Non solo calcio…
Seppur Inazuma Eleven 3 – Fuoco Esplosivo ci abbia piacevolmente sorpresi, è altresì vero che ci saremmo aspettati molte più feature ritoccate e migliorate rispetto ai capitoli precedenti. Alcune delle funzioni già sperimentate funzionano alla grande, altre invece avrebbero potuto essere modificate o perfezionate .
Stiamo parlando di funzioni quali il controllo tramite touch screen, divertente ma impreciso ed ostico e una mappa poco attenta e precisa: è difficile capire in quali edifici è possibile entrare, oppure se attraversando la strada oltre lo schermo proseguiremo verso un ulteriore punto di esplorazione o se ci verrà chiesto di ritornare alla mappa principale, costringendoci il più delle volte ad un esplorazione forzata per riuscire a capire se vi sono altre eventuali possibilità di movimento oltre a ciò che è visibile sulla mappa mostrata sullo schermo superiore.
Per ciò che riguarda la storia non abbiamo particolari riflessioni da fare, fila liscia come l’olio ed è circondata da qualche piccola sub-quest e da fasi di libera esplorazione in cui potremo decidere se spendere il nostro tempo affrontando incontri casuali, alla ricerca di forzieri, oppure chiacchierando con la popolazione del luogo.
