Alcuni dei maggiori produttori non hanno ancora deciso la propria strategia su console next-gen.
Mentre Electronics Arts ha recentemente annunciato di volere abbandonare per sempre l’online pass, Activision, Ubisoft e Bethesda non sembrano per il momento in grado di annunciare quale sarà la loro politica nei confronti dell’usato.
Interpellati da IGN sull’argomento, nessuno dei tre produttori si è voluto sbilanciare.
Activision si è limitata a ricordare che la loro politica passata non ha mai previsto online pass o cose simili, privilegiando la produzione di DLC che ciascuno utente era libero o meno di acquistare. Ha negato però che questo possa costituire un annuncio per orientamenti futuri.
Da parte sua Ubisoft ha dichiarato che il problema dei giochi usati si è rivelato più complesso e sentito di quanto credessero. Per questo al momento non hanno ritenuto opportuno sbilanciarsi, riservandosi così la possibilità di analizzare il problema in maniera più approfondita.
Anche Bethesda infine, per bocca di Pete Hines, ha detto che ci sono ancora troppe cose da chiarire con Sony e Microsoft per poter indicare la strada che seguiranno. “Vogliamo avere nozione di ciò di cui stiamo effettivamente parlando prima di dire: faremo assolutamente così.”
Insomma, la questione, che tanti problemi ha causato a Microsoft, ha colto un po’ alla sprovvista i publishers third-party i quali, per non correre rischi, hanno pensato che fosse più prudente aspettare piuttosto che seguire l’esempio di Electronics Arts. Restate con noi in attesa di maggiori novità.