Apple rilascia un sostanzioso aggiornamento.
Il rilascio di iOS 7 ha eccitato parecchi animi, ma nel momento in cui l’utenza ha testato a fondo il nuovo sistema operativo mobile della Mela argentea sono sorti parecchi dubbi.
Ecco che da un sistema operativo interessante dal punto di vista delle funzionalità e graficamente appagante, dopo anni di interfaccia grafica standardizzata è venuta fuori una caterva di critiche e allarmi, soprattutto sul fronte della sicurezza.
Sono state scoperte falle in grado di permettere agli hacker di accedere direttamente ai file sui dispositivi e in generale, la durata della batteria su tutti i dispositivi compatibili (iPhone, iPod Touch e iPad) non ha pienamente soddisfatto le esigenze dei più smanettoni.
Diciamo che alcuni problemi sono stati egregiamente celati mentre altri sono stati inopportunamente ingigantiti. Apple si è assunta la responsabilità della situazione e ha iniziato a lavorare fin da subito alle patch. Dopo aggiornamenti di minoris generis ecco approdare in rete iOS 7.1.
Abbiamo novità estetiche e funzionali. Tra le prime figura una tastiera virtuale con il maiuscolo in evidenza per un uso più intuitivo e modifiche all’app natia “Musica”. Durante una chiamata in entrata i quattro pulsanti rettangolari a schermo sono stati sostituiti da pulsanti circolari e risultano meno invasivi. Su iPhone 4 le transizioni grafiche sono state alleggerite e velocizzate per ottimizzare il consumo della batteria.
Tra quelle funzionali abbiamo una maggiore accuratezza nella registrazione delle impronte digitali (iPhone 5S); ottimizzazione del sistema in generale. Cancellati i crash che riavviavano senza motivo il dispositivo.
Siri può essere richiamata tenendo premuto il pulsante Home e parlando, così da registrare una mini conversazione e permettere all’asistente vocale di individuare i comandi senza costringere l’utente a una dettatura lenta.
HDR automatico per le foto in modo da gestire la luminosità mettendo in pratica alcuni brevetti registrati l’anno scorso.
Calendario riorganizzato con impegni per i singoli giorni.
CarPlay, ve ne parliamo qui.
Su iPhone 4 oltre alla questione transizioni è stata applicata un’intensa politica di liposuzione in grado di non appesantire troppo i carichi che la vegliarda CPU A4 gestisce ormai, vuoi anche i 4 anni di età, con fatica.
Per aggiornare il dispositivo è sufficiente collegarlo al proprio PC/Mac e iTunes riconoscerà la presenza di un aggiornamento; dopo il backup, la procedura di aggiornamento avverrà automaticamente. Se siete in copertura WiFi e con il 50% o più di carica potrete installare l’aggiornamento direttamente dal dispositivo che farà apparire una notifica.