Non sempre tutto è perfetto
La grafica del titolo è stata nettamente rivista rispetto quella apparsa su Xbox 360 e PC, ma i difetti grafici che affliggono il titolo sono ancora numerosi.
Il dettaglio grafico non è eccelso, con modelli poligonali molto approssimativi, texture della vegetazione mal curate, a tutto ciò su aggiunge poca varietà dei modelli dei nemici quasi tutti uguali tra loro.
L’unico elemento grafico di qualche pregio presente nella produzione è rappresentato da un’ottima gestione dell’illuminazione, con giochi di luce davvero realistici ed un effetto pioggia molto valido.
Per tutta la durata del gioco le missioni che andremo ad affrontare, nonostante a livello di gameplay siano abbastanza varie, non presentano mai una varietà di “location” che faccia venir voglia di continuare a giocare; il giocatore resterà imprigionato in aperta vegetazione e tutto ciò, unito alle sbavature grafiche di cui abbiamo detto, per un titolo che puntava ad un cambiamento grafico netto rispetto alle versioni precedenti per risollevare le sorti non proprio felici delle controparti xbox e pc, e fin troppo per decretarne l’insuccesso.
Durante l’avventura ci si potrà imbattere anche in diversi errori di programmazione che porteranno ad esempio il nostro personaggio a rimanere incastrato in qualche texture di pianta; questo problema si presenterà anche quando si cercherà di avvicinarsi troppo alla zona grigia della mappa ovvero “l’out”, si rischierà di restare incastrati dentro ad una roccia o perché no tra due piante, creando certa dose di frustrazione.
Musica, Effetti Sonori e doppiaggio.
Sniper Ghost Warrior è dotato di un buon comparto sonoro: muovendosi furtivamente nella giungla, sarà possibile ascoltare gli starnuti dei nemici, il fruscio delle foglie spostate dal vento, il rumore dei propri passi che cambia a seconda del fondo su cui ci si muove: foglie, rami, erba più o meno alta. Buona anche la campionatura delle armi.
Notevole anche l’effetto della pioggia, ricreato in modo fantastico, che riesce a riprodurre una atmosfera davvero suggestiva. Buono anche il doppiaggio, interamente in inglese e con sottotitoli, piuttosto realistico.
Il punto dolente del comparto sonoro è quello della musica di sottofondo, monotona e ripetitiva e poco adatta ad un titolo “action/stealth”; fortunatamente, probabilmente consapevoli della qualità non proprio eccelsa di questo comparto, gli sviluppatori hanno previsto la possibilità di eliminarla, in modo parziale o totalmente, dal menù opzioni.
Colpo a rallentatore
Nel gioco avete un sistema di balistica realistico con traiettoria del proiettile che subirà variazioni in base agli effetti ambientali come il vento, pioggia e nebbia; condizioni atmosferiche queste che se non tenute a mente, possono alterare la traiettoria del vostro colpo e vanificare un’intera missione.
Nel livello di difficoltà normale, si saprà la traiettoria che avrà il proiettile grazie ad un cerchio rosso che appare nella vostra portata in modalità zoom, se invece si sta giocando in modalità difficile il pallino rosso non sarà presente, (cosa molto gradita per chi ama un alto tasso di difficoltà) consigliata sopratutto agli Hardcore Gamer.
La “Cam proiettile” ovvero la modalità “Slow Motion” è probabilmente una delle caratteristiche più soddisfacenti e interessanti del titolo. Quando ottenete un colpo alla testa meritevole, il colpo sarà intervallato con una sequenza video che mostrerà il proiettile nella sua traiettoria fino alla testa del nemico; L’effetto “Slow Motion” è sicuramente un tocco di grande effetto che abbiamo molto gradito e che dona un tocco di stile alla produzione, a lungo andare pero’ potrebbe risultare troppo ripetitiva e fine a se stessa, ecco spiegato il motivo per cui gli sviluppatori hanno anche previsto la possibilità di disattivare la funzionalità dal menu’ di opzioni.