Parola all’esperto.
Cliff Bleszinski è attualmente impegnato con il nuovo progetto “BlueStreak“, uno shooter in via di sviluppo presso il nuovo studio che uno dei padri di Gears of War ha tanto desiderato aprire dopo una breve pausa dal mondo videoludico. Cliff è ben conosciuto nel settore, e ha avuto modo di giocare un’ora piena alla nuova fatica targata Ready at Dawn. Senza entrare nello spoiler o perdersi in dettagli, il resoconto del designer è più che positivo, nonostante qualche nota discorde.
Al Bleszinski è piaciuto il comparto grafico: solido, ricco di dettagli, con animazioni convincenti ed effetti di luce degni di nota. Un salto in avanti generazionale che appassionati e non stavano aspettando per scaldare la PlayStation 4.
Un po’ meno la numerosità di cutscene che non possono essere saltate; ancora meno la meccanica stessa di combattimento, risultata più o meno standard e appesantita da un’intelligenza artificiale scarna.
Un parere piuttosto positivo che non poteva essere di certo esente da critiche, soprattutto da una persona che oltre a essere esperta del genere è uno sviluppatore con parecchia esperienza alle spalle.