Come proteggersi da attacchi informatici quando si utilizza un Wi-Fi pubblico.
Grazie alla sempre maggiore diffusione di punti di accesso Wi-Fi gratuiti, è oggi possibile utilizzare Internet liberamente anche durante molti dei nostri spostamenti. L’utilizzo sempre più diffuso di reti Wi-Fi Free aumenta però in maniera considerevole il rischio di finire bersagli di attacchi ai nostri dispositivi, attacchi che spesso mirano a rubare le nostre credenziali private.
Come proteggerci da tali attacchi? La risposta degli esperti Trend Micro nel comunicato allegato.
Free Wi-Fi: ecco come proteggersi
Gli esperti Trend Micro indicano i rischi e come essere sicuri in caso di connessione open Wi-Fi
Milano,16 Gennaio 2014 –Ormai quando si viaggia, sia per piacere che per lavoro, uno dei primi pensieri è: “Ci sarà il Wi-Fi?”. Avere la possibilità di connettersi quando ci si muove è divenuta una priorità, che spesso condiziona la scelta della struttura presso la quale si sceglie di soggiornare.
L’ultima ricerca sul tema (HotelChatter’s WiFi Report 2013) afferma che il 64% di Hotel in tutto il mondo offre Wi-Fi gratuito. Gli aeroporti e le navette che collegano le città si stanno attrezzando, così come le stazioni ferroviarie, i ristoranti, i locali etc.
Purtroppo però, la maggior parte delle connessioni Wi-Fi offerte sono Open Wi-Fi. Questo significa che non offrono alcun tipo di protezione verso possibili attacchi. Quali sono i rischi che si corrono e come ci si può tutelare? Queste le considerazioni degli esperti Trend Micro, leader globale nella sicurezza per il cloud.
Modalità d’attacco
Un malintenzionato con le giuste competenze può benissimo entrare in possesso di tutto il traffico che transita da un punto di accesso aperto. Senza troppi sforzi.
A sua volta, un punto di accesso può essere creato facilmente ed essere utilizzato per attacchi del tipo man-in-the-middle. I WPA (Wi-Fi Protected Access) sarebbero in grado di proteggere il traffico dalle incursioni, ma solo se il punto di accesso viene configurato e molto spesso non è così. Anche nel caso venga specificato, il Wi-Fi sicuro non è una garanzia. Potremmo infatti connetterci a un rogue access point con le stesse credenziali della rete reale. Creare un rogue access point è facile. Se si conosce la password, il punto d’accesso può essere duplicato. Anche nel caso ci si connetta alla rete reale, i criminali informatici potrebbero trovarsi li.
Modalità di difesa
Come si può mantenere la sicurezza utilizzando connessioni free Wi-Fi? C’è solo un modo: utilizzare una VPN (Virtual Private Network).
Le VPN sono sempre state utilizzate dalle persone che viaggiano per lavoro, per connettersi in maniera sicura alla rete aziendale. Al giorno d’oggi sono un modo sicuro e relativamente economico per mettere in sicurezza la connessione Wi-Fi. Sono molti i provider di servizi VPN in circolazione, sia gratis che a pagamento e gli interfaccia di utilizzo sono user friendly.
In conclusione, una parte consistente della nostra identità digitale si trova nei dispostivi mobili. E’ di fondamentale importanza proteggere i nostri dati.