Uncharted 4: passato e futuro di Nathan Drake quattro anni dopo

Naughty Dog si sbottona in un’intervista con il famoso magazine EDGE.

E’ Uncharted 4: A Thief’s End il titolo in primo piano sull’ultimo numero di EDGE, famosa rivista d’oltremanica, dedicata al mondo dell’intrattenimento videoludico, che ha intervistato i ragazzi di Naughty Dog. Dal nuovo engine alla grafica, dai personaggi alla storia, ecco tutto ciò che è emerso sul lavoro del team e sul nuovo capitolo della saga di Nathan Drake, in uscita nel corso dell’anno su PlayStation 4. 

Si è cercato innanzitutto di fare chiarezza sulla questione Amy Hennig, con scarsi risultati.

Il sistema di animazione dei capitoli su PlayStation 3 è stato distrutto e ricreato da 0 per permettere un movimento analogico a 360 gradi, utilizzando fisiche reali appartenenti al corpo umano.

Gli “eventi scivolosi” (come quando ci aggrappiamo ad un lembo di terra e perdiamo la presa) stavolta non saranno limitati ai differenti scenari ma dipenderanno dall’angolo e dalla distanza del salto. Minore sarà la stabilità, maggiore sarà il rischio l’appiglio si rompa, costringendoci a cambiare percorso;

Il “Piton” di Drake è simile al “Piccone” di Tomb Raider, ma è differente per design, in quanto nasce per potenziare la libertà.

I punti in cui è possibile utilizzare il rampino sono fissi ma permetteranno a Drake di dondolarsi, scalare o correre lungo le sporgenze.

Il sistema lineare di Uncharted ha cambiato forma permettendoci adesso di creare il nostro percorso piuttosto che obbligarci a seguire un corridoio. Lo hanno paragonato alla risoluzione di un puzzle.

I nemici hanno un equipaggiamento simile a quello di Drake e possono scalare sporgenze e sfruttare punti di appiglio per superare grandi varchi ed inseguire il giocatore.

Interrompere la linea visiva nascondendoci non farà sì che i nemici vadano fuori allerta e ritornino alle normali routine di pattuglia, si metteranno invece all’opera cercandoci o mantenendo la posizione e comunicando tra di loro.

Il sistema di combattimento è un mix d’azione, stealth, corpo a corpo ed uso di armi in diretta evoluzione di ciò che si è iniziato a creare con Uncharted 2.

Uno spaventoso quantitativo di idee da The Last of Us sono presenti in Uncharted 4 per ciò che riguarda lo spostamento, senza troppi intoppi, da azione a stealth.

Da Jak II, dove hanno speso molto tempo per creare un unico livello in cui si pilotava un missile, hanno imparato ad apprezzare meccaniche che possono essere sfruttate in maniera fluida nel corso del gioco.

Una parte dell’evoluzione di Naughty Dog sta nel fatto che adesso si trova a proprio agio con approcci sistematici, layout più ampi e l’integrazione della storia, musica, gameplay, ecc.

 Secondo EDGE, Uncharted 4 è attualmente il titolo graficamente più bello dell’attuale generazione.

Naughty Dog è contenta della RAM in più rispetto a PS3 e ne sta facendo uso.

La risoluzione delle texture si è almeno quadruplicata rispetto ad Uncharted 3.

– Drake si sveglierà sulla costa di un isola a largo del Madagascar, nello scenario saranno presenti acqua tessellata proceduralmente e vento dinamico che muoverà gli alberi, l’erba ed i capelli di Drake.

Per ciò che riguarda situazioni ravvicinate un sistema sviluppato da Naughty Dog e Sony Advanced Technology Group offre un modo più efficente di creare superfici molto dettagliate senza l’uso di tessellazione adattabile alle performance; per gli scenari lontani invece si farà molto affidamento sugli algoritmi LOD.

Uno shader basato sulla realtà è stato in sviluppo per due anni e farà sembrare i materiali molto simili alle loro controparti reali.

E’ stato mostrato un wireframe con 100 maniglie che mostra la forma del corpo di Drake ed il modo in cui si adatta alle pareti durante le scalate.

Su PlayStation 3 il modello di Drake aveva 250 ossa, su PlayStation 4 ce ne sono 800 solo nella sua faccia.

Il frame rate è superiore a 30 FPS ma è stato bloccato a 30 nella demo, cercheranno di raggiungere i 60 ma ritorneranno a 30 nel caso in cui si potrebbe compromettere l’esperienza di gioco dell’utenza.

Druckmann afferma che l’avventura regge da sola, con informazioni in merito al passato di Drake per coloro che non hanno avuto modo di giocare ai precedenti capitoli.

La fine di Uncharted 3 gli ha dato carta bianca su Drake in modo da permettergli di poter scavare nel suo passato.

Quattro anni dopo essersi calmato ed essersi ritirato viene riportato alla sua vecchia vita dal fratello Sam, visto l’ultima volta 15 anni prima, in quel periodo erano ossessionati dal ritrovamento di un tesoro saccheggiato da Henry Every che ha ammassato ricchezze per due anni nel 17esimo secolo e che adesso valgono mezzo miliardo di dollari.

Drake ci ha messo una pietra sopra ma Sam ha continuato a cercare ed è ritornato nella vita del fratello con un incentivo per entrambi, nuovi dettagli su Libertalia, l’Utopia del pirata Every.

Quando aggiungono nuovi personaggi devono riflettere sfaccettature del personaggio in un modo unico.

Per merito del fratello gli è possibile chiedersi chi è Nathan Drake e come si è evoluto nella persona che vediamo oggi.

L’arrivo di Sam fa sembrare che non ci sia nessuna presenza femminile. Elena sembrerebbe essere rimasta a casa, non contenta del ritorno di Drake. Chloe e Drake si sono separati nel terzo atto di Uncharted 3.

L’unica presenza femminile conosciuta all’interno del gioco è in questo momento Nadine Ross, leader della Milizia Privata Sud Africana che sorveglia l’isola ed è stata assunta da Rafe Adles, un altro cacciatore di tesori con cui sia Nathan che suo fratello conoscono.

Sono nemici ma a Naughty Dog non piace chiamarli così: quando creano questi personaggi non pensano ai cliche, semplicemente scrivono ciò che vedono dal loro punto di vista. Questi personaggi non si v
edono necessariamente come antagonisti;

In sintesi:

Le meccaniche di scalata sono state completamente riviste;

 l’I.A. è stata migliorata con movenze simili a quelle di Drake (i nemici possono adesso saltare oltre dei baratri, scalare sporgenze e non ritornano alle loro posizioni quando ti perdono di vista);.

EDGE ne parla come se si trattasse di un gioco sandbox.

Tanti nuovi piccoli screenshot.

Mostrano dove inizia la demo. Drake è svenuto dopo un naufragio ed ha perso tutto il suo equipaggiamento.

Druckmann afferma che la storia starà in piedi da sola con piccoli suggerimenti sul passato di Nathan.

Il titolo è ambientato 4 anni dopo Uncharted 3.

L’engine di Naughty Dog era stato sviluppato in particolare per PlayStation 3 e non poteva essere adattato al PC.

 



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