Top di gamma tra gli entry-level Android.
Huawei, società cinese che sta guadagnando sempre maggiore rilievo nel campo delle comunicazioni, ha nel corso del 2013 superato Nokia per numero di terminali venduti, piazzandosi al terzo posto nel mercato, sempre più saturo di marchi e modelli, dei telefoni cellulari e degli smartphone.
Il grande successo di questo marchio è dovuto senza dubbio a prodotti di fascia media e bassa di buona qualità, venduti a prezzi davvero concorrenziali. Pur non essendo riuscita ancora ad imporsi nella fascia dei top di gamma, Huawei risulta infatti un’alternativa davvero molto valida per chi è alla ricerca di uno smartphone a prezzi contenuti ma che abbia anche caratteristiche che non richiedano troppi compromessi.
Fatta dunque questa doverosa premessa, passiamo alla recensione vera e propria del nostro Huawei Ascend Y300, lo smartphone entry level della casa cinese.
Specifiche tecniche
Esaminiamo innanzitutto la scheda tecnica: Huawei Ascend Y300 ha le dimensioni di 124,5mm x 63,8mm x 11,2mm per un peso di 130gr, con display capacitivo da 4″ TFT-LCD e rsioluzione di 800x480p; è dotato di un processore Dual-Core Qualcomm MSM8225 da 1 GHz con GPU Andreno 301, memoria RAM da 512MB, batteria Li-ion da 2020mAh. La memoria interna è di 4GB, espandibile fino a 32 GB con scheda micro SD esterna.
Il sistema operativo preinstallato è Android 4.1. Ha doppia fotocamera, anteriore da 0.3MP e posteriore da 5MP con flash LED.
Unboxing
La confezione dell’Ascend Y300 esternamente si presenta bianca e spartana: all’apertura della scatola troviamo il telefono, la batteria al litio, degli auricolari di buona fattura, il cavo USB-micro USB, la presa con ingresso USB per caricare la batteria e un piccolo manuale d’uso.
Lo smartphone mostra subito una qualità costruttiva e un’ergonomia davvero buone, grazie anche alla cover posteriore antiscivolo molto piacevole al tatto. Rimuovendo la cover posteriore, troviamo l’alloggio per la scheda micro SD e la scheda SIM classica (ma siamo riusciti anche ad utilizzare una microSIM senza necessasità di un adattatore); quest’ultima può essere inserita solo quando non è installata la batteria. Nella zona posteriore abbiamo anche la fotocamera da 5 megapixel, il flash LED e l’altoparlante di sistema.
Sulla parte ateriore troviamo la fotocamera VGA ed i tre tasti funzioni capacitivi, mentre ai lati (rispettivamente a destra e sinistra) abbiamo la porta micro USB e i tasti per il controllo del volume. Sopra abbiamo il jack da 3,5mm per le cuffie e il tasto di accensione, sotto troviamo il microfono.
Accensione
Il nostro modello è brand Wind quindi al momento dell’accensione ci presenta il logo dell’operatore telefonico (insieme all’applicazione “My Wind”, è l’unico segno che manifesta la brandizzazione) ed inizia l’ottimizzazione delle applicazioni. Dopo aver configurato i vari account, accediamo finalmente al launcher Huawei.
Lo schermo da 4″ si mostra ben definito nei suoi 800×480 pixel e con una buona luminosità al chiuso; la visualizzazione diventa più difficoltosa alla luce diretta del sole a causa di una luminosità massima non abbastanza elevata, ma siamo comunque riusciti ad utilizzarlo anche in spiaggia.
Il launcher Huawei ha la peculiarità di non avere il drawer delle applicazioni: non ne abbiamo sentito la mancanza, ma se proprio non riuscite a farne a meno basterà scaricare uno dei launcher gratuiti dal Play Store per risolvere il problema (non è necessario il root del dispositivo).
Scorrendo le varie pagine notiamo una fluidità generale davvero buona ed il touch risponde decisamente bene ai nostri comandi. Il segnale wi-fi prende molto bene e riceve in maniera ottima anche il segnale 3G/HSPA.
Il telefono utilizza il sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean ed una memoria interna utilizzabile di 2.16GB (sui 4GB totali), ma è espandibile fino a 32GB tramite una scheda microSD.
