Recensione Wii Party U

Pronti a far festa?

Versione testata Wii U.

Il fenomeno party games ha avuto inizio in un periodo della vita delle console non ancora ben definito, ed ha dato vita ad un fenomeno di massa capace di arricchire il mercato con idee fresche e divertenti, oltre a riuscire a far avvicinare al mondo dei videogiochi anche i più scettici o critici, riuscendo a far vivere attimi di divertimento e spensieratezza in compagnia dei nostri amici, con i nostri controller tra le mani.

Nintendo è pioniera del genere, e continua, generazione dopo generazione, a sfornare svariati party game con decine e decine di mini-game al suo interno. Wii Party U, da questo punto di vista, è l’ultima fatica di Nintendo e contiene al suo interno un numero esorbitante di minigiochi che faranno particolarmente uso di Wiimote, ricordate quindi di averne un numero eguale al numero di giocatori che intendono partecipare!

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Quattro risate in compagnia

La vasta quantità di minigiochi si ripercuote direttamente sulla varietà di cose da fare all’interno del gioco, la prima modalità che abbiamo sperimentato ci ha permesso di giocare, in tutta libertà, a qualsiasi minigioco noi avessimo voluto, ci siamo così ritrovati, dopo una piccola spiegazione e la scelta dei nostri mii, in una schermata ove scegliere il minigioco da voler giocare e, credetemi, la scelta non è stata facile, vista la moltitudine di essi presenti che a primo impatto può un po’ stordire.

A decisione presa abbiamo iniziato a giocare, il gioco in questione ci vedeva tutti e 4 protagonisti su di un ring in una rissa tutti contro tutti a colpi di martelli in testa, vinceva, ovviamente, chi per primo colpiva tutti e 3 gli avversari, un piccolo minigioco della durata di un paio di minuti, eppure frenetico e divertente.

La tipologia di minigiochi varia, però, da minigioco e minigioco abbiamo così deciso di testarne altri, abbiamo provato minigiochi in cui dovevamo sfogliare un quaderno e selezionare il viso del mii che ci stava di fronte, oppure una gara a chi trovava più cuori all’interno di varie pagine di un quaderno ed ancora un minigioco in cui un tizio si metteva in strane pose ed era nostro compito individuare la silhouette identica!

Un misto davvero appagante se giocato in compagnia, con risate e divertimento assicurati in piccole sessioni che variano, per minigioco, dal minuto ai 5 minuti circa, così da poter giocare anche in piccole e veloci sessioni di gioco.

Party Game e Karate?

Il titolo è forse un po’ fuorviante, ma questo paragrafo parlerà di un’altra delle modalità presenti all’interno del gioco, la modalità Dojo.

No, non è un minigioco in cui bisogna suonarle ai propri avversari e conquistare i vari dojo o, almeno, non lo si fà nel classico modo a cui siamo abituati!

Ci ritroveremo, dopo la selezione della modalità ed una breve spiegazione, a scegliere tra 3 tipi di difficoltà che si andaranno sbloccando man mano che vinceremo le sfide della difficoltà precedente.

Questa modalità è, probabilmente, giocata nel miglior modo in single player, il nostro scopo come già anticipato poco prima è quello di suonarle ai nostri avversari, ma a suon di battaglie all’interno dei mini-game.

Ci verranno incontro varie orde di nemici, che non saranno mai superiori a 3 per volta, che ci sfideranno in un uno contro tutti all’interno di minigiochi scelti casualmente, sarà nostro obiettivo arrivare primi in ognuno di essi, per evitare di perdere i nostri preziosi cuori. Cuori che ci verranno sottratti per ogni posizione superiore alla nostra presente alla fine di ogni minigioco, se arriveremo secondi perderemo un cuore, se arriveremo terzi ne perderemo due, e arrivando quarti ne perderemo ben tre, perdendo e perdendo ancora nel caso ci ritrovassimo con nessun cuore, avremo perso.

Un qualcosa di simile ad uno story mode che oltre ad intrattenerci per una buona ventina di minuti, senza mai annoiarci, ci permette anche di allenarci e, perchè no, prepararci ad una buona e sana sfida contro i nostri amici! 

Le altre modalità

Seppur per molti le due modalità già presentate potrebbero già essere più che sufficienti, è altresì vero che Wii Party U contiene ben più che due modalità di gioco, vi sono infatti altre due modalità che ci permetteranno di darci battaglia a suon di wiimote!

Stiamo parlando della modalità Giochi di gruppo, che ci permetterà di scegliere tra cinque tipologie di gioco diverse che ci permetteranno di sfidare i nostri amici non su un semplice minigioco, ma competendo su di un gioco da tavolo che ci metterà di fronte a diverse sfide, un qualcosa alla Mario Party, per capirci.

