Recensione Sakura Santa

Un Natale cinque contro uno

Versione testata PC.

Prendersi cura di se stessi è importante, sopratutto a Natale. Tra cenoni e riunioni in famiglia, fare esercizio diventa pressoché impossibile e gli unici movimenti concessi sono quelli necessari per sedersi e alzarsi da tavola. Lo sanno bene i ragazzi di Winged Cloud, che hanno pensato di offrirci l’ennesima oppurtunità di rinforzare i nostri avambracci con un nuovo spin-off del loro brand di punta, la serie Sakura. Se non l’avete mai sentita nominare vi consigliamo una breve ricerca su Google per avere un’idea di quello di cui andremo a parlare.

Ancora interessati? Lo immaginavamo. La recensione inizia subito dopo il trailer, ma non barate: dovete leggerla tutta prima di andare a guardare le immagini della galleria!

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Questione di poppe

Sakura Santa rientra a tutti gli effetti nel genere delle Visual Novel: molte linee di testo, begli artwork e scelte importanti al fine dell’ottenimento di tutti i finali. Ma se pensate di avere di fronte una storia avvincente vi sbagliate di grosso. Sakura Santa è probabilmente il capitolo della serie con meno interesse per la narrazione tra tutti quelli pubblicati finora da Winged Cloud. Il che è quasi un aspetto positivo. Abbandonando ogni pretesa di raccontare qualcosa di interessante, il titolo sfrutta al meglio ogni pretesto per mostrare le grazie delle belle protagoniste a destra e a manca. Il nostro eroe, Koji, è infatti un povero studente universitario che non si capacita di non essere riuscito a farsi degli amici in tempo per le vacanze natalizie. Persino i suoi parenti sono tutti troppo impegnati per passare del tempo con lui a Natale. Insomma, Koji è il ritratto della solitudine, la vittima ideale in cui far immedesimare i destinatari di quest’opera. Ma qualcosa sta per cambiare e miracolosamente la vita del ragazzo si riempie di vitalità. E di poppe. Sei paia per la precisione. In quella che sembra la fantasia notturna di un adolescente con gli ormoni impazziti piuttosto che una vera e propria storia, le poche scelte a nostra disposizione conducono tutte a situazioni imbarazzanti, di cui nessuno sembra preccuparsi troppo: non se preocupa Koji, ovviamente, che è capace di conquistare la fama di pervertito già dopo un paio di battute con una ragazza (e si chiede perché non ha amici); non se ne preoccupano le tre procaci fanciulli da conquistare, che appaiono tutte in un certo qual modo prive di vergogna. E non se ne preoccupa nemmeno il giocatore, impegnato a premere spazio per far proseguire la storia e passare all’immagine successiva: per chi guarda, il fatto che ci siano dei momenti in cui dover scegliere tra tre diverse opzioni diventa quasi un fastidio.

Requisiti di sistema

Requisiti minimi:

Processore: 1.2GHz Pentium 4
Memoria: 1GB RAM
Scheda video: 1280×720
Hard disk: 200MB Available Space

Sistema operativo: Windows XP

Configurazioni di prova:

Processore: AMD A8 5600K
Memoria: 8GB 
Scheda Video: AMD Sapphire R9270X 2GB
Sistema: Windows Windows 10 64bit

Mani in alto!

Tranquilli, comunque: Sakura Santa può essere portato a termine senza problemi anche con una mano sola. Le quattro route proposte dal gioco, se così si può chiamare, hanno tutte l’obiettivo di conquistare una delle tre ragazze. Raggiunto lo scopo potete ricaricare un vecchio salvataggio (se siete riusciti a farne più di uno) e provarci con un’altra pretendente. Non aspettatevi grandi variazioni in base a come sceglierete di affrontare la storia, ma è comunque ammirevole che gli sviluppatori abbiano almeno provato ad inserire un paio di linee di dialogo diverse a seconda dell’ordine delle nostre scelte. Anche se non sempre risultano ben amalgamate con il contesto. I disegni sono comunque molto belli e la vena ecchi degli artisti di Winged Cloud è certamente invidiabile. Le musichette diventano a volte un po’ ripetive e l’assenza di doppiaggio toglie un po’ di pathos, ma il comparto sonoro è comunque allegro e orecchiabile. Poi… Abbiamo già detto che si vedono tante tette?

Sakura Santa07

Commento finale

Sakura Santa è uno spin-off pensato per i fan della serie e tutto sommato riesce a raggiungere gli obiettivi che si era proposto. Al termine della battaglia tornerete sicuramente vincitori e per questo si merita la sufficienza. Ma ce la sentiamo di consigliare un prodotto simile ai nostri lettori? Difficile dirlo. Una ventina di artwork sexy accompagnati da dialoghi ammiccanti, valgono per voi un esborso di 10€? Se la risposta è affermativa, allora sapete già cosa fare. Il gioco lo trovate facilmente su Steam.

Pro Contro 
– Si può completare con una mano sola
– Disegni ecchi molto belli
– Compatibile con le Carte Collezionabili Steam
– Storia da cortometraggio di YouPorn
– Difficile da giustificare con amici e parenti (e fidanzate, anche immaginarie)
  Voto Globale: 60
 
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