Aspetto tecnico
Parlando di generazioni ludiche non si può non chiudere un’analisi tecnica del trailer, che si presenta carico di tutte le capacità registiche fenomenali che hanno da anni sempre contraddistinto la software house americana. La pulizia e la ricchezza di dettagli non si discutono, cosi come non si può discutere del perfetto tagli registico che sembra poter prendere l’intera produzione, ricca di fantastici panorami ma anche di azioni adrenaliniche. Ma ciò che ci lascia di stucco è come la ricchezza di particolare deve cedere il fianco a una realizzazione dei volti che pare “almeno per ora” leggermente meno definita rispetto a Red Dead Redemption, ma di certo non sarà questo particolare a gettar ombra su un comparto che sembra in grado di offrire ogni angolo di stupore, con luci che si mescolano con colori caldi e con riprese dall’alto.
Con tutti questi elementi affascinanti ecco tornare anche il meno bello, con animazioni poco credibili come quella del 01:02, quando dal locale “Tequi-lala” un avventore viene sbattuto fuori cadendo a terra in maniera del tutto innaturale. Il tempo che ci separa dall’uscita di questo nuovo capitolo è ancora molto e tutto ancora può cambiare.
