Crytek torna in campo.
Avevamo già parlato di Crytek e della sua delicata situazione finanziaria. Lo sviluppo non proprio felice di Ryse: Son of Rome e l’enormità di spese da affrontare hanno affossato col tempo i delicati conti in banca dell’ azienda tedesca. Si è temuto il peggio: con una riorganizzazione dello staff e un’acquisizione con protagonista Sony o addirittura Microsoft.
Attraverso un comunicato stampa invece, a gran sorpresa i dirigenti hanno confermato di aver trovato fondi e supporto per dare vita all’azienda per un “lungo termine”. Quindi il fantasma del fallimento finanziario è stato, almeno al momento, dissolto.