Google per il sociale.
Il colosso californiano ha deciso di scendere in campo e far sentire la sua vicinanza al fenomeno più diffuso in questo momento: l’immigrazione. Quest’ultima, purtroppo, sta raccogliendo odio e discriminazione in molti paesi europei, alimentando inesorabilmente razzismo e xenofobia che si vanno ad aggiungere alle tragiche motivazioni per cui i rifugiati tendono a migrare. Big G però non ci sta, e forse per pubblicità o vero buon senso, ha recentemente aperto una raccolta fondi universale destinata ad organizzazioni no-profit impegnate nella salvaguardia della sicurezza e dei diritti dei bisognosi, fornendo loro un primo soccorso, cibo, acqua e riparo.
Dopo la scorsa donazione di un milione di euro, questa volta Google ci esorta a livello mondiale a dare il nostro contributo, e per i primi 5 milioni di euro raccolti, la compagnia contribuirà raddoppiandola.
I soldi verranno devoluti a Medici senza frontiere, Save the children, International Rescue Committee e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Un fine nobile che, anche se potrebbe essere visto come campagna pubblicitaria, darà un non indifferente aiuto a coloro che più di tutti ora lo necessitano, ed è questo l’importante.
Se volete lasciare una donazione, ecco a voi il link.