in più ama l’acqua!

Dopo il suo annuncio e le prime prove, tra video e brevi hands-on, la critica globale vedeva nel nuovo top gamma Sony, tale Xperia Z, il capolavoro della casa nipponica.

Voglia si per un look fresco ed ispirato, o ancora per la sua resistenza all’acqua e alla polvere, per uno schermo Bravia FullHD… Il modello Z ha sicuramente dato nell’occhio.

Le previsioni non potevano che essere azzeccate, ci troviamo dinanzi ad uno smartphone Android davvero eccellente.

Scopriamo insieme perché!

Dovendo fare una panoramica per i lettori meno pazienti, il Sony Xperia Z propone uno schermo fullHD (1920×1080 ndr.) da 5” Bravia engine 2 (davvero molto resistente ndr.). Il tutto è proposto in un corpo spesso solo 7.9 millimetri, seguendo la rincorsa al premio de “Lo smartphone più sottile del mondo” tanto pubblicizzata e voluta dal pubblico. Come processore inoltre troviamo un quad-core Sanpdragon S4 Pro a 1.5 GHz, tra i migliori attualmente in commercio.

La fotocamera montata sul dispositivo invece conta sulla potenza di ben 13.1 megapixel, non poteva mancare il sensore Sony Exmor RS. Frontalmente invece la fotocamera è di 2.2MP Con foto eccellenti e video a 1080p, il “Z” si difende veramente bene sotto questo punto di vista.

Diciamoci la verità però, una delle cose che più spinge all’acquisto di questo terminale, nonché la cosa che lo rende davvero unico, è la resistenza all’acqua e alla polvere.

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Andando più nel dettaglio per quanto riguarda la componente estetica, troviamo la scocca dello smartphone interamente in vetro, qualcosa di davvero bello sia a vedersi che a toccarsi, su di un corpo unibody. Lo smartphone non propone tasti fisici per quanto riguarda la parte frontale, i classici pulsanti Android infatti sono posti direttamente sull’interfaccia utente. La fotocamera frontale è posta in alto, sulla sinistra. Lateralmente vi sono tutti i pulsanti fisici come quello di accensione, tasto che sarebbe potuto essere leggermente migliore, magari posizionandolo più in alto e non al centro, o di regolazione del volume. Tutti gli ingressi dello smartphone sono inoltre posti sotto copertura di gomma, potrà anche essere un meccanismo antipatico ma necessario ai fini della resistenza all’acqua e alla polvere, quindi più che accetto.

L’Xperia Z non è uno smartphone dalle piccole dimensioni, anzi. Il design inoltre, molto spigoloso, lo renderà difficile da utilizzare per mani piccole, che dovranno abituarsi non poco. Il materiale inoltre farà sì che si noti “l’importanza” di questo terminale, e non è un punto a sfavore, anzi, considerando i materiali poco qualitativi che vengono utilizzati dai più. Le colorazioni disponibili sono Bianco, Nero ed un eccentrico Viola!

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Display

Lo schermo del Sony Xperia Z come già detto precedentemente è un fullHD da 5” avente una densità dei pixel per pollice pari a 441, niente male insomma. I bianchi e i colori in se risulta davvero brillanti e faranno la gioia di chi utilizza lo smartphone anche per vedere film, o comunque video e immagini, assiduamente. La forma dello smartphone stesso rende lo schermo a tratti “cinematografico”.

Purtroppo il display, nonostante le sue caratteristiche da top, presenta alcune pecche che Sony dovrà eliminare nei suoi futuri dispositivi. Innanzitutto i neri: questi sono poco profondi e tendono davvero troppo a sfociare nel grigio scuro. Così facendo si perde parte del fascino di questo schermo, nonché tende a spezzare l’armonia con il design stesso del device. Altra pecca, ma davvero relativa, è l’angolo di visualizzazione. Il “relativo” è dovuto al fatto che l’utente medio non si farà certamente influenzare da questo dettaglio per l’acquisto o meno. Il display del dispositivo inoltre soffra abbastanza della luce solare diretta, e questo spesso ci porta a dover settare la luminosità al massimo, cosa che mette abbastanza sotto stress la batteria, come logico che sia dopotutto.

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Hardware

Ve li abbiamo già anticipati, ma è dovuto approfondire l’aspetto hardware del Sony Xperia Z. Lo smartphone si difende sicuramente bene, Sony infatti non è stata tirchia sui numeri, consapevole anche che sempre più spesso sono quelli a fare la differenza tra l’acquisto o meno (senza nemmeno tener a mente ottimizzazione e altro… ndr.). Lo Snapdragon S4 Pro unito al chip grafico Adreno 320 GPU fanno sì che per qualsiasi applicazione o gioco, il device scorra liscio come l’olio, senza lag o rallentamenti di sorta.

