CD Projekt RED parla del downgrade del titolo e anche del fatto che senza PlayStation 4 e Xbox One non sarebbe esistito nessun Open World.
Uno degli argomenti principali poco prima dell’uscita di The Witcher 3 è stato il downgrade che ha subito il titolo rispetto al primo video mostrato nel 2013.
Molti utenti hanno subito dopo la colpa a PlayStation 4 e Xbox One affermando che se il titolo fosse uscito solo su PC il comparto tecnico sarebbe stato migliore. Ma la Software House ha dichiarato che senza le due console la qualità del titolo sarebbe stata di gran lunga inferiore.
Ma lasciamo da parte i convenevoli e arriviamo al dunque, ecco le parole esatte di Marcin Iwinski di CD Projekt RED:
«Se il gioco non fosse uscito anche su console non ci sarebbe stato nessun The Witcher 3. Possiamo dirlo chiaramente. Non ce l’avremmo fatta, in quanto pubblicare il gioco anche su console permette delle vendite superiori e di conseguenza un budget più grande che abbiamo investito nell’immenso open world.
Sicuramente sviluppare solo su PC avrebbe permesso di ottenere risultati grafici migliori, in quanto non ci saremmo dovuti concentrare anche sullo sviluppo per PlayStation 4 e Xbox One. Ma poi non avremmo potuto creare un gioco così vasto. Se guardi il processo di sviluppo, noi abbiamo creato un build funzionante. Ed eravamo ancora molto lontani dal completare lo sviluppo del gioco. Poi però inserisci l’open-world e ti accorgi che non può funzionare. Lo avevamo già mostrato ma dovevamo riuscire a farlo funzionare su una scala più ampia.
Forse non avremmo dovuto mostrare quel trailer, non saprei, ma noi all’epoca non pensavamo che sarebbe stato impossibile raggiungere quella qualità. Non abbiamo mentito o agito in mala fede. Se i giocatori hanno deciso di acquistare il gioco in base al materiale mostrato nel 2013 ne sono dispiaciuto e attualmente stiamo discutendo su come farci perdonare.»
