Recensione Shovel Knight

Un tributo al passato.

Versione testata Wii U.

Tutto ha avuto inizio con una campagna Kickstarter di successo: è lì che Shovel Knight ha avuto origine ed è grazie ai suoi finanziatori, oltre che ai suoi sviluppatori, se adesso esiste. Ma cos’è Shovel Knight? Si tratta di un titolo sviluppato da Yacht Club Games e rappresenta, in ogni sua forma, un tributo al passato e agli action game dell’era NES, in particolare Castlevania e Zelda II sopra ogni altro. Cos’avrà dunque di particolare questa nuova creazione appartenente ad un genere ormai vecchissimo? Si tratta di un mix di meccaniche e piccoli elementi che riescono a creare una vera e propria opera d’arte digitale dove non resterete sbalorditi da grafica o sonoro, nonostante siano anch’essi eccelsi ed un chiaro richiamo al passato, ma dove apprezzerete fino allo sfinimento la precisione dei movimenti del nostro cavaliere e le infinite possibilità che ci vengono proposte dall’inizio alla fine della nostra avventura, in un titolo che riesce a donare nuova speranza per gli amanti di un genere ormai in via di estinzione. Stimatori dei generi del passato, appassionati o nostalgici che siate, non importa: Shovel Knight entrerà nel vostro mondo e riuscirete difficilmente a farne a meno.

Il Cavaliere Ceruleo

Esiste forse scopo più nobile di salvare il mondo dalla distruzione? Ne dubitiamo, ed anche in Shovel Knight il nostro compito sarà proprio questo: opponendoci alla malvagia Incantatrice e ai Cavalieri dell’Ordine degli Spietati ed approfittando delle circostanze per andare alla ricerca della nostra amata, prenderemo due piccioni con una fava all’interno di un titolo tanto drammatico quanto divertente, in cui vestiremo i panni del cosiddetto Cavaliere Ceruleo, protagonista del titolo nonché il personaggio che controlleremo nel corso di tutta l’avventura. Quando credevamo di aver visto tutto all’interno del mondo dei videogiochi, ecco che ci viene presentato un eroe di tutto rispetto, vestito della propria armatura ed armato della sua pala… sì, proprio una pala! Il classico strumento da scavo diventa in Shovel Knight una vera e propria arma potenziabile e micidiale!

Nel corso della nostra missione per la salvezza del mondo, incontreremo svariati personaggi – amichevoli o meno che siano – e raccoglieremo infiniti tesori e spartiti di vari brani, ma ciò che è più importante è che avremo la possibilità di ottenere reliquie che ci permetteranno di sconfiggere in diversi modi i nostri nemici e di affrontare in maniera differente le numerose situazioni in cui ci troveremo. Tutto ciò avrà un costo monetario per l’acquisto ed un costo magico per l’utilizzo, ma che gusto ci sarebbe se fosse tutto gratuito ed infinito? La varietà è il vero punto forte di Shovel Knight: così come le reliquie hanno tutte poteri diversi, anche i vari scenari che andremo ad esplorare avranno tutti tematiche differenti ed una propria anima. Non ci capiterà mai due volte di affrontare uno scenario ghiacciato oppure un livello aereo o subacqueo, pertanto tutto ciò che facciamo in Shovel Knight metterà a dura prova le nostre abilità in un’unica sola circostanza che andrà a culminarsi con un’epica boss fight contro uno dei Cavalieri dell’Ordine degli Spietati.

La versione Wii U che abbiamo potuto provare per merito di un codice recensione messo a disposizione da Yacht Club Games ci ha tenuto compagnia, nel corso di un normale playthrough, per circa 6 ore e rappresenta, probabilmente, la più importante uscita sull’eShop di Nintendo, dimostrandosi non solo un titolo all’altezza delle più grandi produzioni videoludiche, ma proclamandosi automaticamente un classico senza tempo.

Pixel e sonoro ad 8-bit

Tra i clamorosi richiami al passato di Shovel Knight non si può non citare l’eccitante parte tecnica: sprite e animazioni sono figlie di una nuova tipologia di grafica più moderna, ma Yacht Club Games ha cercato di tenere fede alle originali opere che hanno ispirato il titolo, mantenendo uno stile grafico che non fa uso di un’ampia palette cromatica e che lascia spazio a numerosi pixel per gli amanti dei titoli vecchio stampo.

Anche la colonna sonora è stata realizzata tenendo bene a mente le sonorità dei tempi del Nintendo Entertainment System: durante il corso dell’intera avventura, infatti, saremo accompagnati da brani interamente ad 8-bit, realizzati da Jake Kaufman e Manami Matsumae!

Una festa per occhi ed orecchie per chi, come noi, nonostante la giovane età, apprezza tutto ciò che è videogioco e riesce a differenziare un’opera attuale da una del passato, dove in entrambi i casi brillano numerose perle che restano immuni al passare degli anni, alla creazione di nuove tecniche e di nuovi videogiochi.

Commento finale

Shovel Knight, come già affermato precedentemente, si autoproclama un classico senza tempo. Si tratta della più importante release per l’eShop di Nintendo e rappresenta la rinascita di un genere videoludico ormai defunto da anni. L’alto livello di sfida e la varietà dei nemici e degli scenari che andremo ad affrontare garantiranno un buon numero di ore di gioco, che saranno poi amplificate dalla possibilità di avviare una nuova partita mantenendo i potenziamenti ottenuti ma aumentando la difficoltà. Yacht Club Games fa centro al primo colpo e il loro nuovo titolo entra direttamente nell’olimpo videoludico passando per computer e console, ma garantendo in ognune di esse un’esperienza di gioco valida e gratificante.