Corsie veloci, Isola Gamepad, Carnevale Mii, Sbilancia biglie e Alchimia di Squadre, queste le cinque tipologie di gioco presenti all’interno della modalità Giochi di gruppo.

Vi è poi la modalità di gioco Giochi in casa, che contiene al suo interno i seguenti 8 minigiochi: Indovina la smorfia, Disegnini quiz, Intrecciafalangi, Caccia al Mii, Conosci i tuoi amici, Portatori d’acqua, Ballo sincronizzato e Il menu dei desideri, che contrariamente a ciò di cui abbiamo parlato fin’ora, sfrutteranno intensivamente anche il Wii U Gamepad, di cui approfondiremo nel paragrafo successivo.

E il gamepad?

Come già anticipato nel paragrafo precedente, questo paragrafo sarà incentrato sul Wii U Gamepad e l’utilizzo che ne viene fatto all’intero di Wii Party U. Seppur è vero che il Wii U Gamepad è in qualche modo utilizzato all’interno del gioco, escludendo il poter sfogliare i vari menù, è altresì vero che ne avrebbero potuto fare un uso più intensivo ed intelligente, tuttavia l’esperienza generale rimane invariata e piacevole.

Il Gamepad viene principalmente utilizzato in due modalità all’interno del gioco, Giochi in casa, dove verrà sfruttato, insieme ai Wii Mote, per dare vita a giochi come Intrecciafalangi, un minigioco simile al twister che però ci vedrà intrecciare le nostre dita, schiacciando tasti su uno dei vari wiimote e sul gamepad, senza mai staccare le dita dagli altri tasti che stiamo già schiacciando!

L’altra modalità è quella probabilmente più conosciuta e vista nel corso degli ultimi mesi, stiamo parlando dei vari minigiochi, che prendono il nome di Sfide da tavolo, che ci permettono di giocare in due sullo stesso gamepad.

Stiamo parlando di Cacetto da tavolo, Baseball da tavolo, Gimcana meccanica, Forza Mii, Minigiochi da tavolo, Puzzle a spinta e Memoria bestiale, alcuni di questi minigiochi, tramite l’uso degli stick analogici e dello schermo del gamepad, ci permetteranno di giocare nella tranquillità del salotto di casa nostra senza l’utilizzo di altre periferiche, inclusa la televisione.

Avendo provato ogni minigioco all’interno di Wii Party U, possiamo sicuramente affermare che il videogioco non pecca di originalità, il numero di minigiochi presenti non darà mai un senso di dejà vu, come se avessimo già giocato ad un minigioco simile e l’ennesima dimostrazione di ciò sono anche questi piccoli minigiochi giocabili unicamente sullo schermo del gamepad. 

Commento finale

Wii Party U non è di certo il titolo che i possessori di Wii U aspettavano da tempo, non è uno showcase delle prestazioni tecniche della console, e nemmeno un gioco particolarmente incline a vendere un grosso numero di console.

Tuttavia Wii Party U è sicuramente un eccellente party game, con una moltitudine di minigiochi capaci di sfruttare gli accessori Wii e Wii U più comuni e che ci regalerà diverse ore di divertimento in compagnia, in piccole sessioni di gioco oppure in vere e proprie competizioni per decretare chi sia il migliore.

Dal punto di vista sonoro e grafico, e c’era d’aspettarselo, il gioco non spicca particolarmente, la visuale dei giochi è pulita e piacevole da vedere, non è affatto difficile individuare particolarità che ci vengono mostrate sulla nostra televisione, ma è ben lontana dall’eccellere, come c’è da aspettarsi da un party game, la parte sonora ci accompagna solamente in qualche menù e con qualche effetto sonoro all’interno dei vari minigiochi, anche qui non si può utilizzare un metro di valutazione identico alle produzioni di altro genere, poichè così come la grafica, anche il comparto sono non è essenziale per il decretamento di un Party Game funzionale e divertente.

Voti

Giocabilità 85
Grafica 75
Sonoro 70
Longevità 90
Globale 80
 
Pro

– Il primo vero Party Game per Wii U

– Tanti Minigiochi

– Sfruttamento intensivo ed intelligente di Gamepad e Wiimote…

Contro

– …tuttavia avremmo preferito vedere qualcosa di più, magari anche con uso più intensivo del touchscreen

– Gameplay asimmetrico praticamente inesistente

Il titolo è disponibile dal 25 Ottobre per Nintendo Wii U

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