La memoria RAM con la quale viene fornito è di ben 2GB, in linea con i migliori top gamma del momento, e sicuramente un’arma vincente. I 16 GB di memoria potranno inoltre essere espansi grazie all’ingresso microSD. Tra RAM e ROM quindi non dovremmo faticare a poter riempire il nostro smartphone di qualsivoglia contenuto. Una cosa che notata inoltre è la presenza di Chrome come unico browser disponibile. Questo va tenuto a mente soprattutto considerando che Chrome non permette l’utilizzo di Flash Player, cosa possibile invece nel Browser Stock classico di Android. Anche a livello audio siamo su livelli buoni, unico reale difetto però risiede nella posizione delle casse, poste in basso sul lato destro e quindi spesso andremo a coprirle con la mano. Ci si deve fare l’abitudine, ma non è una bella abitudine purtroppo.

Il device dispone inoltre di una batteria da 2330 mAh, non rimovibile. A carica completa e con un uso non intensivo potremo arrivare anche a caricare lo smartphone una volta ogni due giorni. Qualora invece il nostro stile preveda l’utilizzo in massa arriveremo comunque a fine giornata, anche grazie alla modalità Stamina che ci permette di ottimizzare il tutto per risparmiare energia. Va comunque da considerare che si tratta di un terminale con uno schermo importante, quindi il test sulla batteria è superato a pieni voti.

Caratteristica portante del nuovo top gamma Sony risiede nella certificazione IP57 che conferisce allo “Z” una resistenza oltre che alla polvere anche all’acqua. Lo smartphone infatti funziona egregiamente fino ad un metro di profondità e per ben trenta minuti. Si tratta di una feature unica che ci permetterà di poter chiamare sotto la doccia (senza però buttarci sopra shampoo e sapone ndr.) o stare tranquillamente a bordo piscina. Quante volte dopotutto si sente di apparecchi elettrici rotti poiché bagnati… insomma utile in tutti i sensi. Da premiare.

Software

Sony Xperia Z monta la versione Android Jelly Bean 4.1.2 che ci permette di avere a disposizione le principali caratteristiche del sistema operativo. L’interfaccia utente però subisce notevoli cambiamenti grazie ad una personalizzazione Sony, a mio avviso, davvero carismatica. Piccole animazioni e menù quasi sempre dallo sfondo velato, nonché icone originali, fanno si che l’utilizzo del telefono sia davvero piacevole e divertente da scoprire, come l’effetto “persiana” che si crea nello sblocco dello smartphone. A mio avviso fa sempre piacere la novità, poi è chiaro, i gusti non si discutono. Una delle caratteristiche che più ha colpito in questo terminale e la presenza delle mini-app.

Praticamente andando in modalità multitasking troviamo una barra aggiunta che presenta delle scorciatoie a “mini-app” scaricabili direttamente dal Play Store. Si tratta di una feature alla quale ci si abitua facilmente e da una marcia in più al tutto. Altra chicca “made in” è la visualizzazione della galleria. Quando entriamo in essa potremo decidere di zoomare o meno le immagini, con un effetto di ingrandimento e rimpicciolimento davvero ben fatto. Si tratta di piccoli dettagli che però nel complesso possono fare la differenza.

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Fotocamera

sonyxperiaz5Per quanto riguarda il comparto “fotografico” di questo Xperia Z, ci troviamo dinanzi ad una camera da 13.1 megapixel aiutata dal sensore Exmor RS.

Le foto riescono abbastanza bene, aiutate soprattutto dal sensore e dall’HDR implementato. Talvolta però i colori risultano un po’ slavati, soprattutto in caso di scarsa luminosità. Per quanto riguarda i video invece, questi vengono girati in 1080p con la possibilità, davvero interessante, di poter attivare l’HDR continuato. Altro punto a favore è l’interfaccia stessa della camera, davvero pulita e semplice, con menù che una volta chiamati in causa propongono tante impostazioni per ottimizzare al meglio la cattura dell’immagine.

Conclusioni

Tracciato il profilo completo del Sony Xperia Z e avendolo potuto provare per bene e a fondo, le conclusioni non possono che essere positive. Non si tratta di un terminale privo di difetti, alcuni ampiamente migliorabili, ma i “pro” giocano nettamente a favore. Oltre ad un hardware di tutto rispetto, un comparto multimediale all’avanguardia, un design classico ma fresco, questo nuovo “gioiello” Sony è anche resistente alla polvere e all’acqua, aggiungendo un ulteriore “prezioso” alla propria mostra.

Non posso che consigliarne l’acquisto: si tratta di un terminale che ha personalità e stile da vendere. Uno dei protagonisti indiscussi dell’attuale panorama Android.

Voti

Voce 80
Audio 80
Video 90
Foto 80
Internet 75
Accessori 80
Autonomia 95
Globale 85

Pro

– Design e materiali

– Autonomia davvero elevata

– Intefaccia Utente e Ottimizzazione

– Resistenza all’acqua e alla polvere

Contro

– Casse mal posizionate

– Neri poco profondi e angolo di visualizzazione migliorabile

Il prodotto è disponibile dal mese di Febbraio 2013.

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