Stanchi dei soliti film horror? Provate con i videogiochi.
Halloween è alle porte ormai e tutti sono pronti per celebrarlo a loro modo, chi in discoteca o a qualche festa e chi davanti ad un paio di terrificanti film horror con la giusta atmosfera, come da tradizione. A proposito di quest’ultima opzione, permettetemi di consigliarvi vivamente il primo capitolo di Halloween (1978) del grande John Carpenter se ancora non lo avete visto, dato che lo reputo un vero horror a differenza della maggior parte di quelli che vengono spacciati ora con questa etichetta.
Chiudendo la parentesi, andiamo al sodo dell’argomento: perché non fuggire dalla solita routine e passare la notte di Halloween davanti a diversi giochi horror, magari insieme ad amici che sono nuovi in questo tipo di esperienza? Certo, non sarà sicuramente una novità per i videogiocatori, ma potrebbe rivelarsi davvero interessante e di grande effetto data anche la maggiore interattività rispetto ad un semplice film. E poi, lasciatemelo dire: ci sono diversi videogiochi che fanno indubbiamente più paura del cinema horror attuale, pieno di cliché prevedibilissimi e temi ormai triti e ritriti che non hanno più niente da offrire.
Ebbene, se avete preso la saggia decisione di festeggiare una notte alternativa, ecco i 5 titoli che dovreste giocare assolutamente per godervi a pieno l’atmosfera, che siate soli o con amici. Ovviamente, se non ne possedete nemmeno uno potete variare, l’importante è che si tratti di horror che trasmettano un costante senso di paura e angoscia. E non dimenticate di spegnere le luci e alzare il volume!
Until Dawn
Il titolo di Supermassive Games che ha debuttato nel 2015 in esclusiva su PlayStation 4 si guadagna sicuramente un posto nella lista dei giochi horror. Cosa c’è di più tradizionale di un gruppo di amici rimasti bloccati in una baita di montagna nella quale si nasconde un pericolosissimo serial killer pronto a tingere di rosso la neve candida?
La marcata connotazione cinematografica scelta dallo sviluppatore lo rende più simile ad un film interattivo (con tanto di attori reali), in cui il gameplay viene ridotto principalmente ai Quick Time Events e all’esplorazione delle cupe ambientazioni proposte per lasciare spazio all’atmosfera, che indubbiamente gioca un ruolo fondamentale nella produzione.
Al seguente link potete trovare la nostra recensione: Until Dawn – Recensione.
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Obscure / Obscure II
I fan del genere horror avranno sicuramente un ricordo indelebile della grande serie di Obscure, la cui mancanza si fa sentire in quanto non si vede dal lontano 2007. Se volete fare un salto nel passato per rivivere questa esperienza o (per vostra sfortuna) non avete mai avuto modo di giocarli, recuperateli assolutamente entrambi e invitate un amico che sia disposto a farvi da spalla data la presenza della cooperativa, così da coinvolgere anche lui nell’atmosfera. Non ve ne pentirete, promesso.
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Layers of Fear
Probabilmente non è passato molto sotto i riflettori per il fatto di essere un titolo indie, ma chi come me ha avuto modo di giocarlo non può che confermare quanto sto per dire: se volete qualcosa di relativamente breve ma veramente intenso in grado di farvi provare la sensazione di paura nel suo significato più puro, Layers of Fear saprà spaventarvi a dovere. I jump scares su cui si basa il gioco non sono i soliti cliché e vi faranno letteralmente venire i brividi; le ambientazioni cupe, poi, unite al continuo senso di confusione e disagio che proverete, non faranno altro che incrementare il livello di angoscia e terrore che pervade l’intera produzione.
Lo sconsiglio vivamente a chi è debole di cuore o facilmente impressionabile, ma per il resto sappiate che sarà un’esperienza che ricorderete per un po’ di tempo.
Qui potete trovare la nostra recensione: Layers of Fear – Recensione.
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Outlast
E’ quasi impossibile non averlo visto o sentito nominare almeno una volta dato il suo successo fra il 2013 e il 2014: Outlast è un altro must play per la notte di Halloween, e l’ambientazione del manicomio non può essere più azzeccata, con stanze e corridoi scuri che ospitano terrificanti presenze. Anche in questo caso, l’angoscia e la paura sono le sensazioni più ricorrenti, soprattutto quando vi ritroverete a fuggire per cercare un nascondiglio, consapevoli di non avere nulla con cui difendervi da chi vuole uccidervi in caso vi trovasse.
Il titolo dei ragazzi di Red Barrels, perciò, entra di diritto nella lista e anche se lo avete già giocato, non fa mai male riproporlo ad alcuni amici. Sempre che non muoiano di infarto, certo.
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The Evil Within
Altro titolo del 2014 che ha tutte le carte in regola per trasmettere angoscia e terrore è indubbiamente The Evil Within, videogioco horror nato dalla mente di Shinji Mikami, già creatore della serie di Resident Evil. L’atmosfera non potrà che soddisfare gli amanti del genere, grazie ad ambienti opprimenti e bui supportati da rumori sinistri che vi terranno sempre con il fiato sospeso e le orecchie aperte.
Qui potete trovare la nostra recensione: The Evil Within – Recensione.
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Insomma, questi sono i titoli che secondo noi dovreste giocare ad Halloween, ma se siete degli inguaribili nostalgici potete anche puntare su perle come Resident Evil o il disturbante Silent Hill, che sicuramente vi attaccherà anche psicologicamente e non solo “fisicamente” con la paura.
Buoni incubi a tutti!