Telefonate e messaggi
Huawei si conferma attenta a creare dei prodotti che svolgano bene la loro funzione primaria: visto che abbiamo a che fare con un cellulare, parliamo ovviamente di chiamate e sms.
Telefonare con Ascend Y300 è davvero un piacere, l’audio risulta chiaro e pulito ed anche i nostri interlocutori ci hanno sentito bene. Alcuni utenti in rete lamentano frequenti cali di linea che rendono impossibile effetture e ricevere chiamate; durante le due settimane di prova, tuttavia, non abbiamo mai riscontrato questo problema che segnaliamo comunque per completezza.
Peccato sia un po’ basso l’audio del vivavoce (e di conseguenza della suoneria), mentre con l’auricolare confermiamo la buona qualità dell’audio in entrata e uscita.
Anche la messaggistica è buona con la possibilità di default di scegliere tra tastiera Huawei e tastiera Android: in entrambi i casi l’inserimento del testo è preciso e siamo incorsi in pochissimi errori scrivendo anche messaggi veloci.
Navigazione
L’Y300 è uno smartphone e come tale la navigazione internet, al pari delle telefonate, deve essere ed è una priorità: già con il browser di stock notiamo infatti una buona fluidità di navigazione, con una velocità di caricamento buona anche delle pagine più pesanti (e dei siti in versione “Desktop”); la bassa risoluzione non rende agevole la visione delle pagine più complesse, ma una buona funzione di zoom tramite “pinch to zoom”,“pan” e doppio tap permette di ridimensionare la pagina nel modo più leggibile in breve tempo.
Il comparto email ci offre il classico client Android, che consente la lettura e la visualizzazione anche delle email in HTML, senza però permettere uno zoom out completo, obbligandoci a scorrere la pagina anche lateralmente per visualizzare tutto il messaggio. La sincronizzazione con il server è ottima ed è facile la configurazione dei vari account di posta elettronica in nostro possesso.
Multimedialità
E’ il reparto che presenta le maggiori lacune in un terminale per il resto davvero buono, ma anche in questa parte raggiungiamo una sufficienza piena.
La fotocamera posteriore da 5MP non ha grandi personalizzazioni, ma permette di scattare foto discrete con una velocità di scatto buona.
I video possono essere girati ad una risoluzione massima VGA di 640x480p con messa a fuoco e la registrazione risulta discreta, ma nulla di più.
Il player video riesce a riprodurre permettamente video fino a 480p (la risoluzione del display); con risoluzione superiore abbiamo riscontrato spesso dei problemi di visualizzazione, con scatti e blocchi nella riproduzione.
La qualità audio nella riproduzione di mp3 con altoparlante èabbastanza buona, pur risentendo di un volume un po’ basso utilizzando l’altoparlante posteriore; con auricolare diventa decisamente buona.
In calce all’articolo trovate un video realizzato con lo smartphone, mentre sulla nostra pagina Facebook trovate alcune foto scattate con la fotocamera posteriore: link
Autonomia
La batteria è uno dei punti di forza di questo prodotto: con un utilizzo abbastanza intenso arriviamo tranquillamente a fine giornata senza attivare le opzioni di risparmio energetico.
Con un utilizzo più oculato si può anche riuscire a concludere una seconda giornata prima di dover ricaricare il nostro telefono.
Commento finale
Huawei Ascend Y300 è senza dubbio uno smartphone con un eccellente rapporto qualità prezzo. Venduto ad un prezzo di listino di 129€ (pur essendo difficile da trovare nei negozi fisici: lo abbiamo trovato dopo vari tentativi solo nel punto vendita Wind all’interno di un centro Expert), è un terminale entry level molto performante, imbattibile come muletto ma utilizzabile anche come telefono principale da chi non vuole o non può spendere una fortuna per avere l’ultimo top di gamma sul mercato. Fornisce prestazioni buone in tutti i reparti, macchiate solo in parte da una luminosità non altissima e da un comparto multimediale appena discreto e con qualche lacuna. Difficile trovare di meglio a questo prezzo!
Voti
Globale 80
Pro
– Imbattibile rapporto qualità prezzo
– Buona fluidità di navigazione
– Comparto telefonico di buon livello
Contro
– Audio con altoparlante un po’ basso
– Parte multimediale non eccezionale
– Luminosità carente in condizioni di luce forte
Il prodotto è disponibile da Aprile 2013.
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