Recensione Yamaha BD-A1020

yamaha-bd-a1020Il lettore tuttofare

L’alta definizione è oramai patrimonio acquisito in ogni abitazione dell’italica penisola.

Il moltiplicarsi dei formati di riproduzione audio e video negli ultimi anni però non ha fatto altro che moltiplicare di conseguenza il numero di dispositivi nei nostri salotti: Lettori cd, dvd e da ultimo lettori bluray NAS e multimedia center, oramai infestano in pianta stabile il mobiletto elettroniche di ogni appassionato che si rispetti. Ad offrire una soluzione a tutti costoro, prima che la famigerata bolletta Enel si trasformi in mutuo e il sovraffollamento in salotto diventi tale da costringerci all’emigrazione, ci ha pensato Yamaha con il suo lettore universale BD A1020.

Il BD A1020, evoluzione del BD A1010 è un lettore blu ray capace di leggere qualsiasi cosa lo scibile umano sia stato in grado di partorire: dai DVD Audio e SACD ai formati video e audio più strani e controversi passando naturalmente per Dvd, CD e Blu-ray, non siamo stati in grado di trovare un formato che il player non fosse in grado di riprodurre.

Il lettore si inserisce però in un mercato oramai pieno zeppo di concorrenti e pertanto la sua universalità non basta a decretarne il successo, vediamo perciò quali sono i suoi punti di forza e quali le sue debolezze.

Il design

Il design del nuovo BD A1020 riprende quello dell’acclamata serie di amplificatori Yamaha Aventage. Un look classico e di certo non innovativo quindi, che pero’ si sposa alla perfezione con gli altri prodotti del marchio giapponese e che non sfigura neppure in una catena di alto livello. Il display frontale a caratteri seghettati e in colorazione bianca, è piuttosto piccolo ma teoricamente in grado di offrire tutte le informazioni necessarie nel caso si decidesse di utilizzare il dispositivo in una configurazione solo audio, ( se non fosse per limitazioni di cui diremo appresso ) inoltre l’ OSD Yamaha è in grado di fornire sul tv , tutte le informazioni aggiuntive di cui si abbisogna.

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Il telecomando non è sicuramente tra i più belli visti in circolazione: l’assenza di retroilluminazione o di pulsanti fluorescenti ne rende più difficile l’utilizzo al buio, tuttavia una distribuzione piuttosto standard dei pulsanti permette, dopo qualche ora di utilizzo, di padroneggiarlo con sufficiente dimestichezza .

L’accensione del dispositivo è piuttosto veloce ed il software è piuttosto reattivo e come sempre in casa YAMAHA immediato e semplicissimo da utilizzare.

Nella schermata principale, accessibile tramite il pulsante HOME sul telecomando , trovano spazio le sezioni Multimedia, Setup e i pulsanti per l’accesso ai servizi online Netflix ( non accessibile in italia) Youtube e Picasa.

Cliccando su Multimedia si accede poi ad una finestra, tipo explorer di windows o finder di mac, dalla quale sarà possibile visualizzare tutti i dispositivi connessi ( dischi esterni USB, archivi di rete, player multimediali con funzioni DLNA etc. ) o avviare la riproduzione da disco .

L’avvio della riproduzione invece è piuttosto lento e prima che un piccolo disco rotante in alto a destra dello schermo ci avvisi dell’avvio del caricamento, passano alcuni interminabili secondi. La situazione migliora se nelle impostazioni si disattiva l’accesso diretto a internet per i contenuti BDLive, accesso che richiede diversi secondi di per se e che spesso inchioda il lettore.

Prima di passare all’analisi della riproduzione di contenuti audio e video da disco, un accenno fa fatto alle funzionalità di rete . Il BD A1020, a differenza del suo predecessore è dotato di connessione WiFi 802.11 b/g/n il che rende in teoria più semplice l’accesso ai contenuti multimediali presenti su dischi di rete e NAS . Nelle nostre prove abbiamo provato a utilizzare sia un disco di rete con funzioni di Media Server DLNA sia un Mac con software Plex Media Server. Entrambi i dispositivi vengono visti con semplicità dal BD A1020 e la riproduzione fila via liscia l’80% delle volte, tuttavia, ed è qui il grave bug software, in un numero considerevole di casi e in maniera del tutto random, il dispositivo si inchioda non permettendo la visualizzazione dei contenuti di rete.

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Connessioni e Qualità Audio/Video

Mentre il BD A1010 disponeva di uscite multicanale analogiche, il BD A1020 è dotato di sole due uscite RCA di primissima qualità e di una uscita HDMI 1.4a; la scelta di privilegiare il digitale in favore dell’analogico, sebbene abbia infastidito i tanti che avevano apprezzato le qualità del suo predecessore, è coerente con la filosofia di base del lettore : un dispositivo più semplice da collegare ( grazie anche al wifi ) e più economico .

Le altre connessioni comprendono Composite Video, Component Video, uscita ottica e coassiale, USB, Ethernet, ed RS-232.

Audio e video al top

Il vero punto di forza del lettore è indubbiamente il DAC di altissima qualità presente al suo interno . Comparabile a quello di macchine molto più costose, ed anzi probabilmente lo stesso di alcuni prodotti di alta fascia presenti nel listino del produttore giapponese, il DAC dell’A1020 si comporta in maniera egregia offrendo una fedeltà impressionante su materiale 24bit/96 khz (supporta audio con definizione fino a 192kHz/32-bit) e una riproduzione chiara e cristallina senza distorsioni nella riproduzione CD. Curiosamente nonostante la sua particolare predisposizione audio mancano, come detto, connessioni rca multicanale e soprattutto la possibilità di controllare il lettore a TV spento mediante ad esempio il piccolo display del lettore, stante la necessità di passare attraverso il menu’ “Multimedia” prima di avviare la riproduzione. Inoltre le informazioni del disco sono visualizzate soltanto sull’on screen display e non inviate al piccolo display integrato.

Altro punto di forza è rappresentato dalla qualità video, davvero su altissimi livelli . Abbiamo apprezzato particolarmente gli spazi colore YCbCr 4:2:2 e 4:4:4, mentre qualche piccolo problema abbiamo rilevato con l’RGB. Tuttavia si tratta di problemi marginali pressochè invisibili all’occhio anche più attento e evidenti soltanto con software di calibrazione. Profondi e brillanti i neri, vivaci e sgargianti i colori. Tra i programmi di riproduzione colore sicuramente il più impressionante è VIVID che riesce ad offrire colori ancora più vividi e neri ultra profondi anche su proiettori non esattamente al top in questo senso. Tuttavia in alcuni casi ( Bluray AVATAR) tale programma puo’ determinare una troppo evidente alterazione dei colori originali che ci ha costretto a tornare alla modalità STANDARD, in ogni caso da preferire per avere la massima fedeltà al materiale originale.

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Commento finale

Yamaha BD A1020 è un lettore universale affidabile e preciso; le qualità audio e quelle video sono ai massimi livelli per la fascia di prezzo in cui si colloca, tuttavia alcuni piccoli bug firmware, sicuramente risolvibili mediante aggiornamento e alcune scelte in fase di produzione, potrebbero risultare piuttosto fastidiose ed influire sulla vostra valutazione finale del prodotto che per quanto ci riguarda resta comunque alta . Se lo trovate in offerta non lasciatevelo sfuggire.

Voto Globale 78

Pro

– Qualità audio al top

– Colori brillanti e immagini razor sharp

– Un vero lettore UNIVERSALE

Contro

– Riproduzione da server multimediale difettosa

– Telecomando troppo spartano

– Alcuni bug software

 

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Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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