I Quattro Cavalieri torneranno sulla Terra.
Versione testata PlayStation 4.
Era il 2010: Vigil Games, con il supporto di THQ, pubblica una perla infernale di rara bellezza: Darksiders. Joe Madureira, uno dei fumettisti più talentuosi in circolazione, si presta a caratterizzare il protagonista, Guerra, uno dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse. Un gioco che fu, letteralmente, la fine del mondo. Un level design ispirato, un gameplay robusto, una prova del nove davvero stupefacente per un team di sviluppatori quasi sconosciuto. Fu un successo, e venne pubblicato un sequel: Darksiders 2. Poi cosa accadde? THQ fallisce dall’oggi al domani, i diritti del titolo si perdono, tornano in qualche modo in mano a Nordic Games. E ancora aspettiamo il terzo capitolo della saga, per impersonare Carestia o Pestilenza, gli ultimi dei quattro fratelli. Nel frattempo ci deliziamo con la Warmastered Edition, ovvero la remastered del primo capitolo.
Venne la fine del mondo
La guerra tra gli angeli del paradiso e i demoni dell’inferno va avanti sin dall’origine dell’universo. Per porvi fine, l’Arso Consiglio (un organo legislativo superiore a entrambe le fazioni) invia sul campo di battaglia i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse: Guerra, Morte, Carestia e Pestilenza. La battaglia cessa, quel giorno nascono gli umani, che secondo la profezia saranno gli artefici dello scontro finale dell’Armageddon. Vengono posti Sette Sigilli a difesa dell’ordine del mondo: quando si spezzeranno, la guerra avrà inizio, e i cavalieri torneranno in azione tutti insieme. Sulla Terra inizia l’Apocalisse, ma i cavalieri non arrivano. O meglio, ne arriva soltanto uno: Guerra. Da solo è impotente, e i nemici lo circondano fin quasi a ucciderlo. Salvo per miracolo, lo attende una pena peggiore della morte: la vergogna. L’Arso Consiglio accusa proprio Guerra di essere l’artefice dell’Armageddon, per questo motivo i suoi fratelli non sono arrivati in suo aiuto. Ma Guerra è innocente, agiva per il meglio. Per discolparsi dovrà tornare sulla Terra e dimostrare la sua innocenza: chi si cela dietro la nuova guerra tra i due mondi?
Il Cavaliere, sei anni dopo
Darksiders Warmastered Edition è una remastered a tutti gli effetti: i miglioramenti che la riguardano sono puramente tecnici, non contenutistici. Non troverete nulla di nuovo sul cammino di Guerra che non abbiate già affrontato sei anni fa su PlayStation 3 e Xbox 360. Quello che c’è, certo, si vede meglio ed è più fluido: ve ne parlaremo tra poco. Per il resto vi ritrovarete alle prese con un titolo che se già giocato merita assolutamente un secondo giro. Se non lo avete mai giocato, invece, merita tutti i 20 miseri euro che costa in versione sia fisica che digitale.
Darksiders oggi come allora è un violento, incalzante e avvincente action game, con tratti esplorativi e altri tipicamente RPG. Si va avanti facendo a botte con diavoli e angeli, massacrandoli, con spadoni grossi come edifici. Al tempo stesso non si prosegue senza prestare un minimo di attenzione agli elementi ambientali e alla minimappa di gioco. Tra sconti con nemici colossali alla God of War, minigiochi in cui dovrete eliminare un certo numero di nemici in un certo numero di strambi modi, c’è tempo anche per i potenziamenti delle proprie armi, per la scelta delle proprie abilità di gioco e per la personalizzazione dei devastanti attacchi del cavaliere dell’Apocalisse. Quasi come in un RPG: ma più violento e più macabro. Ehi, a noi piace.
1080 pixel bellicosi
Nel 2010 Darksiders era molto bello da vedere, attestato sui classici 720 pixel e 30 frame al secondo. Complice una direzione artistica da applausi per gli amanti delle atmosfere macabre simili a quelle di tante produzioni DC Comics. Era tutto già solido, a prova anche dei colpi più violenti del cavaliere. Cosa è cambiato sei anni dopo? Contenutisticamente, niente. Tecnicamente invece il salto si vede: si passa a 1080 pixel per 60 frame al secondo, fino ad arrivare all’ottimizzazione di PlayStation 4 Pro in grado di offrire immagine in 4K attestate sui 60 frame. Avete presente i rallentamenti tanto fastidiosi negli action game? Bene, Darksiders Warmastered Edition non li ha presenti. Li ha uccisi tutti.
Commento finaleDarksiders Warmastered Edition è l’occasione che avete perduto sei anni fa per giocare a un titolo eccellente sotto tanti punti di vista, e anche chi lo conosce bene non può disdegnare un secondo giro. Soprattutto se costa soltanto 19.90 euro, quando troppe rivisitazioni di vecchi giochi, che offrono meno, vengono vendute a prezzi molto più alti. L’apocalisse è vicina, la versione aggiornata del secondo capitolo è stata pubblicata mesi fa. Che Darksiders 3 sia alle porte? Possiamo solo sperarlo. |
Pro | Contro |
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– Miglioramento tecnico ineccepibile
– Divertente, appassionante, devastante
– Personaggi memorabili e ben caratterizzati
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– Qualche intoppo con la minimappa
– Esplorazione talvolta troppo lineare
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Voto Globale: 80 |