Rivoluzione in atto.
Visto sempre con un occhio di sospetto dai collezionisti e i più critici, il Digital Delivery a grande sorpresa sta facendo registrare un numero sempre più alto di clienti che acquistano videogiochi.
Steam fa da apripista e dietro di esso Origin, seguito poi dai vari servizi di distribuzione per smartphone e tablet.
Se il sospetto era un grande ritorno al supporto fisico, coadiuvato anche da una Next-Gen di console munita di Blu-Ray, dobbiamo iniziare a pensare che a questi ritmi in meno di tre anni le cose potrebbero cambiare drasticamente.
Complice il prezzo favorevole per questa categoria di prodotti e la praticità. Al momento la nostra osservazione è diretta al solo mercato PC e nello specifico, come da titolo, a Steam, la piattaforma di distribuzione di VALVe che nel solo mese di gennaio ha visto incrementare a dismisura il numero di utenti registrati.